smarty-php/smarty
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30
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<!-- $Revision$ -->
<chapter id="bugs">
<title>BUGS</title>
<para>
Verificate il file <filename>BUGS</filename> compreso nella
distribuzione pi<70> recente di Smarty, oppure controllate
direttamente sul sito web.
</para>
</chapter>
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32
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<!-- $Revision$ -->
<chapter id="resources">
<title>Risorse</title>
<para>
La homepage di Smarty <20> <ulink
url="&url.smarty;">&url.smarty;</ulink>.
Potete sottoscrivere la mailing list inviando una e-mail
a &ml.general.sub;. L'archivio della mailing list <20>
disponibile a <ulink url="&url.ml.archive;">&url.ml.archive;</ulink>.
</para>
</chapter>
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378
docs/it/appendixes/tips.xml Normal file
View File

@@ -0,0 +1,378 @@
<?xml version="1.0" encoding="iso-8859-1"?>
<!-- $Revision$ -->
<chapter id="tips">
<title>Tips &amp; Tricks (trucchi e consigli)</title>
<para>
</para>
<sect1 id="tips.blank.var.handling">
<title>Gestione delle variabili vuote</title>
<para>
Certe volte potreste voler stampare un valore di default per una
variabile vuota invece di stampare niente, ad esempio "&amp;nbsp;"
in modo che gli sfondi delle tabelle funzionino regolarmente. Molti
userebbero una {if} per gestire questo caso, ma c'<27> un modo pi<70> veloce
con Smarty, che <20> l'uso del modificatore <emphasis>default</emphasis>.
</para>
<example>
<title>Stampare &amp;nbsp; quando una variabile <20> vuota</title>
<programlisting>
<![CDATA[
{* il modo lungo *}
{if $title eq ""}
&nbsp;
{else}
{$title}
{/if}
{* il modo breve *}
{$title|default:"&nbsp;"}
]]>
</programlisting>
</example>
</sect1>
<sect1 id="tips.default.var.handling">
<title>Gestione dei default delle variabili</title>
<para>
Se una variabile viene usata pi<70> volte nel template, applicarle ogni
volta il modificatore default pu<70> diventare pesante. E' possibile
rimediare a ci<63> assegnando alla variabile il suo valore di default
con la funzione <link
linkend="language.function.assign">assign</link>.
</para>
<example>
<title>Assegnazione del valore di default a una variabile del template</title>
<programlisting>
<![CDATA[
{* mettete questo da qualche parte in cima al template *}
{assign var="title" value=$title|default:"no title"}
{* se $title era vuota, ora contiene il valore "no title" quando la stampate *}
{$title}
]]>
</programlisting>
</example>
</sect1>
<sect1 id="tips.passing.vars">
<title>Passare una variabile titolo ad un template di intestazione</title>
<para>
Quando la maggior parte dei template usa gli stessi intestazione e pi<70> di
pagina, <20> abbastanza comune creare dei template a parte per questi ultimi
e poi includerli negli altri. Ma cosa succede se l'intestazione ha bisogno
di avere un titolo diverso a seconda della pagina in cui ci troviamo?
Potete passare il titolo all'intestazione nel momento dell'inclusione.
</para>
<example>
<title>Passare la variabile titolo al template dell'intestazione</title>
<programlisting>
<![CDATA[
mainpage.tpl
------------
{include file="header.tpl" title="Main Page"}
{* qui va il corpo del template *}
{include file="footer.tpl"}
archives.tpl
------------
{config_load file="archive_page.conf"}
{include file="header.tpl" title=#archivePageTitle#}
{* template body goes here *}
{include file="footer.tpl"}
header.tpl
----------
<HTML>
<HEAD>
<TITLE>{$title|default:"BC News"}</TITLE>
</HEAD>
<BODY>
footer.tpl
----------
</BODY>
</HTML>
]]>
</programlisting>
</example>
<para>
Quando viene disegnata la pagina principale, il titolo "Main Page" viene
passato a header.tpl, e quindi sar<61> usato come titolo. Quando viene
disegnata la pagina degli archivi, il titolo sar<61> "Archives". Notate
che nell'esempio degli archivi abbiamo usato una variabile del file
archives_page.conf invece che una definita nel codice. Notate anche che
se la variabile $title non <20> impostata viene stampato "BC News", attraverso
il modificatore di variabile <emphasis>default</emphasis>.
</para>
</sect1>
<sect1 id="tips.dates">
<title>Date</title>
<para>
Come regola generale, passate sempre le date a Smarty in forma di
timestamp. Questo consente ai progettisti di usare <link
linkend="language.modifier.date.format">date_format</link> per un
pieno controllo sulla formattazione delle date, e rende semplice
anche il confronto fra date quando necessario.
</para>
<note>
<para>
A partire da Smarty 1.4.0, potete passare date a Smarty come
timestamp unix, timestamp mysql, o qualsiasi altro formato
leggibile da strtotime().
</para>
</note>
<example>
<title>uso di date_format</title>
<programlisting>
<![CDATA[
{$startDate|date_format}
]]>
</programlisting>
<para>
Questo stamper<65>:
</para>
<screen>
<![CDATA[
Jan 4, 2001
]]>
</screen>
<programlisting>
<![CDATA[
{$startDate|date_format:"%Y/%m/%d"}
]]>
</programlisting>
<para>
Questo stamper<65>:
</para>
<screen>
<![CDATA[
2001/01/04
]]>
</screen>
<programlisting>
<![CDATA[
{if $date1 < $date2}
...
{/if}
]]>
</programlisting>
</example>
<para>
Quando usate {html_select_date} in un template, il programmatore
probabilmente vorr<72> convertire l'output del modulo in un formato
timestamp. Ecco una funzione che pu<70> aiutarvi in questo.
</para>
<example>
<title>convertire le date provenienti da un modulo in timestamp</title>
<programlisting role="php">
<![CDATA[
<?php
// stabiliamo che gli elementi del modulo si chiamino
// startDate_Day, startDate_Month, startDate_Year
$startDate = makeTimeStamp($startDate_Year, $startDate_Month, $startDate_Day);
function makeTimeStamp($year="", $month="", $day="")
{
if(empty($year)) {
$year = strftime("%Y");
}
if(empty($month)) {
$month = strftime("%m");
}
if(empty($day)) {
$day = strftime("%d");
}
return mktime(0, 0, 0, $month, $day, $year);
}
?>
]]>
</programlisting>
</example>
</sect1>
<sect1 id="tips.wap">
<title>WAP/WML</title>
<para>
I template WAP/WML richiedono header php di tipo Content-Type che deve
essere passato insieme al template. Il modo pi<70> semplice per farlo sarebbe
scrivere una funzione utente che stampi l'header. Tuttavia, se usate
il caching, questo sistema non funziona, per cui lo faremo con il tag
insert (ricordate che i tag insert non vanno in cache!). Assicuratevi
che nulla sia inviato in output al browser prima del template, altrimenti
l'header non potr<74> essere spedito.
</para>
<example>
<title>usare insert per scrivere un header Content-Type WML</title>
<programlisting role="php">
<![CDATA[
<?php
// assicuratevi che apache sia configurato per le estensioni .wml!
// mettete questa funzione da qualche parte nell'applicazione, oppure
// in Smarty.addons.php
function insert_header($params)
{
// la funzione si aspetta un parametro $content
if (empty($params['content'])) {
return;
}
header($params['content']);
return;
}
?>
]]>
</programlisting>
<para>
il template <emphasis>deve</emphasis> iniziare con il tag insert:
</para>
<programlisting>
<![CDATA[
{insert name=header content="Content-Type: text/vnd.wap.wml"}
<?xml version="1.0"?>
<!DOCTYPE wml PUBLIC "-//WAPFORUM//DTD WML 1.1//EN" "http://www.wapforum.org/DTD/wml_1.1.xml">
<!-- begin new wml deck -->
<wml>
<!-- begin first card -->
<card>
<do type="accept">
<go href="#two"/>
</do>
<p>
Welcome to WAP with Smarty!
Press OK to continue...
</p>
</card>
<!-- begin second card -->
<card id="two">
<p>
Pretty easy isn't it?
</p>
</card>
</wml>
]]>
</programlisting>
</example>
</sect1>
<sect1 id="tips.componentized.templates">
<title>Template a componenti</title>
<para>
Tradizionalmente, programmare le applicazioni a template funziona
cos<6F>: per prima cosa si accumulano le variabili nell'applicazione
PHP (magari con query al database). Poi, si istanzia l'oggetto
Smarty, si assegnano le variabili e si visualizza il template.
Allora supponiamo di avere, ad esempio, un riquadro che visualizza
le quotazioni di Borsa (stock ticker) nel nostro template. In
questo caso raccoglieremmo i dati sulle azioni nell'applicazione,
poi assegneremmo le variabili al template e le visualizzeremmo. Ma
non sarebbe bello poter aggiungere questo stock ticker a qualsiasi
applicazione semplicemente includendo il template, senza preoccuparci
della parte relativa al caricamento dei dati?
</para>
<para>
E' possibile fare questo scrivendo un plugin personalizzato che
recuperi il contenuto e lo assegni ad una variabile del template.
</para>
<example>
<title>template a componenti</title>
<programlisting role="php">
<![CDATA[
<?php
// mettiamo il file "function.load_ticker.php" nella directory dei plugin
// scriviamo la funzione che carica i dati
function fetch_ticker($symbol)
{
// qui metteremo la logica che carica $ticker_info da qualche parte
return $ticker_info;
}
function smarty_function_load_ticker($params, &$smarty)
{
// chiamiamo la funzione
$ticker_info = fetch_ticker($params['symbol']);
// assegnamo la variabile del template
$smarty->assign($params['assign'], $ticker_info);
}
?>
]]>
</programlisting>
<programlisting>
<![CDATA[
index.tpl
---------
{* in index.tpl *}
{load_ticker symbol="YHOO" assign="ticker"}
Stock Name: {$ticker.name} Stock Price: {$ticker.price}
]]>
</programlisting>
</example>
</sect1>
<sect1 id="tips.obfuscating.email">
<title>Offuscare gli indirizzi E-mail</title>
<para>
Vi siete mai chiesti come fanno i vostri indirizzi E-mail a finire su
cos<6F> tante mailing list di spam? Uno dei modi che hanno gli spammer
per raccogliere indirizzi E-mail <20> dalle pagine web. Per combattere
questo problema, potete fare in modo che gli indirizzi E-mail appaiano
in maniera criptata da javascript nel sorgente HTML, anche se continueranno
ad essere visti e a funzionare correttamente nel browser. E' possibile
farlo con il plugin mailto.
</para>
<example>
<title>Esempio di offuscamento di indirizzo E-mail</title>
<programlisting>
<![CDATA[
{* in index.tpl *}
Send inquiries to
{mailto address=$EmailAddress encode="javascript" subject="Hello"}
]]>
</programlisting>
</example>
<note>
<title>Nota tecnica</title>
<para>
Questo metodo non <20> sicuro al 100%. Uno spammer, concettualmente, potrebbe
programmare il suo raccoglitore di e-mail per decodificare questi valori,
ma non <20> una cosa semplice.
</para>
</note>
</sect1>
</chapter>
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77
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<?xml version="1.0" encoding="iso-8859-1"?>
<!-- $Revision$ -->
<chapter id="troubleshooting">
<title>Troubleshooting</title>
<para></para>
<sect1 id="smarty.php.errors">
<title>Errori Smarty/PHP</title>
<para>
Smarty <20> in grado di trovare molti errori, ad esempio attributi
mancanti nei tag, o nomi di variabile non corretti. Quando questo
succede, vedrete un errore simile al seguente:
</para>
<example>
<title>Errori Smarty</title>
<screen>
<![CDATA[
Warning: Smarty: [in index.tpl line 4]: syntax error: unknown tag - '%blah'
in /path/to/smarty/Smarty.class.php on line 1041
Fatal error: Smarty: [in index.tpl line 28]: syntax error: missing section name
in /path/to/smarty/Smarty.class.php on line 1041
]]>
</screen>
</example>
<para>
Smarty vi mostra il nome del template, il numero di riga e l'errore.
Dopodich<63>, vi viene mostrato anche il numero reale di riga nella classe
Smarty alla quale si <20> verificato l'errore.
</para>
<para>
Ci sono alcuni errori che Smarty non riesce a trovare, ad esempio tag
di chiusura mancanti. Questi tipi di errore di solito portano ad errori
di parsing PHP al momento della compilazione.
</para>
<example>
<title>Errori di parsing PHP</title>
<screen>
<![CDATA[
Parse error: parse error in /path/to/smarty/templates_c/index.tpl.php on line 75
]]>
</screen>
</example>
<para>
Quando vi trovate davanti un errore di parsing PHP, il numero di riga
indicato corrisponder<65> allo script PHP compilato, non al template sorgente.
Normalmente dando un'occhiata al template si riesce a capire dov'<27>
l'errore di sintassi. Ecco alcuni errori comuni da controllare: mancanza
del tag di chiusura per blocchi {if}{/if} o {section}{/section}, oppure
problemi di sintassi all'interno di un tag {if}. Se non riuscite a trovare
l'errore, andata nel file compilato PHP e trovate il numero di riga indicato
per capire dove si trova l'errore corrispondente nel template.
</para>
</sect1>
</chapter>
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41
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<?xml version="1.0" encoding="iso-8859-1"?>
<!-- $Revision$ -->
<bookinfo id="bookinfo">
<title>Smarty - il motore di template PHP con compilatore</title>
<authorgroup id="authors">
<author>
<firstname>Monte</firstname>
<surname>Ohrt &lt;monte@ispi.net&gt;</surname>
</author>
<author>
<firstname>Andrei</firstname>
<surname>Zmievski &lt;andrei@php.net&gt;</surname>
</author>
</authorgroup>
<pubdate>&build-date;</pubdate>
<copyright>
<year>2001-2004</year>
<holder>ispi of Lincoln, Inc.</holder>
</copyright>
</bookinfo>
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60
docs/it/designers/chapter-debugging-console.xml Normal file
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@@ -0,0 +1,60 @@
<?xml version="1.0" encoding="iso-8859-1"?>
<!-- $Revision$ -->
<chapter id="chapter.debugging.console">
<title>Console di Debugging</title>
<para>
C'<27> una console di debugging inclusa in Smarty. La console vi informa di
tutti i template che sono stati inclusi, le variabili assegnate e quelle
dei file di configurazione per la chiamata attuale del template. Nella
distribuzione di Smarty <20> incluso un template chiamato "debug.tpl" che
controlla la formattazione della console. Impostate $debugging a true in
Smarty, e se necessario impostate $debug_tpl con il percorso del file
debug.tpl (di default si trova nella SMARTY_DIR). Quando caricate la pagina,
dovrebbe apparire in pop up una console creata con javascript che vi informa di
tutti i nomi dei template inclusi e delle variabili assegnate nella pagina
attuale. Per vedere le variabili disponibili per un particolare template,
consultate la funzione <link linkend="language.function.debug">{debug}</link>.
Per disabilitare la console di debugging impostate $debugging a false.
Potete anche attivare temporaneamente la console mettendo SMARTY_DEBUG
nell'URL, se abilitate questa opzione con <link
linkend="variable.debugging.ctrl">$debugging_ctrl</link>.
</para>
<note>
<title>Nota tecnica</title>
<para>
La console di debugging non funziona quando usate la API fetch(), funziona
solo con display(). E' un insieme di istruzioni javascript aggiunte in
fondo al template generato. Se non vi piace l'uso di javascript, potete
modificare il template debug.tpl per formattare l'output come preferite.
I dati di debug non vengono messi in cache e i dati relativi a debug.tpl non
sono inclusi nell'output della console di debug.
</para>
</note>
<note>
<para>
I tempi di caricamento di ogni template e file di configurazione sono in
secondi o frazioni di secondo.
</para>
</note>
</chapter>
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96
docs/it/designers/config-files.xml Normal file
View File

@@ -0,0 +1,96 @@
<?xml version="1.0" encoding="iso-8859-1"?>
<!-- $Revision$ -->
<chapter id="config.files">
<title>File di configurazione</title>
<para>
I file di configurazione sono utili ai progettisti per gestire le
variabili globali del template in un unico file. Un esempio <20> quello
dei colori. Normalmente, se volete cambiare lo schema dei colori di
un'applicazione, dovreste andare in ogni template a cambiare i colori.
Con un file di configurazione, i colori possono essere tenuti in un
unico punto, e solo un file deve essere modificato.
</para>
<example>
<title>Esempio di sintassi di file di configurazione</title>
<programlisting>
<![CDATA[
# variabili globali
pageTitle = "Main Menu"
bodyBgColor = #000000
tableBgColor = #000000
rowBgColor = #00ff00
[Customer]
pageTitle = "Customer Info"
[Login]
pageTitle = "Login"
focus = "username"
Intro = """Questo <20> un valore che occupa pi<70>
di una riga. Dovete racchiuderlo
fra triple virgolette."""
# sezione nascosta
[.Database]
host=my.example.com
db=ADDRESSBOOK
user=php-user
pass=foobar
]]>
</programlisting>
</example>
<para>
I valori delle variabili dei file di configurazione possono essere
fra virgolette, ma non <20> necessario. Potete usare sia gli apici singoli
('), sia le virgolette doppie ("). Se avete un valore che occupa pi<70>
di una riga, racchiudete l'intero valore fra triple virgolette (""").
Potete mettere commenti usando qualsiasi sintassi che non sia valida
per il file di configurazione. Noi consigliamo l'uso di un cancelletto
(<literal>#</literal>) all'inizio della riga.
</para>
<para>
Questo esempio di file di configurazione ha due sezioni. I nomi di sezione
sono racchiusi fra parentesi quadre []. I nomi di sezioni possono essere
stringhe dal contenuto arbitrario, purch<63> non comprenda <literal>[</literal>
o <literal>]</literal>. Le quattro variabili in alto sono variabili globali,
non contenute in alcuna sezione. Queste variabili vengono sempre caricate
dal file di configurazione. Se viene caricata una particolare sezione,
allora saranno caricate le variabili globali e quelle di quella sezione.
Se una variabile esiste sia come globale che in una sezione, verr<72> usata
la variabile di sezione. Se date lo stesso nome a due variabili nella stessa
sezione verr<72> usato l'ultimo valore.
</para>
<para>
I file di configurazione vengono caricati nel template con la funzione
<command>config_load</command>.
</para>
<para>
Potete nascondere variabili o intere sezioni anteponendo un punto al nome
della variabile o della sezione. Questo <20> utile se la vostra applicazione
legge dai file di configurazione dati sensibili di cui il motore di
template non ha bisogno. Se affidate a terzi la modifica del template,
potete stare sicuri che non potranno leggere dati sensibili dal file di
configurazione caricandolo nel template.
</para>
</chapter>
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45
docs/it/designers/language-basic-syntax.xml Normal file
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@@ -0,0 +1,45 @@
<?xml version="1.0" encoding="iso-8859-1"?>
<!-- $Revision$ -->
<chapter id="language.basic.syntax">
<title>Sintassi di base</title>
<para>
Tutti i tag dei template di Smarty sono racchiusi fra delimitatori.
Per default i delimitatori sono <literal>{</literal> e
<literal>}</literal>, ma possono essere cambiati.
</para>
<para>
Per questi esempi supporremo di usare i delimitatori di default.
In Smarty, tutto il contenuto al di fuori dei delimitatori viene
mostrato come contenuto statico, senza modifiche. Quando Smarty
incontra i tag dei template, cerca di interpretarli, e visualizza
al loro posto l'output relativo.
</para>
&designers.language-basic-syntax.language-syntax-comments;
&designers.language-basic-syntax.language-syntax-functions;
&designers.language-basic-syntax.language-syntax-attributes;
&designers.language-basic-syntax.language-syntax-quotes;
&designers.language-basic-syntax.language-math;
&designers.language-basic-syntax.language-escaping;
</chapter>
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docs/it/designers/language-basic-syntax/language-escaping.xml Normal file
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<?xml version="1.0" encoding="iso-8859-1"?>
<!-- $Revision$ -->
<sect1 id="language.escaping">
<title>Evitare il parsing di Smarty</title>
<para>
A volte <20> desiderabile o necessario che Smarty ignori sezioni che altrimenti
verrebbero analizzate. Un esempio tipico <20> l'incorporazione di codice Javascript
o CSS in un template. Il problema nasce dal fatto che questi linguaggi utilizzano
i caratteri { e } che per Smarty sono i delimitatori di default.
</para>
<para>
La cosa pi<70> semplice sarebbe evitare queste situazioni tenendo il codice Javascript
e CSS separato in appositi file e usando i collegamenti standard dell'HTML per
recuperarli.
</para>
<para>
E' possibile includere contenuto letterale usando blocchi di questo tipo:
<link linkend="language.function.literal">{literal} .. {/literal}</link>.
Potete anche usare, in modo simile alle entit<69> HTML, <link
linkend="language.function.ldelim">{ldelim}</link>,<link
linkend="language.function.ldelim">{rdelim}</link> oppure <link
linkend="language.variables.smarty.ldelim">{$smarty.ldelim}</link>,<link
linkend="language.variables.smarty.rdelim">{$smarty.rdelim}</link>
per visualizzare i delimitatori senza che Smarty ne analizzi il contenuto.
</para>
<para>
Spesso risulta semplicemente conveniente cambiare il <link
linkend="variable.left.delimiter">$left_delimiter</link> ed il
<link linkend="variable.right.delimiter">$right_delimiter</link> di Smarty.
</para>
<example>
<title>esempio di cambio dei delimitatori</title>
<programlisting role="php">
<![CDATA[
<?php
$smarty = new Smarty;
$smarty->left_delimiter = '<!--{';
$smarty->right_delimiter = '}-->';
$smarty->assign('foo', 'bar');
$smarty->display('example.tpl');
?>
]]>
</programlisting>
<para>
Dove example.tpl <20>:
</para>
<programlisting>
<![CDATA[
<script language="javascript">
var foo = <!--{$foo}-->;
function dosomething() {
alert("foo is " + foo);
}
dosomething();
</script>
]]>
</programlisting>
</example>
</sect1>
<!-- Keep this comment at the end of the file
Local variables:
mode: sgml
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sgml-exposed-tags:nil
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sgml-local-ecat-files:nil
End:
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vim: et tw=78 syn=sgml
vi: ts=1 sw=1
-->

48
docs/it/designers/language-basic-syntax/language-math.xml Normal file
View File

@@ -0,0 +1,48 @@
<?xml version="1.0" encoding="iso-8859-1"?>
<!-- $Revision$ -->
<sect1 id="language.math">
<title>Funzioni aritmetiche</title>
<para>
Le funzioni aritmetiche possono essere applicate direttamente ai valori delle variabili.
</para>
<example>
<title>esempi di funzioni aritmetiche</title>
<programlisting>
<![CDATA[
{$foo+1}
{$foo*$bar}
{* alcuni esempi pi<70> complessi *}
{$foo->bar-$bar[1]*$baz->foo->bar()-3*7}
{if ($foo+$bar.test%$baz*134232+10+$b+10)}
{$foo|truncate:"`$fooTruncCount/$barTruncFactor-1`"}
{assign var="foo" value="`$foo+$bar`"}
]]>
</programlisting>
</example>
</sect1>
<!-- Keep this comment at the end of the file
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-->

58
docs/it/designers/language-basic-syntax/language-syntax-attributes.xml Normal file
View File

@@ -0,0 +1,58 @@
<?xml version="1.0" encoding="iso-8859-1"?>
<!-- $Revision$ -->
<sect1 id="language.syntax.attributes">
<title>Attributi</title>
<para>
La maggior parte delle funzioni accetta attributi che specificano
o modificano il loro comportamento. Gli attributi delle funzioni
Smarty assomigliano agli attributi HTML. I valori statici non hanno
bisogno di essere racchiusi fra virgolette, ma <20> raccomandato farlo
per le stringhe. Possono essere usate anche variabili, che non devno
essere fra virgolette.
</para>
<para>
Alcuni attributi richiedono valori booleani (vero o falso). Per
specificarli si possono usare i seguenti valori, senza virgolette:
<literal>true</literal>, <literal>on</literal>, e <literal>yes</literal>,
oppure <literal>false</literal>, <literal>off</literal>, e
<literal>no</literal>.
</para>
<example>
<title>sintassi per gli attributi delle funzioni</title>
<programlisting>
<![CDATA[
{include file="header.tpl"}
{include file=$includeFile}
{include file=#includeFile#}
{html_select_date display_days=yes}
<select name="company">
{html_options values=$vals selected=$selected output=$output}
</select>
]]>
</programlisting>
</example>
</sect1>
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51
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View File

@@ -0,0 +1,51 @@
<?xml version="1.0" encoding="iso-8859-1"?>
<!-- $Revision$ -->
<sect1 id="language.syntax.comments">
<title>Commenti</title>
<para>
I commenti nei template sono preceduti e seguiti da asterischi, i quali
sono a loro volta compresi dai tag delimitatori: {* questo <20> un commento *}
I commenti di Smarty non vengono visualizzati nell'output del template.
Sono usati per note interne al template.
</para>
<example>
<title>Commenti</title>
<programlisting>
<![CDATA[
{* Smarty *}
{* includiamo il file dell'header *}
{include file="header.tpl"}
{include file=$includeFile}
{include file=#includeFile#}
{* visualizziamo una casella a discesa *}
<select name="company">
{html_options values=$vals selected=$selected output=$output}
</select>
]]>
</programlisting>
</example>
</sect1>
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Local variables:
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-->

58
docs/it/designers/language-basic-syntax/language-syntax-functions.xml Normal file
View File

@@ -0,0 +1,58 @@
<?xml version="1.0" encoding="iso-8859-1"?>
<!-- $Revision$ -->
<sect1 id="language.syntax.functions">
<title>Funzioni</title>
<para>
Ogni tag di Smarty pu<70> stampare una <link linkend="language.variables">variable</link>
o chiamare una qualche funzione. Le funzioni vengono richiamate richiudendo
la funzione e i suoi attributi fra i delimitatori, cos<6F>: {nomefunzione
attr1="val" attr2="val"}.
</para>
<example>
<title>sintassi delle funzioni</title>
<programlisting>
<![CDATA[
{config_load file="colors.conf"}
{include file="header.tpl"}
{if $highlight_name}
Welcome, <font color="{#fontColor#}">{$name}!</font>
{else}
Welcome, {$name}!
{/if}
{include file="footer.tpl"}
]]>
</programlisting>
</example>
<para>
Sia le funzioni incorporate che le funzioni utente hanno la stessa
sintassi nel template. Le funzioni incorporate sono il cuore pulsante
di Smarty, ad esempio <command>if</command>, <command>section</command> e
<command>strip</command>. Non possono essere modificate. Le funzioni
utente sono funzioni addizionali sviluppate attraverso i plugin. Potete
modificarle a piacere, e potete crearne di nuove. <command>html_options</command>
e <command>html_select_date</command> sono esempi di funzioni utente.
</para>
</sect1>
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Local variables:
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50
docs/it/designers/language-basic-syntax/language-syntax-quotes.xml Normal file
View File

@@ -0,0 +1,50 @@
<?xml version="1.0" encoding="iso-8859-1"?>
<!-- $Revision$ -->
<sect1 id="language.syntax.quotes">
<title>Incorporare variabili fra virgolette</title>
<para>
Smarty riconosce le variabili incorporate nelle stringhe fra virgolette (")
se contengono solo numeri, lettere, underscore (_) e parentesi quadre ([]).
Se sono presenti altri caratteri (punti, riferimento a oggetti, ecc.) la
variabile deve essere posta tra backticks (`). I backticks si possono ottenere
digitando ALT+96 (sul tastierino numerico).
</para>
<example>
<title>embedded quotes syntax</title>
<programlisting>
<![CDATA[
ESEMPI DI SINTASSI:
{func var="test $foo test"} <-- riconosce $foo
{func var="test $foo_bar test"} <-- riconosce $foo_bar
{func var="test $foo[0] test"} <-- riconosce $foo[0]
{func var="test $foo[bar] test"} <-- riconosce $foo[bar]
{func var="test $foo.bar test"} <-- riconosce $foo (non $foo.bar)
{func var="test `$foo.bar` test"} <-- riconosce $foo.bar
ESEMPI PRATICI:
{include file="subdir/$tpl_name.tpl"} <-- sostituisce $tpl_name col valore relativo
{cycle values="one,two,`$smarty.config.myval`"} <-- necessita di backticks
]]>
</programlisting>
</example>
</sect1>
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Local variables:
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45
docs/it/designers/language-builtin-functions.xml Normal file
View File

@@ -0,0 +1,45 @@
<?xml version="1.0" encoding="iso-8859-1"?>
<!-- $Revision$ -->
<chapter id="language.builtin.functions">
<title>Funzioni incorporate</title>
<para>
Smarty <20> dotato di numerose funzioni incorporate. Queste funzioni
sono integrate nel linguaggio del template: non <20> possibile creare funzioni
utente con gli stessi nomi, e nemmeno modificare le funzioni
incorporate.
</para>
&designers.language-builtin-functions.language-function-capture;
&designers.language-builtin-functions.language-function-config-load;
&designers.language-builtin-functions.language-function-foreach;
&designers.language-builtin-functions.language-function-include;
&designers.language-builtin-functions.language-function-include-php;
&designers.language-builtin-functions.language-function-insert;
&designers.language-builtin-functions.language-function-if;
&designers.language-builtin-functions.language-function-ldelim;
&designers.language-builtin-functions.language-function-literal;
&designers.language-builtin-functions.language-function-php;
&designers.language-builtin-functions.language-function-section;
&designers.language-builtin-functions.language-function-strip;
</chapter>
<!-- Keep this comment at the end of the file
Local variables:
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-->

105
docs/it/designers/language-builtin-functions/language-function-capture.xml Normal file
View File

@@ -0,0 +1,105 @@
<?xml version="1.0" encoding="iso-8859-1"?>
<!-- $Revision$ -->
<sect1 id="language.function.capture">
<title>capture</title>
<informaltable frame="all">
<tgroup cols="5">
<colspec colname="param" align="center" />
<colspec colname="type" align="center" />
<colspec colname="required" align="center" />
<colspec colname="default" align="center" />
<colspec colname="desc" />
<thead>
<row>
<entry>Nome Attributo</entry>
<entry>Tipo</entry>
<entry>Obbligatorio</entry>
<entry>Default</entry>
<entry>Descrizione</entry>
</row>
</thead>
<tbody>
<row>
<entry>name</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>default</emphasis></entry>
<entry>Nome del blocco catturato</entry>
</row>
<row>
<entry>assign</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>nessuno</emphasis></entry>
<entry>Nome della variabile cui assegnare l'output catturato</entry>
</row>
</tbody>
</tgroup>
</informaltable>
<para>
capture si usa per intercettare l'output del template assegnandolo
ad una variabile invece di visualizzarlo. Qualsiasi contenuto compreso
fra {capture name="foo"} e {/capture} viene aggiunto alla variabile
specificata nell'attributo name. Il contenuto catturato pu<70> essere
usato nel template utilizzando la variabile speciale $smarty.capture.foo
dove foo <20> il nome passato nell'attributo name. Se non fornite un
attributo name, verr<72> usato "default". Tutti i comandi {capture}
devono essere chiusi con {/capture}. E' possibile nidificarli.
</para>
<note>
<title>Nota tecnica</title>
<para>
Le versioni da 1.4.0 a 1.4.4 di Smarty mettevano il contenuto catturato
nella variabile $return. A partire dalla 1.4.5 si utilizza l'attributo
name, quindi modificate i vostri template di conseguenza.
</para>
</note>
<caution>
<para>
Fate attenzione se catturate l'output di <command>insert</command>.
Se avete il caching attivato e usate comandi <command>insert</command>
che vi aspettate vengano eseguiti nel contenuto in cache, non
catturate questo contenuto.
</para>
</caution>
<para>
<example>
<title>catturare il contenuto del template</title>
<programlisting>
<![CDATA[
{* vogliamo stampare la riga di tabella solo se c'<27> del contenuto *}
{capture name=banner}
{include file="get_banner.tpl"}
{/capture}
{if $smarty.capture.banner ne ""}
<tr>
<td>
{$smarty.capture.banner}
</td>
</tr>
{/if}
]]>
</programlisting>
</example>
</para>
</sect1>
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Local variables:
mode: sgml
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End:
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-->

148
docs/it/designers/language-builtin-functions/language-function-config-load.xml Normal file
View File

@@ -0,0 +1,148 @@
<?xml version="1.0" encoding="iso-8859-1"?>
<!-- $Revision$ -->
<sect1 id="language.function.config.load">
<title>config_load</title>
<informaltable frame="all">
<tgroup cols="5">
<colspec colname="param" align="center" />
<colspec colname="type" align="center" />
<colspec colname="required" align="center" />
<colspec colname="default" align="center" />
<colspec colname="desc" />
<thead>
<row>
<entry>Nome Attributo</entry>
<entry>Tipo</entry>
<entry>Obbligatorio</entry>
<entry>Default</entry>
<entry>Descrizione</entry>
</row>
</thead>
<tbody>
<row>
<entry>file</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>s<EFBFBD></entry>
<entry><emphasis>nessuno</emphasis></entry>
<entry>Nome del file di configurazione da importare</entry>
</row>
<row>
<entry>section</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>nessuno</emphasis></entry>
<entry>Nome della sezione da caricare</entry>
</row>
<row>
<entry>scope</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>local</emphasis></entry>
<entry>
Campo di applicazione delle variabili caricate,
che pu<70> essere local, parent o global. local significa
che le variabili vengono caricate nel contesto del
template locale. parent significa che le variabili
vengono caricate sia nel contesto locale che nel template
genitore che lo ha chiamato. global significa che le
variabili sono disponibili a tutti i template.
</entry>
</row>
<row>
<entry>global</entry>
<entry>booleano</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>false</emphasis></entry>
<entry>
Se le variabili sono visibili o meno al template
genitore: equivale a scope=parent. NOTA: Questo attributo
<20> deprecato per via dell'esistenza dell'attributo scope,
ma <20> ancora supportato. Se <20> presente scope, questo valore
<20> ignorato.
</entry>
</row>
</tbody>
</tgroup>
</informaltable>
<para>
Questa funzione <20> usata per caricare variabili nel template da
un file di configurazione.
Vedere <link linkend="config.files">Config Files</link> per
maggiori informazioni.
</para>
<example>
<title>funzione config_load</title>
<programlisting>
<![CDATA[
{config_load file="colors.conf"}
<html>
<title>{#pageTitle#}</title>
<body bgcolor="{#bodyBgColor#}">
<table border="{#tableBorderSize#}" bgcolor="{#tableBgColor#}">
<tr bgcolor="{#rowBgColor#}">
<td>First</td>
<td>Last</td>
<td>Address</td>
</tr>
</table>
</body>
</html>
]]>
</programlisting>
</example>
<para>
I file di configurazione possono contenere sezioni. Potete caricare
variabili da una sezione con l'attributo aggiuntivo
<emphasis>section</emphasis>.
</para>
<note>
<para>
<emphasis>Le sezioni dei file di configurazione</emphasis> e la funzione
incorporata dei template chiamata <emphasis>section</emphasis> non hanno
nulla a che fare fra di loro, hanno soltanto lo stesso nome.
</para>
</note>
<example>
<title>funzione config_load con section</title>
<programlisting>
<![CDATA[
{config_load file="colors.conf" section="Customer"}
<html>
<title>{#pageTitle#}</title>
<body bgcolor="{#bodyBgColor#}">
<table border="{#tableBorderSize#}" bgcolor="{#tableBgColor#}">
<tr bgcolor="{#rowBgColor#}">
<td>First</td>
<td>Last</td>
<td>Address</td>
</tr>
</table>
</body>
</html>
]]>
</programlisting>
</example>
</sect1>
<!-- Keep this comment at the end of the file
Local variables:
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sgml-parent-document:nil
sgml-default-dtd-file:"../../../../manual.ced"
sgml-exposed-tags:nil
sgml-local-catalogs:nil
sgml-local-ecat-files:nil
End:
vim600: syn=xml fen fdm=syntax fdl=2 si
vim: et tw=78 syn=sgml
vi: ts=1 sw=1
-->

191
docs/it/designers/language-builtin-functions/language-function-foreach.xml Normal file
View File

@@ -0,0 +1,191 @@
<?xml version="1.0" encoding="iso-8859-1"?>
<!-- $Revision$ -->
<sect1 id="language.function.foreach">
<title>foreach,foreachelse</title>
<informaltable frame="all">
<tgroup cols="5">
<colspec colname="param" align="center" />
<colspec colname="type" align="center" />
<colspec colname="required" align="center" />
<colspec colname="default" align="center" />
<colspec colname="desc" />
<thead>
<row>
<entry>Nome Attributo</entry>
<entry>Tipo</entry>
<entry>Obbligatorio</entry>
<entry>Default</entry>
<entry>Descrizione</entry>
</row>
</thead>
<tbody>
<row>
<entry>from</entry>
<entry>array</entry>
<entry>s<EFBFBD></entry>
<entry><emphasis>nessuno</emphasis></entry>
<entry>Array sul quale viene eseguito il ciclo</entry>
</row>
<row>
<entry>item</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>s<EFBFBD></entry>
<entry><emphasis>nessuno</emphasis></entry>
<entry>Nome della variabile che rappresenta
l'elemento attuale</entry>
</row>
<row>
<entry>key</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>nessuno</emphasis></entry>
<entry>Nome della variabile che rappresenta la chiave attuale</entry>
</row>
<row>
<entry>name</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>nessuno</emphasis></entry>
<entry>Nome del ciclo foreach per l'accesso alle sue propriet<65></entry>
</row>
</tbody>
</tgroup>
</informaltable>
<para>
I cicli <emphasis>foreach</emphasis> sono un'alternativa ai cicli
<emphasis>section</emphasis>. <emphasis>foreach</emphasis> si usa
per ciclare su un singolo array associativo. La sintassi di
<emphasis>foreach</emphasis> <20> molto pi<70> semplice di
<emphasis>session</emphasis>, ma in compenso pu<70> essere usata solo
per un array singolo. I tag <emphasis>foreach</emphasis> devono
essere chiusi con <emphasis>/foreach</emphasis>. I parametri
obbligatori sono <emphasis>from</emphasis> e <emphasis>item</emphasis>.
Il nome del ciclo foreach pu<70> essere quello che preferite, composto
di lettere, numeri e underscore. I cicli <emphasis>foreach</emphasis>
possono essere nidificati, ma i nomi dei cicli nidificati devono
essere diversi tra di loro. La variabile <emphasis>from</emphasis>
(di solito un array di valori) determina quante volte verr<72> eseguito
il ciclo <emphasis>foreach</emphasis>.
<emphasis>foreachelse</emphasis> viene eseguito quando non ci sono
valori nella variabile <emphasis>from</emphasis>.
</para>
<example>
<title>foreach</title>
<programlisting>
{* questo esempio stamper<65> tutti i valori dell'array $custid *}
{foreach from=$custid item=curr_id}
id: {$curr_id}&lt;br&gt;
{/foreach}
OUTPUT:
id: 1000&lt;br&gt;
id: 1001&lt;br&gt;
id: 1002&lt;br&gt;</programlisting>
</example>
<example>
<title>foreach con key</title>
<programlisting>
{* key contiene la chiave per ogni valore del ciclo
l'assegnazione pu<70> essere qualcosa del genere:
$smarty->assign("contacts", array(array("phone" =&gt; "1", "fax" =&gt; "2", "cell" =&gt; "3"),
array("phone" =&gt; "555-4444", "fax" =&gt; "555-3333", "cell" =&gt; "760-1234")));
*}
{foreach name=outer item=contact from=$contacts}
{foreach key=key item=item from=$contact}
{$key}: {$item}&lt;br&gt;
{/foreach}
{/foreach}
OUTPUT:
phone: 1&lt;br&gt;
fax: 2&lt;br&gt;
cell: 3&lt;br&gt;
phone: 555-4444&lt;br&gt;
fax: 555-3333&lt;br&gt;
cell: 760-1234&lt;br&gt;</programlisting>
</example>
<para>
I cicli foreach hanno anche le proprie variabili che gestiscono le propriet<65>
del foreach. Queste vengono indicate cos<6F>: {$smarty.foreach.foreachname.varname},
dove foreachname <20> il nome indicato come attributo <emphasis>name</emphasis>
del foreach
</para>
<sect2 id="foreach.property.iteration">
<title>iteration</title>
<para>
iteration si usa per mostrare l'iterazione corrente del ciclo.
</para>
<para>
iteration comincia sempre per 1 ed <20> incrementata di uno
ad ogni iterazione.
</para>
</sect2>
<sect2 id="foreach.property.first">
<title>first</title>
<para>
<emphasis>first</emphasis> vale true quando l'iterazione attuale <20> la prima del ciclo.
</para>
</sect2>
<sect2 id="foreach.property.last">
<title>last</title>
<para>
<emphasis>last</emphasis> vale true quando l'iterazione attuale <20> l'ultima del ciclo.
</para>
</sect2>
<sect2 id="foreach.property.show">
<title>show</title>
<para>
<emphasis>show</emphasis> si usa come parametro per il foreach.
<emphasis>show</emphasis> <20> un valore booleano, true o false. Quando
<09> false, il foreach non verr<72> visualizzato. Se <20> presente un
foreachelse, verr<72> visualizzato al suo posto.
</para>
</sect2>
<sect2 id="foreach.property.total">
<title>total</title>
<para>
<emphasis>total</emphasis> si usa per visualizzare il numero di iterazioni che il
ciclo foreach effettuer<65>. Pu<50> essere usato all'interno o dopo il foreach.
</para>
</sect2>
</sect1>
<!-- Keep this comment at the end of the file
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219
docs/it/designers/language-builtin-functions/language-function-if.xml Normal file
View File

@@ -0,0 +1,219 @@
<?xml version="1.0" encoding="iso-8859-1"?>
<!-- $Revision$ -->
<sect1 id="language.function.if">
<title>if,elseif,else</title>
<para>
Le istruzioni <emphasis>{if}</emphasis> in Smarty hanno praticamente la
stessa flessibilit<69> delle istruzioni if PHP, con qualche caratteristica
aggiuntiva per il motore di template.
Ogni <emphasis>{if}</emphasis> deve essere chiuso con un
<emphasis>{/if}</emphasis>. Sono previsti anche <emphasis>{else}</emphasis>
e <emphasis>{elseif}</emphasis>. Sono riconosciuti tutti gli operatori condizionali
di PHP, come <emphasis>||</emphasis>, <emphasis>or</emphasis>,
<emphasis>&amp;&amp;</emphasis>, <emphasis>and</emphasis>, ecc.
</para>
<para>
Quella che segue <20> una lista degli operatori riconosciuti, che devono
essere separati con degli spazi dagli elementi circostanti. Notate che
gli elementi mostrati fra [parentesi quadre] sono opzionali. Quando esistono
sono mostrati gli equivalenti in PHP.
</para>
<informaltable frame="all">
<tgroup cols="4">
<colspec colname="qualifier" align="center" />
<colspec colname="alternates" align="center" />
<colspec colname="meaning" />
<colspec colname="example" />
<colspec colname="php" />
<thead>
<row>
<entry>Operatore</entry>
<entry>Alternative</entry>
<entry>Esempio di sintassi</entry>
<entry>Significato</entry>
<entry>Equivalente PHP</entry>
</row>
</thead>
<tbody>
<row>
<entry>==</entry>
<entry>eq</entry>
<entry>$a eq $b</entry>
<entry>uguale</entry>
<entry>==</entry>
</row>
<row>
<entry>!=</entry>
<entry>ne, neq</entry>
<entry>$a neq $b</entry>
<entry>diverso</entry>
<entry>!=</entry>
</row>
<row>
<entry>&gt;</entry>
<entry>gt</entry>
<entry>$a gt $b</entry>
<entry>maggiore di</entry>
<entry>&gt;</entry>
</row>
<row>
<entry>&lt;</entry>
<entry>lt</entry>
<entry>$a lt $b</entry>
<entry>minore di</entry>
<entry>&lt;</entry>
</row>
<row>
<entry>&gt;=</entry>
<entry>gte, ge</entry>
<entry>$a ge $b</entry>
<entry>maggiore o uguale</entry>
<entry>&gt;=</entry>
</row>
<row>
<entry>&lt;=</entry>
<entry>lte, le</entry>
<entry>$a le $b</entry>
<entry>minore o uguale</entry>
<entry>&lt;=</entry>
</row>
<row>
<entry>!</entry>
<entry>not</entry>
<entry>not $a</entry>
<entry>negazione (unario)</entry>
<entry>!</entry>
</row>
<row>
<entry>%</entry>
<entry>mod</entry>
<entry>$a mod $b</entry>
<entry>modulo (resto della divisione)</entry>
<entry>%</entry>
</row>
<row>
<entry>is [not] div by</entry>
<entry></entry>
<entry>$a is not div by 4</entry>
<entry>divisibile per</entry>
<entry>$a % $b == 0</entry>
</row>
<row>
<entry>is [not] even</entry>
<entry></entry>
<entry>$a is not even</entry>
<entry>[non] <20> un numero pari (unario)</entry>
<entry>$a % 2 == 0</entry>
</row>
<row>
<entry>is [not] even by</entry>
<entry></entry>
<entry>$a is not even by $b</entry>
<entry>livello di raggruppamento [non] pari</entry>
<entry>($a / $b) % 2 == 0</entry>
</row>
<row>
<entry>is [not] odd</entry>
<entry></entry>
<entry>$a is not odd</entry>
<entry>[non] <20> un numero dispari (unario)</entry>
<entry>$a % 2 != 0</entry>
</row>
<row>
<entry>is [not] odd by</entry>
<entry></entry>
<entry>$a is not odd by $b</entry>
<entry>livello di raggruppamento [non] dispari</entry>
<entry>($a / $b) % 2 != 0</entry>
</row>
</tbody>
</tgroup>
</informaltable>
<example>
<title>Istruzioni if</title>
<programlisting>
{if $name eq "Fred"}
Welcome Sir.
{elseif $name eq "Wilma"}
Welcome Ma'am.
{else}
Welcome, whatever you are.
{/if}
{* un esempio con "or" logico *}
{if $name eq "Fred" or $name eq "Wilma"}
...
{/if}
{* come sopra *}
{if $name == "Fred" || $name == "Wilma"}
...
{/if}
{* questa sintassi NON funziona, gli operatori condizionali
devono essere separati con spazi dagli elementi circostanti *}
{if $name=="Fred" || $name=="Wilma"}
...
{/if}
{* si possono usare le parentesi *}
{if ( $amount &lt; 0 or $amount &gt; 1000 ) and $volume >= #minVolAmt#}
...
{/if}
{* potete anche incorporare chiamate a funzioni php *}
{if count($var) gt 0}
...
{/if}
{* test su valori pari o dispari *}
{if $var is even}
...
{/if}
{if $var is odd}
...
{/if}
{if $var is not odd}
...
{/if}
{* test se var <20> divisibile per 4 *}
{if $var is div by 4}
...
{/if}
{* test se var <20> pari, raggruppato per due. Ad es.:
0=pari, 1=pari, 2=dispari, 3=dispari, 4=pari, 5=pari, etc. *}
{if $var is even by 2}
...
{/if}
{* 0=pari, 1=pari, 2=pari, 3=dispari, 4=dispari, 5=dispari, etc. *}
{if $var is even by 3}
...
{/if}</programlisting>
</example>
</sect1>
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Local variables:
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140
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View File

@@ -0,0 +1,140 @@
<?xml version="1.0" encoding="iso-8859-1"?>
<!-- $Revision$ -->
<sect1 id="language.function.include.php">
<title>include_php</title>
<informaltable frame="all">
<tgroup cols="5">
<colspec colname="param" align="center" />
<colspec colname="type" align="center" />
<colspec colname="required" align="center" />
<colspec colname="default" align="center" />
<colspec colname="desc" />
<thead>
<row>
<entry>Nome Attributo</entry>
<entry>Tipo</entry>
<entry>Obbligatorio</entry>
<entry>Default</entry>
<entry>Descrizione</entry>
</row>
</thead>
<tbody>
<row>
<entry>file</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>s<EFBFBD></entry>
<entry><emphasis>nessuno</emphasis></entry>
<entry>Nome del file php da includere</entry>
</row>
<row>
<entry>once</entry>
<entry>booleano</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>true</emphasis></entry>
<entry>Se includere o no il file php pi<70> di una volta nel
caso venga richiesto pi<70> volte</entry>
</row>
<row>
<entry>assign</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>nessuno</emphasis></entry>
<entry>Nome della variabile cui sar<61> assegnato l'output
di include_php</entry>
</row>
</tbody>
</tgroup>
</informaltable>
<note>
<title>Nota Tecnica</title>
<para>
include_php <20> deprecato da Smarty, in quanto potete ottenere la
stessa funzionalit<69> attraverso una funzione utente.
L'unica ragione per usare include_php <20> se avete una reale
necessit<69> di tenere fuori la funzione php dalla directory dei plugin
o dal vostro codice applicativo. Vedere l'<link
linkend="tips.componentized.templates">esempio di template a
componenti</link> per i dettagli.
</para>
</note>
<para>
i tag include_php sono usati per includere uno script php nel
template. Se la security <20> abilitata, lo script php si deve
trovare nel percorso di $trusted_dir. Il tag include_php deve
avere l'attributo "file", che contiene il percorso al file da
includere, che pu<70> essere assoluto relativo alla directory $trusted_dir.
</para>
<para>
include_php <20> un ottimo modo per gestire template a componenti, e
tiene il codice PHP separato dai file dei template. Diciamo che abbiamo
un template che mostra la navigazione del nostro sito, che viene
prelevata dinamicamente da un database. Possiamo tenere la logica PHP
che ottiene il contenuto del database in una directory separata, ed
includerla in cima al template. Ora possiamo includere questo
template ovunque senza preoccuparci che l'applicazione abbia
preventivamente caricato i dati del database.
</para>
<para>
Per default, i file php sono inclusi una sola volta, anche se richiesti
pi<70> volte nel template. Potete specificare che devono essere inclusi
ogni volta con l'attributo <emphasis>once</emphasis>. Se impostate
once a false, lo script verr<72> incluso tutte le volte che viene
richiesto nel template.
</para>
<para>
Opzionalmente potete passare l'attributo <emphasis>assign</emphasis>,
che specifica un nome di variabile cui sar<61> assegnato l'output di
<emphasis>include_php</emphasis>, invece di essere visualizzato.
</para>
<para>
L'oggetto smarty <20> disponibile come $this all'interno dello script
PHP che viene incluso.
</para>
<example>
<title>funzione include_php</title>
<programlisting>
load_nav.php
-------------
&lt;?php
// carichiamo le variabili da un db mysql e le assegnamo al template
require_once("MySQL.class.php");
$sql = new MySQL;
$sql->query("select * from site_nav_sections order by name",SQL_ALL);
$this->assign('sections',$sql->record);
?&gt;
index.tpl
---------
{* percorso assoluto, o relativo a $trusted_dir *}
{include_php file="/path/to/load_nav.php"}
{foreach item="curr_section" from=$sections}
&lt;a href="{$curr_section.url}"&gt;{$curr_section.name}&lt;/a&gt;&lt;br&gt;
{/foreach}</programlisting>
</example>
</sect1>
<!-- Keep this comment at the end of the file
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123
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View File

@@ -0,0 +1,123 @@
<?xml version="1.0" encoding="iso-8859-1"?>
<!-- $Revision$ -->
<sect1 id="language.function.include">
<title>include</title>
<informaltable frame="all">
<tgroup cols="5">
<colspec colname="param" align="center" />
<colspec colname="type" align="center" />
<colspec colname="required" align="center" />
<colspec colname="default" align="center" />
<colspec colname="desc" />
<thead>
<row>
<entry>Nome Attributo</entry>
<entry>Tipo</entry>
<entry>Obbligatorio</entry>
<entry>Default</entry>
<entry>Descrizione</entry>
</row>
</thead>
<tbody>
<row>
<entry>file</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>s<EFBFBD></entry>
<entry><emphasis>nessuno</emphasis></entry>
<entry>Nome del file di template da includere</entry>
</row>
<row>
<entry>assign</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>nessuno</emphasis></entry>
<entry>Nome della variabile cui sar<61> assegnato
l'output dell'include</entry>
</row>
<row>
<entry>[variabile ...]</entry>
<entry>[tipo variabile]</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>nessuno</emphasis></entry>
<entry>Variabile da passare localmente al template</entry>
</row>
</tbody>
</tgroup>
</informaltable>
<para>
I tag include sono usati per includere altri template in quello attuale.
Tutte le variabili del template corrente sono disponibili anche nel
template incluso. Il tag include deve comprendere l'attributo "file",
che contiene il percorso del template da includere.
</para>
<para>
Opzionalmente si pu<70> passare l'attributo <emphasis>assign</emphasis>,
che specifica un nome di variabile del template alla quale
sar<61> assegnato l'output dell'<emphasis>include</emphasis>, invece
di essere visualizzato.
</para>
<example>
<title>funzione include</title>
<programlisting>
{include file="header.tpl"}
{* qui va il corpo del template *}
{include file="footer.tpl"}</programlisting>
</example>
<para>
Potete anche passare variabili ai template inclusi sotto forma di
attributi. Queste variabili saranno disponibili soltanto nello
scope del file incluso. Le variabili attributo prevalgono su quelle
del template attuale in caso di omonimia.
</para>
<example>
<title>funzione include con passaggio di variabili</title>
<programlisting>
{include file="header.tpl" title="Main Menu" table_bgcolor="#c0c0c0"}
{* qui va il corpo del template *}
{include file="footer.tpl" logo="http://my.example.com/logo.gif"}</programlisting>
</example>
<para>
Usate la sintassi delle <link
linkend="template.resources">risorse dei template</link> per
includere file esterni alla directory $template_dir.
</para>
<example>
<title>esempi di funzione include con le risorse dei template</title>
<programlisting>
{* percorso assoluto *}
{include file="/usr/local/include/templates/header.tpl"}
{* percorso assoluto (come sopra) *}
{include file="file:/usr/local/include/templates/header.tpl"}
{* percorso assoluto su windows (NECESSARIO usare il prefisso "file:") *}
{include file="file:C:/www/pub/templates/header.tpl"}
{* include da una risorsa chiamata "db" *}
{include file="db:header.tpl"}</programlisting>
</example>
</sect1>
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144
docs/it/designers/language-builtin-functions/language-function-insert.xml Normal file
View File

@@ -0,0 +1,144 @@
<?xml version="1.0" encoding="iso-8859-1"?>
<!-- $Revision$ -->
<sect1 id="language.function.insert">
<title>insert</title>
<informaltable frame="all">
<tgroup cols="5">
<colspec colname="param" align="center" />
<colspec colname="type" align="center" />
<colspec colname="required" align="center" />
<colspec colname="default" align="center" />
<colspec colname="desc" />
<thead>
<row>
<entry>Nome Attributo</entry>
<entry>Tipo</entry>
<entry>Obbligatorio</entry>
<entry>Default</entry>
<entry>Descrizione</entry>
</row>
</thead>
<tbody>
<row>
<entry>name</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>s<EFBFBD></entry>
<entry><emphasis>nessuno</emphasis></entry>
<entry>Nome della funzione di insert (insert_name)</entry>
</row>
<row>
<entry>assign</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>nessuno</emphasis></entry>
<entry>Nome della variabile del template cui verr<72>
assegnato l'output</entry>
</row>
<row>
<entry>script</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>nessuno</emphasis></entry>
<entry>Nome dello script php che viene incluso prima
della chiamata alla funzione di insert</entry>
</row>
<row>
<entry>[variabile ...]</entry>
<entry>[tipo variabile]</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>nessuno</emphasis></entry>
<entry>Variabile da passare alla funzione di insert</entry>
</row>
</tbody>
</tgroup>
</informaltable>
<para>
I tag insert funzionano praticamente come i tag include, ad
eccezione del fatto che i tag insert non vengono messi in
cache quando avete il <link linkend="caching">caching</link>
del template abilitato. Verranno quindi eseguiti ad ogni
chiamata del template.
</para>
<para>
Diciamo che abbiamo un template con uno spazio banner in cima
alla pagina. Il banner pu<70> contenere qualsiasi mescolanza di HTML,
immagini, flash, ecc., quindi non possiamo usare un link statico,
e non vogliamo che questo contenuto sia messo in cache con la
pagina. Ecco quindi l'utilit<69> del tag insert: il template conosce i
valori di #banner_location_id# e #site_id# (presi da un file di
configurazione), e ha bisogno di chiamare una funzione per ottenere
il contenuto del banner.
</para>
<example>
<title>funzione insert</title>
<programlisting>
{* esempio di caricamento di un banner *}
{insert name="getBanner" lid=#banner_location_id# sid=#site_id#}</programlisting>
</example>
<para>
In questo esempio stiamo usando il nome "getBanner" e passiamo i
parametri #banner_location_id# e #site_id#. Smarty cercher<65> una
funzione chiamata insert_getBanner() nell'applicazione PHP, passandole
i valori di #banner_location_id# e #site_id# come primo argomento
in un array associativo. Tutti i nomi di funzioni di insert
nell'applicazione devono essere prefissati con "insert_", per evitare
possibili conflitti nei nomi di funzione. La nostra funzione
insert_getBanner() far<61> qualcosa con i valori passati e restituir<69>
il risultato, che verr<72> visualizzato nel templat al posto del tag
insert.
In questo esempio, Smarty chiamerebbe questa funzione:
insert_getBanner(array("lid" => "12345","sid" => "67890"));
e visualizzerebbe il risultato restituito al posto del tag insert.
</para>
<para>
Se fornite l'attributo "assign", l'output del tag insert verr<72>
assegnato a questa variabile invece di essere mostrato nel template.
NOTA: assegnare l'output ad una variabile non <20> molto utile se il
caching <20> abilitato.
</para>
<para>
Se fornite l'attributo "script", questo script verr<72> incluso (una
volta sola) prima dell'esecuzione della funzione di insert. Questo
caso pu<70> presentarsi quando la funzione di insert pu<70> non esistere
ancora, e uno script php deve essere quindi incluso per farla
funzionare. Il percorso pu<70> essere assoluto o relativo a $trusted_dir.
Se la security <20> abilitata, lo script deve trovarsi in $trusted_dir.
</para>
<para>
Come secondo argomento viene passato l'oggetto Smarty. In questo
modo potete ottenere e modificare informazioni nell'oggetto Smarty
dall'interno della funzione di insert.
</para>
<note>
<title>Nota tecnica</title>
<para>
E' possibile avere porzioni di template non in cache. Se
avete il <link linkend="caching">caching</link> abilitato,
i tag insert non verranno messi in cache. Verranno quindi
eseguiti dinamicamente ogni volta che la pagina viene creata,
anche se questa si trova in cache. Questo viene utile per cose
come banner, sondaggi, situazione del tempo, risultati di ricerche,
aree di feedback utenti, ecc.
</para>
</note>
</sect1>
<!-- Keep this comment at the end of the file
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-->

52
docs/it/designers/language-builtin-functions/language-function-ldelim.xml Normal file
View File

@@ -0,0 +1,52 @@
<?xml version="1.0" encoding="iso-8859-1"?>
<!-- $Revision$ -->
<sect1 id="language.function.ldelim">
<title>ldelim,rdelim</title>
<para>
ldelim e rdelim si usano per fare l'escape dei delimitatori del template, nel nostro caso
"{" o "}". Potete usare anche <link
linkend="language.function.literal">{literal}{/literal}</link> per fare l'escape su
blocchi di testo.
Vedere anche <link linkend="language.variables.smarty.ldelim">{$smarty.ldelim}</link>
e <link linkend="language.variables.smarty.rdelim">{$smarty.rdelim}</link>
</para>
<example>
<title>ldelim, rdelim</title>
<programlisting>
<![CDATA[
{* questo stamper<65> i delimitatori *}
{ldelim}funcname{rdelim} is how functions look in Smarty!
]]>
</programlisting>
<para>
L'esempio sopra produrr<72>:
</para>
<screen>
<![CDATA[
{funcname} is how functions look in Smarty!
]]>
</screen>
</example>
</sect1>
<!-- Keep this comment at the end of the file
Local variables:
mode: sgml
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End:
vim600: syn=xml fen fdm=syntax fdl=2 si
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-->

60
docs/it/designers/language-builtin-functions/language-function-literal.xml Normal file
View File

@@ -0,0 +1,60 @@
<?xml version="1.0" encoding="iso-8859-1"?>
<!-- $Revision$ -->
<sect1 id="language.function.literal">
<title>literal</title>
<para>
I tag literal vi consentono di far s<> che un blocco di dati venga letto
"letteralmente". Ci<43> <20> utile tipicamente quando avete un blocco javascript
o CSS nel quale le parentesi graffe si confonderebbero con i delimitatori
del template. Tutto ci<63> che si trova fra {literal} e {/literal} non viene
interpretato, ma visualizzato cos<6F> com'<27>. Se avete bisogno di usare tag
del template all'interno del blocco literal, considerate la possibilit<69> di
usare invece <link linkend="language.function.ldelim">{ldelim}{rdelim}</link>
per fare l'escape dei singoli delimitatori.
</para>
<example>
<title>tag literal</title>
<programlisting>
<![CDATA[
{literal}
<script type="text/javascript">
<!--
function isblank(field) {
if (field.value == '')
{ return false; }
else
{
document.loginform.submit();
return true;
}
}
// -->
</script>
{/literal}
]]>
</programlisting>
</example>
</sect1>
<!-- Keep this comment at the end of the file
Local variables:
mode: sgml
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sgml-always-quote-attributes:t
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sgml-exposed-tags:nil
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sgml-local-ecat-files:nil
End:
vim600: syn=xml fen fdm=syntax fdl=2 si
vim: et tw=78 syn=sgml
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-->

42
docs/it/designers/language-builtin-functions/language-function-php.xml Normal file
View File

@@ -0,0 +1,42 @@
<?xml version="1.0" encoding="iso-8859-1"?>
<!-- $Revision$ -->
<sect1 id="language.function.php">
<title>php</title>
<para>
I tag php vi consentono di incorporare codice php direttamente
nel template. Non sar<61> fatto l'escape, indipendentemente
dall'impostazione di <link
linkend="variable.php.handling">$php_handling</link>.
Questa funzione <20> solo per utenti avanzati, normalmente non
dovreste averne bisogno.
</para>
<example>
<title>tag php</title>
<programlisting>
{php}
// inclusione di uno script php
// direttamente dal template.
include("/path/to/display_weather.php");
{/php}</programlisting>
</example>
</sect1>
<!-- Keep this comment at the end of the file
Local variables:
mode: sgml
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End:
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vim: et tw=78 syn=sgml
vi: ts=1 sw=1
-->

569
docs/it/designers/language-builtin-functions/language-function-section.xml Normal file
View File

@@ -0,0 +1,569 @@
<?xml version="1.0" encoding="iso-8859-1"?>
<!-- $Revision$ -->
<sect1 id="language.function.section">
<title>section,sectionelse</title>
<informaltable frame="all">
<tgroup cols="5">
<colspec colname="param" align="center" />
<colspec colname="type" align="center" />
<colspec colname="required" align="center" />
<colspec colname="default" align="center" />
<colspec colname="desc" />
<thead>
<row>
<entry>Nome Attributo</entry>
<entry>Tipo</entry>
<entry>Obbligatorio</entry>
<entry>Default</entry>
<entry>Descrizione</entry>
</row>
</thead>
<tbody>
<row>
<entry>name</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>s<EFBFBD></entry>
<entry><emphasis>nessuno</emphasis></entry>
<entry>Nome della sezione</entry>
</row>
<row>
<entry>loop</entry>
<entry>[$variable_name]</entry>
<entry>s<EFBFBD></entry>
<entry><emphasis>nessuno</emphasis></entry>
<entry>Nome della variabile che determina il numero
di iterazioni del ciclo</entry>
</row>
<row>
<entry>start</entry>
<entry>intero</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>0</emphasis></entry> <entry>L'indice
dal quale inizier<65> il ciclo. Se il valore <20> negativo,
la posizione di partenza <20> calcolata dalla fine dell'array.
Ad esempio, se ci sono sette valori nell'array da ciclare
e start <20> -2, l'indice di partenza sar<61> 5. Valori non
validi (cio<69> al di fuori della lunghezza dell'array da
ciclare) saranno automaticamente convertiti al valore
valido pi<70> vicino.</entry>
</row>
<row>
<entry>step</entry>
<entry>intero</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>1</emphasis></entry>
<entry>Il valore di passo da usare per attraversare
l'array da ciclare. Ad esempio, step=2 cicler<65> sugli
indici 0,2,4, ecc. Se step <20> negativo il ciclo proceder<65>
sull'array all'indietro.</entry>
</row>
<row>
<entry>max</entry>
<entry>intero</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>nessuno</emphasis></entry>
<entry>Massimo numero di cicli per la sezione.</entry>
</row>
<row>
<entry>show</entry>
<entry>booleano</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>true</emphasis></entry>
<entry>Stabilisce se mostrare o no la sezione</entry>
</row>
</tbody>
</tgroup>
</informaltable>
<para>
Le sezioni sono usate per ciclare su array di dati. Tutti i tag
<emphasis>section</emphasis> devono essere chiusi con
<emphasis>/section</emphasis>. I parametri obbligatori sono
<emphasis>name</emphasis> e <emphasis>loop</emphasis>. Il nome
della sezione pu<70> essere quello che preferite, formato da lettere,
numeri e underscore. Le sezioni possono essere nidificate, ed i nomi
delle sezioni nidificate devono essere diversi fra loro. La variabile
loop (di solito un array di valori) determina quante volte sar<61>
eseguito il ciclo. Quando stampate una variabile all'interno di una
sezione, il nome della sezione deve essere indicato a fianco del
nome della variabile fra parentesi quadre [].
<emphasis>sectionelse</emphasis> viene eseguito quando non ci sono
valori nella variabile loop.
</para>
<example>
<title>section</title>
<programlisting>
{* questo esempio stamper<65> tutti i valori dell'array $custid *}
{section name=customer loop=$custid}
id: {$custid[customer]}&lt;br&gt;
{/section}
OUTPUT:
id: 1000&lt;br&gt;
id: 1001&lt;br&gt;
id: 1002&lt;br&gt;</programlisting>
</example>
<example>
<title>variabile loop</title>
<programlisting>
{* la variabile loop determina soltanto il numero di cicli da ripetere.
Potete accedere a qualsiasi variabile dal template della sezione.
In questo esempio presumiamo che $custid, $name e $address siano
tutti array contenenti lo stesso numero di valori *}
{section name=customer loop=$custid}
id: {$custid[customer]}&lt;br&gt;
name: {$name[customer]}&lt;br&gt;
address: {$address[customer]}&lt;br&gt;
&lt;p&gt;
{/section}
OUTPUT:
id: 1000&lt;br&gt;
name: John Smith&lt;br&gt;
address: 253 N 45th&lt;br&gt;
&lt;p&gt;
id: 1001&lt;br&gt;
name: Jack Jones&lt;br&gt;
address: 417 Mulberry ln&lt;br&gt;
&lt;p&gt;
id: 1002&lt;br&gt;
name: Jane Munson&lt;br&gt;
address: 5605 apple st&lt;br&gt;
&lt;p&gt;</programlisting>
</example>
<example>
<title>nomi delle sezioni</title>
<programlisting>
{* come nome della sezione potete usare quello che preferite,
e viene usato per riferirsi ai dati all'interno della sezione *}
{section name=mydata loop=$custid}
id: {$custid[mydata]}&lt;br&gt;
name: {$name[mydata]}&lt;br&gt;
address: {$address[mydata]}&lt;br&gt;
&lt;p&gt;
{/section}</programlisting>
</example>
<example>
<title>sezioni nidificate</title>
<programlisting>
{* le sezioni possono essere nidificate a qualsiasi profondit<69>. Con
le sezioni nidificate potete accedere a strutture di dati complesse,
ad esempio array multidimensionali. In questo esempio, $contact_type[customer]
<20> un array di tipi di contatto per il cliente corrente. *}
{section name=customer loop=$custid}
id: {$custid[customer]}&lt;br&gt;
name: {$name[customer]}&lt;br&gt;
address: {$address[customer]}&lt;br&gt;
{section name=contact loop=$contact_type[customer]}
{$contact_type[customer][contact]}: {$contact_info[customer][contact]}&lt;br&gt;
{/section}
&lt;p&gt;
{/section}
OUTPUT:
id: 1000&lt;br&gt;
name: John Smith&lt;br&gt;
address: 253 N 45th&lt;br&gt;
home phone: 555-555-5555&lt;br&gt;
cell phone: 555-555-5555&lt;br&gt;
e-mail: john@myexample.com&lt;br&gt;
&lt;p&gt;
id: 1001&lt;br&gt;
name: Jack Jones&lt;br&gt;
address: 417 Mulberry ln&lt;br&gt;
home phone: 555-555-5555&lt;br&gt;
cell phone: 555-555-5555&lt;br&gt;
e-mail: jack@myexample.com&lt;br&gt;
&lt;p&gt;
id: 1002&lt;br&gt;
name: Jane Munson&lt;br&gt;
address: 5605 apple st&lt;br&gt;
home phone: 555-555-5555&lt;br&gt;
cell phone: 555-555-5555&lt;br&gt;
e-mail: jane@myexample.com&lt;br&gt;
&lt;p&gt;</programlisting>
</example>
<example>
<title>sezioni e array associativi</title>
<programlisting>
{* questo <20> un esempio di stampa di un array associativo
di dati in una sezione *}
{section name=customer loop=$contacts}
name: {$contacts[customer].name}&lt;br&gt;
home: {$contacts[customer].home}&lt;br&gt;
cell: {$contacts[customer].cell}&lt;br&gt;
e-mail: {$contacts[customer].email}&lt;p&gt;
{/section}
OUTPUT:
name: John Smith&lt;br&gt;
home: 555-555-5555&lt;br&gt;
cell: 555-555-5555&lt;br&gt;
e-mail: john@myexample.com&lt;p&gt;
name: Jack Jones&lt;br&gt;
home phone: 555-555-5555&lt;br&gt;
cell phone: 555-555-5555&lt;br&gt;
e-mail: jack@myexample.com&lt;p&gt;
name: Jane Munson&lt;br&gt;
home phone: 555-555-5555&lt;br&gt;
cell phone: 555-555-5555&lt;br&gt;
e-mail: jane@myexample.com&lt;p&gt;</programlisting>
</example>
<example>
<title>sectionelse</title>
<programlisting>
{* sectionelse viene eseguito se non ci sono valori in $custid *}
{section name=customer loop=$custid}
id: {$custid[customer]}&lt;br&gt;
{sectionelse}
there are no values in $custid.
{/section}</programlisting>
</example>
<para>
Le sezioni hanno anche le proprie variabili di gestione delle propriet<65>.
Vengono indicate cos<6F>: {$smarty.section.nomesezione.nomevariabile}
</para>
<note>
<para>
A partire da Smarty 1.5.0, la sintassi per le variabili delle propriet<65>
di sessione <20> cambiata da {%nomesezione.nomevariabile%} a
{$smarty.section.sectionname.varname}. La vecchia sintassi <20> ancora
supportata, ma negli esempi del manuale troverete solo riferimenti
alla nuova.
</para>
</note>
<sect2 id="section.property.index">
<title>index</title>
<para>
index si usa per visualizzare l'attuale indice del ciclo, partendo
da zero (o dall'attributo start se presente), e con incrementi di uno
(o dell'attributo step se presente).
</para>
<note>
<title>Nota tecnica</title>
<para>
Se le propriet<65> step e start non vengono modificate, index
funziona allo stesso modo della propriet<65> iteration, ad
eccezione del fatto che parte da 0 invece che da 1.
</para>
</note>
<example>
<title>propriet<EFBFBD> index</title>
<programlisting>
{section name=customer loop=$custid}
{$smarty.section.customer.index} id: {$custid[customer]}&lt;br&gt;
{/section}
OUTPUT:
0 id: 1000&lt;br&gt;
1 id: 1001&lt;br&gt;
2 id: 1002&lt;br&gt;
</programlisting>
</example>
</sect2>
<sect2 id="section.property.index.prev">
<title>index_prev</title>
<para>
index_prev visualizza l'indice del ciclo precedente.
Sul primo ciclo <20> impostata a -1.
</para>
<example>
<title>propriet<EFBFBD> index_prev</title>
<programlisting>
{section name=customer loop=$custid}
{$smarty.section.customer.index} id: {$custid[customer]}&lt;br&gt;
{* nota: $custid[customer.index] e $custid[customer] hanno identico significato *}
{if $custid[customer.index_prev] ne $custid[customer.index]}
The customer id changed&lt;br&gt;
{/if}
{/section}
OUTPUT:
0 id: 1000&lt;br&gt;
The customer id changed&lt;br&gt;
1 id: 1001&lt;br&gt;
The customer id changed&lt;br&gt;
2 id: 1002&lt;br&gt;
The customer id changed&lt;br&gt;
</programlisting>
</example>
</sect2>
<sect2 id="section.property.index.next">
<title>index_next</title>
<para>
index_next visualizza l'indice del prossimo ciclo. Sull'ultimo
ciclo ha sempre il valore maggiore dell'attuale (rispettando
l'attributo step, quando presente).
</para>
<example>
<title>propriet<EFBFBD> index_next</title>
<programlisting>
{section name=customer loop=$custid}
{$smarty.section.customer.index} id: {$custid[customer]}&lt;br&gt;
{* nota: $custid[customer.index] e $custid[customer] hanno identico significato *}
{if $custid[customer.index_next] ne $custid[customer.index]}
The customer id will change&lt;br&gt;
{/if}
{/section}
OUTPUT:
0 id: 1000&lt;br&gt;
The customer id will change&lt;br&gt;
1 id: 1001&lt;br&gt;
The customer id will change&lt;br&gt;
2 id: 1002&lt;br&gt;
The customer id will change&lt;br&gt;
</programlisting>
</example>
</sect2>
<sect2 id="section.property.iteration">
<title>iteration</title>
<para>
iteration visualizza l'iterazione attuale del ciclo.
</para>
<note>
<para>
Al contrario di index, questa propriet<65> non <20> influenzata dalle
propriet<65> start, step e max. Inoltre iteration comincia da 1
invece che da 0 come index. rownum <20> un alias di iteration, e
funziona in modo identico.
</para>
</note>
<example>
<title>propriet<EFBFBD> iteration</title>
<programlisting>
{section name=customer loop=$custid start=5 step=2}
current loop iteration: {$smarty.section.customer.iteration}&lt;br&gt;
{$smarty.section.customer.index} id: {$custid[customer]}&lt;br&gt;
{* nota: $custid[customer.index] e $custid[customer] hanno identico significato *}
{if $custid[customer.index_next] ne $custid[customer.index]}
The customer id will change&lt;br&gt;
{/if}
{/section}
OUTPUT:
current loop iteration: 1
5 id: 1000&lt;br&gt;
The customer id will change&lt;br&gt;
current loop iteration: 2
7 id: 1001&lt;br&gt;
The customer id will change&lt;br&gt;
current loop iteration: 3
9 id: 1002&lt;br&gt;
The customer id will change&lt;br&gt;
</programlisting>
</example>
</sect2>
<sect2 id="section.property.first">
<title>first</title>
<para>
first vale true se l'iterazione attuale <20> la prima.
</para>
<example>
<title>propriet<EFBFBD> first</title>
<programlisting>
{section name=customer loop=$custid}
{if $smarty.section.customer.first}
&lt;table&gt;
{/if}
&lt;tr&gt;&lt;td&gt;{$smarty.section.customer.index} id:
{$custid[customer]}&lt;/td&gt;&lt;/tr&gt;
{if $smarty.section.customer.last}
&lt;/table&gt;
{/if}
{/section}
OUTPUT:
&lt;table&gt;
&lt;tr&gt;&lt;td&gt;0 id: 1000&lt;/td&gt;&lt;/tr&gt;
&lt;tr&gt;&lt;td&gt;1 id: 1001&lt;/td&gt;&lt;/tr&gt;
&lt;tr&gt;&lt;td&gt;2 id: 1002&lt;/td&gt;&lt;/tr&gt;
&lt;/table&gt;
</programlisting>
</example>
</sect2>
<sect2 id="section.property.last">
<title>last</title>
<para>
last vale true se l'attuale iterazione <20> l'ultima.
</para>
<example>
<title>propriet<EFBFBD> last</title>
<programlisting>
{section name=customer loop=$custid}
{if $smarty.section.customer.first}
&lt;table&gt;
{/if}
&lt;tr&gt;&lt;td&gt;{$smarty.section.customer.index} id:
{$custid[customer]}&lt;/td&gt;&lt;/tr&gt;
{if $smarty.section.customer.last}
&lt;/table&gt;
{/if}
{/section}
OUTPUT:
&lt;table&gt;
&lt;tr&gt;&lt;td&gt;0 id: 1000&lt;/td&gt;&lt;/tr&gt;
&lt;tr&gt;&lt;td&gt;1 id: 1001&lt;/td&gt;&lt;/tr&gt;
&lt;tr&gt;&lt;td&gt;2 id: 1002&lt;/td&gt;&lt;/tr&gt;
&lt;/table&gt;
</programlisting>
</example>
</sect2>
<sect2 id="section.property.rownum">
<title>rownum</title>
<para>
rownum visualizza l'iterazione attuale del ciclo, partendo
da uno. E' un alias di iteration, e funziona in modo identico.
</para>
<example>
<title>propriet<EFBFBD> rownum</title>
<programlisting>
{section name=customer loop=$custid}
{$smarty.section.customer.rownum} id: {$custid[customer]}&lt;br&gt;
{/section}
OUTPUT:
1 id: 1000&lt;br&gt;
2 id: 1001&lt;br&gt;
3 id: 1002&lt;br&gt;
</programlisting>
</example>
</sect2>
<sect2 id="section.property.loop">
<title>loop</title>
<para>
loop visualizza l'index dell'ultimo ciclo visualizzato dalla
sezione. Pu<50> essere usato all'interno o dopo la sezione.
</para>
<example>
<title>propriet<EFBFBD> index</title>
<programlisting>
{section name=customer loop=$custid}
{$smarty.section.customer.index} id: {$custid[customer]}&lt;br&gt;
{/section}
There were {$smarty.section.customer.loop} customers shown above.
OUTPUT:
0 id: 1000&lt;br&gt;
1 id: 1001&lt;br&gt;
2 id: 1002&lt;br&gt;
There were 3 customers shown above.
</programlisting>
</example>
</sect2>
<sect2 id="section.property.show">
<title>show</title>
<para>
<emphasis>show</emphasis> <20> usato come parametro per la sezione.
<emphasis>show</emphasis> <20> un valore booleano, true o false. Se
false, la sezione non verr<72> visualizzata. Se <20> presente un sectionelse,
verr<72> visualizzato questo.
</para>
<example>
<title>attributo show</title>
<programlisting>
{* $show_customer_info potrebbe essere stato passato dall'applicazione
PHP, per stabilire se questa sezione deve essere visualizzata o no *}
{section name=customer loop=$custid show=$show_customer_info}
{$smarty.section.customer.rownum} id: {$custid[customer]}&lt;br&gt;
{/section}
{if $smarty.section.customer.show}
the section was shown.
{else}
the section was not shown.
{/if}
OUTPUT:
1 id: 1000&lt;br&gt;
2 id: 1001&lt;br&gt;
3 id: 1002&lt;br&gt;
the section was shown.
</programlisting>
</example>
</sect2>
<sect2 id="section.property.total">
<title>total</title>
<para>
total visualizza il numero totale di iterazioni che la sezione
eseguir<69>. Pu<50> essere usato all'interno o dopo la sezione.
</para>
<example>
<title>propriet<EFBFBD> total</title>
<programlisting>
{section name=customer loop=$custid step=2}
{$smarty.section.customer.index} id: {$custid[customer]}&lt;br&gt;
{/section}
There were {$smarty.section.customer.total} customers shown above.
OUTPUT:
0 id: 1000&lt;br&gt;
2 id: 1001&lt;br&gt;
4 id: 1002&lt;br&gt;
There were 3 customers shown above.
</programlisting>
</example>
</sect2>
</sect1>
<!-- Keep this comment at the end of the file
Local variables:
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sgml-omittag:t
sgml-shorttag:t
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-->

79
docs/it/designers/language-builtin-functions/language-function-strip.xml Normal file
View File

@@ -0,0 +1,79 @@
<?xml version="1.0" encoding="iso-8859-1"?>
<!-- $Revision$ -->
<sect1 id="language.function.strip">
<title>strip</title>
<para>
Molte volte i progettisti di pagine web si trovano davanti al
problema causato da spazi e "a capo" che influiscono sull'output
HTML generato (a causa delle "caratteristiche" del browser), per
cui si trovano costretti a mettere tutti insieme i tag del template
per ottenere il risultato voluto. Questo di solito significa
ritrovarsi con un template illeggibile o ingestibile.
</para>
<para>
Tutto ci<63> che <20> compreso fra i tag {strip}{/strip} in Smarty viene
ripulito dagli spazi extra o dai caratteri di ritorno a capo all'inizio
e alla fine delle righe, prima di essere visualizzato. In
questo modo potete mantenere la leggibilit<69> dei vostri template senza
preoccuparvi dei problemi causati dagli spazi.
</para>
<note>
<title>Nota tecnica</title>
<para>
{strip}{/strip} non modificano il contenuto delle variabili del template.
Vedere la <link linkend="language.modifier.strip">funzione strip modifier</link>.
</para>
</note>
<example>
<title>tag strip</title>
<programlisting>
<![CDATA[
{* il codice seguente uscir<69> in output su una riga unica *}
{strip}
<table border=0>
<tr>
<td>
<A HREF="{$url}">
<font color="red">This is a test</font>
</A>
</td>
</tr>
</table>
{/strip}
OUTPUT:
<table border=0><tr><td><A HREF="http://my.example.com"><font color="red">This is a test</font></A></td></tr></table>
]]>
</programlisting>
</example>
<para>
Notate che nell'esempio qui sopra tutte le righe iniziano e
finiscono con tag HTML. Tenete presente che tutte le linee
vengono "attaccate", per cui se avete del testo all'inizio
o alla fine di qualche riga, questo verr<72> attaccato, e probabilmente
non <20> ci<63> che volete.
</para>
</sect1>
<!-- Keep this comment at the end of the file
Local variables:
mode: sgml
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64
docs/it/designers/language-combining-modifiers.xml Normal file
View File

@@ -0,0 +1,64 @@
<?xml version="1.0" encoding="iso-8859-1"?>
<!-- $Revision$ -->
<chapter id="language.combining.modifiers">
<title>Combinare i modificatori</title>
<para>
Potete applicare qualsiasi numero di modificatori ad una variabile.
Verranno eseguiti nell'ordine in cui li avete indicati, da sinistra
a destra. Devono essere separati con un carattere <literal>|</literal> (pipe).
</para>
<example>
<title>combinare i modificatori</title>
<programlisting role="php">
<![CDATA[
index.php:
<?php
$smarty = new Smarty;
$smarty->assign('articleTitle', 'Smokers are Productive, but Death Cuts Efficiency.');
$smarty->display('index.tpl');
?>
index.tpl:
{$articleTitle}
{$articleTitle|upper|spacify}
{$articleTitle|lower|spacify|truncate}
{$articleTitle|lower|truncate:30|spacify}
{$articleTitle|lower|spacify|truncate:30:". . ."}
]]>
</programlisting>
<para>
L'esempio sopra stamper<65>:
</para>
<screen>
<![CDATA[
Smokers are Productive, but Death Cuts Efficiency.
S M O K E R S A R E P R O D U C T I V E , B U T D E A T H C U T S E F F I C I E N C Y .
s m o k e r s a r e p r o d u c t i v e , b u t d e a t h c u t s...
s m o k e r s a r e p r o d u c t i v e , b u t . . .
s m o k e r s a r e p. . .
]]>
</screen>
</example>
</chapter>
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49
docs/it/designers/language-custom-functions.xml Normal file
View File

@@ -0,0 +1,49 @@
<?xml version="1.0" encoding="iso-8859-1"?>
<!-- $Revision$ -->
<chapter id="language.custom.functions">
<title>Custom Functions</title>
<para>
Smarty <20> fornito di numerose funzioni utente che potete
utilizzare nei template.
</para>
&designers.language-custom-functions.language-function-assign;
&designers.language-custom-functions.language-function-counter;
&designers.language-custom-functions.language-function-cycle;
&designers.language-custom-functions.language-function-debug;
&designers.language-custom-functions.language-function-eval;
&designers.language-custom-functions.language-function-fetch;
&designers.language-custom-functions.language-function-html-checkboxes;
&designers.language-custom-functions.language-function-html-image;
&designers.language-custom-functions.language-function-html-options;
&designers.language-custom-functions.language-function-html-radios;
&designers.language-custom-functions.language-function-html-select-date;
&designers.language-custom-functions.language-function-html-select-time;
&designers.language-custom-functions.language-function-html-table;
&designers.language-custom-functions.language-function-math;
&designers.language-custom-functions.language-function-mailto;
&designers.language-custom-functions.language-function-popup-init;
&designers.language-custom-functions.language-function-popup;
&designers.language-custom-functions.language-function-textformat;
</chapter>
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74
docs/it/designers/language-custom-functions/language-function-assign.xml Normal file
View File

@@ -0,0 +1,74 @@
<?xml version="1.0" encoding="iso-8859-1"?>
<!-- $Revision$ -->
<sect1 id="language.function.assign">
<title>assign</title>
<informaltable frame="all">
<tgroup cols="5">
<colspec colname="param" align="center" />
<colspec colname="type" align="center" />
<colspec colname="required" align="center" />
<colspec colname="default" align="center" />
<colspec colname="desc" />
<thead>
<row>
<entry>Nome Attributo</entry>
<entry>Tipo</entry>
<entry>Obbligatorio</entry>
<entry>Default</entry>
<entry>Descrizione</entry>
</row>
</thead>
<tbody>
<row>
<entry>var</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>s<EFBFBD></entry>
<entry><emphasis>nessuno</emphasis></entry>
<entry>Nome della variabile valorizzata</entry>
</row>
<row>
<entry>value</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>s<EFBFBD></entry>
<entry><emphasis>nessuno</emphasis></entry>
<entry>Valore assegnato alla variabile</entry>
</row>
</tbody>
</tgroup>
</informaltable>
<para>
assign <20> usato per assegnare valori alle variabili del template
durante l'esecuzione dello stesso.
</para>
<example>
<title>assign</title>
<programlisting>
{assign var="name" value="Bob"}
The value of $name is {$name}.
OUTPUT:
The value of $name is Bob.</programlisting>
</example>
</sect1>
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122
docs/it/designers/language-custom-functions/language-function-counter.xml Normal file
View File

@@ -0,0 +1,122 @@
<?xml version="1.0" encoding="iso-8859-1"?>
<!-- $Revision$ -->
<sect1 id="language.function.counter">
<title>counter</title>
<informaltable frame="all">
<tgroup cols="5">
<colspec colname="param" align="center" />
<colspec colname="type" align="center" />
<colspec colname="required" align="center" />
<colspec colname="default" align="center" />
<colspec colname="desc" />
<thead>
<row>
<entry>Nome Attributo</entry>
<entry>Tipo</entry>
<entry>Obbligatorio</entry>
<entry>Default</entry>
<entry>Descrizione</entry>
</row>
</thead>
<tbody>
<row>
<entry>name</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>default</emphasis></entry>
<entry>Nome del contatore</entry>
</row>
<row>
<entry>start</entry>
<entry>numerico</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>1</emphasis></entry>
<entry>Valore di partenza del contatore</entry>
</row>
<row>
<entry>skip</entry>
<entry>numerico</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>1</emphasis></entry>
<entry>Passo del contatore</entry>
</row>
<row>
<entry>direction</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>up</emphasis></entry>
<entry>Direzione del conteggio (up/down)</entry>
</row>
<row>
<entry>print</entry>
<entry>booleano</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>true</emphasis></entry>
<entry>Se stampare il valore oppure no</entry>
</row>
<row>
<entry>assign</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>nessuno</emphasis></entry>
<entry>la variabile del template a cui assegnare il valore</entry>
</row>
</tbody>
</tgroup>
</informaltable>
<para>
counter si usa per stampare un conteggio. counter terr<72> il conto
del valore ad ogni iterazione. Potete impostare il valore di partenza,
l'intervallo e la direzione del conteggio, cos<6F> come decidere se
stampare il valore oppure no. Potete utilizzare pi<70> contatori
contemporaneamente indicando un nome diverso per ciascuno. Se non indicate
un nome, verr<72> usato il nome 'default'.
</para>
<para>
Se fornite lo speciale attributo "assign", l'output della funzione contatore
verr<72> assegnato a questa variabile invece di essere stampata in output.
</para>
<example>
<title>counter</title>
<programlisting>
<![CDATA[
{* inizializzazione del contatore *}
{counter start=0 skip=2}<br />
{counter}<br />
{counter}<br />
{counter}<br />
]]>
</programlisting>
<para>
questo stamper<65>:
</para>
<screen>
<![CDATA[
0<br />
2<br />
4<br />
6<br />
]]>
</screen>
</example>
</sect1>
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135
docs/it/designers/language-custom-functions/language-function-cycle.xml Normal file
View File

@@ -0,0 +1,135 @@
<?xml version="1.0" encoding="iso-8859-1"?>
<!-- $Revision$ -->
<sect1 id="language.function.cycle">
<title>cycle</title>
<informaltable frame="all">
<tgroup cols="5">
<colspec colname="param" align="center" />
<colspec colname="type" align="center" />
<colspec colname="required" align="center" />
<colspec colname="default" align="center" />
<colspec colname="desc" />
<thead>
<row>
<entry>Nome Attributo</entry>
<entry>Tipo</entry>
<entry>Obbligatorio</entry>
<entry>Default</entry>
<entry>Descrizione</entry>
</row>
</thead>
<tbody>
<row>
<entry>name</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>default</emphasis></entry>
<entry>Nome del ciclo</entry>
</row>
<row>
<entry>values</entry>
<entry>misto</entry>
<entry>s<EFBFBD></entry>
<entry><emphasis>nessuno</emphasis></entry>
<entry>Valori da usare nel ciclo: pu<70> essere
una lista delimitata da un separatore (vedere attributo
delimiter), oppure un array di valori.</entry>
</row>
<row>
<entry>print</entry>
<entry>booleano</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>true</emphasis></entry>
<entry>Se stampare il valore oppure no.</entry>
</row>
<row>
<entry>advance</entry>
<entry>booleano</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>true</emphasis></entry>
<entry>Se avanzare o no al prossimo valore.</entry>
</row>
<row>
<entry>delimiter</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>,</emphasis></entry>
<entry>Delimitatore per l'attributo values.</entry>
</row>
<row>
<entry>assign</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>nessuno</emphasis></entry>
<entry>Variabile del template cui assegnare l'output.</entry>
</row>
</tbody>
</tgroup>
</informaltable>
<para>
Cycle si usa per effettuare un ciclo alternato fra un insieme di valori.
Ci d<> la possibilit<69> di alternare facilmente due o pi<70> colori in una
tabella, o di effettuare un ciclo su un array di valori.
</para>
<para>
Potete effettuare il ciclo su pi<70> di un insieme di valori nel template
fornendo l'attributo name, se date ad ogni insieme un nome diverso.
</para>
<para>
Potete evitare che il valore corrente venga stampato impostando
l'attributo set a false. Pu<50> essere utile per saltare un valore.
</para>
<para>
L'attributo advance serve per ripetere un valore. Se lo impostate a
false, l'iterazione successiva del ciclo stamper<65> lo stesso valore.
</para>
<para>
Se fornite lo speciale attributo "assign", l'output della funzione cycle
verr<72> assegnato a questa variabile invece di essere stampato in output.
</para>
<example>
<title>cycle</title>
<programlisting>
<![CDATA[
{section name=rows loop=$data}
<tr bgcolor="{cycle values="#eeeeee,#d0d0d0"}">
<td>{$data[rows]}</td>
</tr>
{/section}
]]>
</programlisting>
<screen>
<![CDATA[
<tr bgcolor="#eeeeee">
<td>1</td>
</tr>
<tr bgcolor="#d0d0d0">
<td>2</td>
</tr>
<tr bgcolor="#eeeeee">
<td>3</td>
</tr>
]]>
</screen>
</example>
</sect1>
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60
docs/it/designers/language-custom-functions/language-function-debug.xml Normal file
View File

@@ -0,0 +1,60 @@
<?xml version="1.0" encoding="iso-8859-1"?>
<!-- $Revision$ -->
<sect1 id="language.function.debug">
<title>debug</title>
<informaltable frame="all">
<tgroup cols="5">
<colspec colname="param" align="center" />
<colspec colname="type" align="center" />
<colspec colname="required" align="center" />
<colspec colname="default" align="center" />
<colspec colname="desc" />
<thead>
<row>
<entry>Nome Attributo</entry>
<entry>Tipo</entry>
<entry>Obbligatorio</entry>
<entry>Default</entry>
<entry>Descrizione</entry>
</row>
</thead>
<tbody>
<row>
<entry>output</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>html</emphasis></entry>
<entry>tipo di output: html o javascript</entry>
</row>
</tbody>
</tgroup>
</informaltable>
<para>
{debug} produce un dump sulla pagina della console di debug. Funziona
indipendentemente dall'impostazione <link linkend="chapter.debugging.console">debug</link>
di Smarty. Siccome viene eseguita a runtime, <20> in grado di
mostrare soltanto le variabili, non i template che state utilizzando.
Comunque vedrete tutte le variabili attualmente disponibili nello
scope di questo template.
</para>
</sect1>
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120
docs/it/designers/language-custom-functions/language-function-eval.xml Normal file
View File

@@ -0,0 +1,120 @@
<?xml version="1.0" encoding="iso-8859-1"?>
<!-- $Revision$ -->
<sect1 id="language.function.eval">
<title>eval</title>
<informaltable frame="all">
<tgroup cols="5">
<colspec colname="param" align="center" />
<colspec colname="type" align="center" />
<colspec colname="required" align="center" />
<colspec colname="default" align="center" />
<colspec colname="desc" />
<thead>
<row>
<entry>Nome Attributo</entry>
<entry>Tipo</entry>
<entry>Obbligatorio</entry>
<entry>Default</entry>
<entry>Descrizione</entry>
</row>
</thead>
<tbody>
<row>
<entry>var</entry>
<entry>misto</entry>
<entry>s<EFBFBD></entry>
<entry><emphasis>nessuno</emphasis></entry>
<entry>variabile (o stringa) da valorizzare</entry>
</row>
<row>
<entry>assign</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>nessuno</emphasis></entry>
<entry>la variabile cui verr<72> assegnato l'output</entry>
</row>
</tbody>
</tgroup>
</informaltable>
<para>
eval si usa per valorizzare una variabile come se fosse un
template. Si pu<70> usare per incorporare tag o variabili di template
dentro altre variabili, oppure tag o variabili nelle variabili dei
file di configurazione.
</para>
<para>
Se fornite lo speciale attributo "assign" l'output della funzione
eval sar<61> assegnato a questa variabile invece di essere stampato
in output.
</para>
<note>
<title>Nota tecnica</title>
<para>
La variabili valorizzate con eval sono trattate allo stesso modo
dei template. Seguono le stesse regole di escape e di sicurezza,
come se fossero template
</para>
</note>
<note>
<title>Nota tecnica</title>
<para>
Le variabili valorizzate con eval vengono compilate ad ogni chiamata:
la versione compilata non viene salvata! Comunque, se avete il
caching abilitato, l'output verr<72> messo in cache con il resto del
template.
</para>
</note>
<example>
<title>eval</title>
<programlisting>
setup.conf
----------
emphstart = &lt;b&gt;
emphend = &lt;/b&gt;
title = Welcome to {$company}'s home page!
ErrorCity = You must supply a {#emphstart#}city{#emphend#}.
ErrorState = You must supply a {#emphstart#}state{#emphend#}.
index.tpl
---------
{config_load file="setup.conf"}
{eval var=$foo}
{eval var=#title#}
{eval var=#ErrorCity#}
{eval var=#ErrorState# assign="state_error"}
{$state_error}
OUTPUT:
This is the contents of foo.
Welcome to Foobar Pub &amp; Grill's home page!
You must supply a &lt;b&gt;city&lt;/b&gt;.
You must supply a &lt;b&gt;state&lt;/b&gt;.
</programlisting>
</example>
</sect1>
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End:
vim600: syn=xml fen fdm=syntax fdl=2 si
vim: et tw=78 syn=sgml
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-->

111
docs/it/designers/language-custom-functions/language-function-fetch.xml Normal file
View File

@@ -0,0 +1,111 @@
<?xml version="1.0" encoding="iso-8859-1"?>
<!-- $Revision$ -->
<sect1 id="language.function.fetch">
<title>fetch</title>
<informaltable frame="all">
<tgroup cols="5">
<colspec colname="param" align="center" />
<colspec colname="type" align="center" />
<colspec colname="required" align="center" />
<colspec colname="default" align="center" />
<colspec colname="desc" />
<thead>
<row>
<entry>Nome Attributo</entry>
<entry>Tipo</entry>
<entry>Obbligatorio</entry>
<entry>Default</entry>
<entry>Descrizione</entry>
</row>
</thead>
<tbody>
<row>
<entry>file</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>s<EFBFBD></entry>
<entry><emphasis>nessuno</emphasis></entry>
<entry>il file o l'indirizzo http o ftp da caricare</entry>
</row>
<row>
<entry>assign</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>nessuno</emphasis></entry>
<entry>la variabile del template cui assegnare l'output</entry>
</row>
</tbody>
</tgroup>
</informaltable>
<para>
fetch si usa per recuperare file dal filesystem locale, oppure da
un indirizzo http o ftp, e visualizzarne il contenuto. Se il nome
del file inizia per "http://", la pagina web verr<72> letta e
visualizzata. Se il nome del file inizia per "ftp://", il file
verr<72> recuperato dal server ftp e visualizzato. Per i file locali
deve essere indicato l'intero percorso sul filesystem oppure un
percorso relativo all'indirizzo dello script php in esecuzione.
</para>
<para>
Se fornite lo speciale attributo "assign", l'output della funzione
fetch verr<72> assegnato a questa variabile invece di essere stampato
in output. (novit<69> di Smarty 1.5.0)
</para>
<note>
<title>Nota tecnica</title>
<para>
I redirect http non sono supportati, quindi assicuratevi di
mettere lo slash finale sull'indirizzo della pagina web quando
necessario.
</para>
</note>
<note>
<title>Nota tecnica</title>
<para>
Se <20> attivata la security del template e state cercando di
caricare un file dal filesystem locale, saranno consentiti
soltanto file compresi in una delle directory definite sicure
($secure_dir).
</para>
</note>
<example>
<title>fetch</title>
<programlisting>
<![CDATA[
{* inclusione di un javascript nel template *}
{fetch file="/export/httpd/www.example.com/docs/navbar.js"}
{* incorporazione nel template del testo relativo al tempo proveniente da un altro sito *}
{fetch file="http://www.myweather.com/68502/"}
{* lettura via ftp dei titoli delle ultime notizie *}
{fetch file="ftp://user:password@ftp.example.com/path/to/currentheadlines.txt"}
{* assegnazione del contenuto letto ad una variabile del template *}
{fetch file="http://www.myweather.com/68502/" assign="weather"}
{if $weather ne ""}
<b>{$weather}</b>
{/if}
]]>
</programlisting>
</example>
</sect1>
<!-- Keep this comment at the end of the file
Local variables:
mode: sgml
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End:
vim600: syn=xml fen fdm=syntax fdl=2 si
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vi: ts=1 sw=1
-->

165
docs/it/designers/language-custom-functions/language-function-html-checkboxes.xml Normal file
View File

@@ -0,0 +1,165 @@
<?xml version="1.0" encoding="iso-8859-1"?>
<!-- $Revision$ -->
<sect1 id="language.function.html.checkboxes">
<title>html_checkboxes</title>
<informaltable frame="all">
<tgroup cols="5">
<colspec colname="param" align="center" />
<colspec colname="type" align="center" />
<colspec colname="required" align="center" />
<colspec colname="default" align="center" />
<colspec colname="desc" />
<thead>
<row>
<entry>Nome Attributo</entry>
<entry>Tipo</entry>
<entry>Obbligatorio</entry>
<entry>Default</entry>
<entry>Descrizione</entry>
</row>
</thead>
<tbody>
<row>
<entry>name</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>checkbox</emphasis></entry>
<entry>nome della lista di checkbox</entry>
</row>
<row>
<entry>values</entry>
<entry>array</entry>
<entry>s<EFBFBD>, a meno che si usi l'attributo options</entry>
<entry><emphasis>nessuno</emphasis></entry>
<entry>array di valori per le checkbox</entry>
</row>
<row>
<entry>output</entry>
<entry>array</entry>
<entry>s<EFBFBD>, a meno che si usi l'attributo options</entry>
<entry><emphasis>nessuno</emphasis></entry>
<entry>array di output per le checkbox</entry>
</row>
<row>
<entry>selected</entry>
<entry>stringa/array</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>vuoto</emphasis></entry>
<entry>la/le checkbox preselezionata/e</entry>
</row>
<row>
<entry>options</entry>
<entry>array associativo</entry>
<entry>s<EFBFBD>, a meno che si usino values e output</entry>
<entry><emphasis>nessuno</emphasis></entry>
<entry>array associativo di valori e output</entry>
</row>
<row>
<entry>separator</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>vuoto</emphasis></entry>
<entry>stringa di testo da usare come separatore fra le checkbox</entry>
</row>
<row>
<entry>labels</entry>
<entry>booleano</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>true</emphasis></entry>
<entry>aggiunge i tag &lt;label&gt; all'output</entry>
</row>
</tbody>
</tgroup>
</informaltable>
<para>
html_checkboxes <20> una funzione utente che usa i dati forniti per
creare un gruppo di checkbox html. Si occupa anche di impostare
la casella selezionata per default. Gli attributi obbligatori sono
values e output, a meno che non usiate invece options. Tutto
l'output generato <20> compatibile XHTML.
</para>
<para>
Tutti i parametri non compresi nella lista qui sopra vengono
stampati come coppie nome/valore all'interno di ogni tag &lt;input&gt;.
</para>
<example>
<title>html_checkboxes</title>
<programlisting role="php">
<![CDATA[
<?php
require('Smarty.class.php');
$smarty = new Smarty;
$smarty->assign('cust_ids', array(1000,1001,1002,1003));
$smarty->assign('cust_names', array('Joe Schmoe','Jack Smith','Jane Johnson','Charlie Brown'));
$smarty->assign('customer_id', 1001);
$smarty->display('index.tpl');
?>
]]>
</programlisting>
<para>
dove index.tpl <20>:
</para>
<programlisting>
<![CDATA[
{html_checkboxes name="id" values=$cust_ids selected=$customer_id output=$cust_names separator="<br />"}
]]>
</programlisting>
<programlisting role="php">
<![CDATA[
<?php
require('Smarty.class.php');
$smarty = new Smarty;
$smarty->assign('cust_checkboxes', array(
1000 => 'Joe Schmoe',
1001 => 'Jack Smith',
1002 => 'Jane Johnson',
1003 => 'Charlie Brown'));
$smarty->assign('customer_id', 1001);
$smarty->display('index.tpl');
?>
]]>
</programlisting>
<para>
dove index.tpl <20>:
</para>
<programlisting>
<![CDATA[
{html_checkboxes name="id" options=$cust_checkboxes selected=$customer_id separator="<br />"}
]]>
</programlisting>
<para>
entrambi gli esempi produrranno in output:
</para>
<screen>
<![CDATA[
<label><input type="checkbox" name="id[]" value="1000" />Joe Schmoe</label><br />
<label><input type="checkbox" name="id[]" value="1001" checked="checked" />Jack Smith</label><br />
<label><input type="checkbox" name="id[]" value="1002" />Jane Johnson</label><br />
<label><input type="checkbox" name="id[]" value="1003" />Charlie Brown</label><br />
]]>
</screen>
</example>
</sect1>
<!-- Keep this comment at the end of the file
Local variables:
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sgml-minimize-attributes:nil
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sgml-indent-data:t
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sgml-parent-document:nil
sgml-default-dtd-file:"../../../../manual.ced"
sgml-exposed-tags:nil
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End:
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vim: et tw=78 syn=sgml
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160
docs/it/designers/language-custom-functions/language-function-html-image.xml Normal file
View File

@@ -0,0 +1,160 @@
<?xml version="1.0" encoding="iso-8859-1"?>
<!-- $Revision$ -->
<sect1 id="language.function.html.image">
<title>html_image</title>
<informaltable frame="all">
<tgroup cols="5">
<colspec colname="param" align="center" />
<colspec colname="type" align="center" />
<colspec colname="required" align="center" />
<colspec colname="default" align="center" />
<colspec colname="desc" />
<thead>
<row>
<entry>Nome Attributo</entry>
<entry>Tipo</entry>
<entry>Obbligatorio</entry>
<entry>Default</entry>
<entry>Descrizione</entry>
</row>
</thead>
<tbody>
<row>
<entry>file</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>s<EFBFBD></entry>
<entry><emphasis>nessuno</emphasis></entry>
<entry>nome/percorso dell'immagine</entry>
</row>
<row>
<entry>border</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>0</emphasis></entry>
<entry>dimensione del bordo dell'immagine</entry>
</row>
<row>
<entry>height</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>altezza effettiva dell'immagine</emphasis></entry>
<entry>altezza con cui visualizzare l'immagine</entry>
</row>
<row>
<entry>width</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>larghezza effettiva dell'immagine</emphasis></entry>
<entry>larghezza con cui visualizzare l'immagine</entry>
</row>
<row>
<entry>basedir</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>doc root del web server</emphasis></entry>
<entry>directory di base per percorsi relativi</entry>
</row>
<row>
<entry>alt</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>""</emphasis></entry>
<entry>descrizione alternativa dell'immagine</entry>
</row>
<row>
<entry>href</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>nessuno</emphasis></entry>
<entry>valore di href per il link dell'immagine</entry>
</row>
</tbody>
</tgroup>
</informaltable>
<para>
html_image <20> una funzione utente che genera un tag HTML per una
immagine. L'altezza e la larghezza, quando non indicate, vengono
calcolate automaticamente dal file dell'immagine.
</para>
<para>
basedir <20> la directory di riferimento per percorsi relativi. Se non
viene indicata, viene usata come base la document root del web
server (variabile di ambiente DOCUMENT_ROOT). Se la security <20>
abilitata, il percorso dell'immagine deve trovarsi in una directory
considerata sicura.
</para>
<para>
<parameter>href</parameter> <20> l'indirizzo del link a cui collegare
l'immagine. Se viene fornito, verr<72> creato un tag
&lt;a href="LINKVALUE"&gt;&lt;a&gt; attorno al tag image.
</para>
<para>
Tutti i parametri non compresi nella lista qui sopra vengono
stampati come coppie nome/valore all'interno del tag &lt;img&gt;
generato.
</para>
<note>
<title>Nota tecnica</title>
<para>
html_image richiede un accesso al disco per leggere il
file dell'immagine e calcolarne altezza e larghezza. Se non
usate il caching dei template, <20> generalmente consigliabile
evitare html_image e lasciare i tag image statici per
ottenere prestazioni ottimali.
</para>
</note>
<example>
<title>esempio di html_image</title>
<programlisting role="php">
<![CDATA[
<?php
require('Smarty.class.php');
$smarty = new Smarty;
$smarty->display('index.tpl');
?>
]]>
</programlisting>
<para>
dove index.tpl <20>:
</para>
<programlisting>
<![CDATA[
{html_image file="pumpkin.jpg"}
{html_image file="/path/from/docroot/pumpkin.jpg"}
{html_image file="../path/relative/to/currdir/pumpkin.jpg"}
]]>
</programlisting>
<para>
un possibile output potrebbe essere:
</para>
<screen>
<![CDATA[
<img src="pumpkin.jpg" alt="" border="0" width="44" height="68" />
<img src="/path/from/docroot/pumpkin.jpg" alt="" border="0" width="44" height="68" />
<img src="../path/relative/to/currdir/pumpkin.jpg" alt="" border="0" width="44" height="68" />
]]>
</screen>
</example>
</sect1>
<!-- Keep this comment at the end of the file
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sgml-default-dtd-file:"../../../../manual.ced"
sgml-exposed-tags:nil
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vim: et tw=78 syn=sgml
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153
docs/it/designers/language-custom-functions/language-function-html-options.xml Normal file
View File

@@ -0,0 +1,153 @@
<?xml version="1.0" encoding="iso-8859-1"?>
<!-- $Revision$ -->
<sect1 id="language.function.html.options">
<title>html_options</title>
<informaltable frame="all">
<tgroup cols="5">
<colspec colname="param" align="center" />
<colspec colname="type" align="center" />
<colspec colname="required" align="center" />
<colspec colname="default" align="center" />
<colspec colname="desc" />
<thead>
<row>
<entry>Nome Attributo</entry>
<entry>Tipo</entry>
<entry>Obbligatorio</entry>
<entry>Default</entry>
<entry>Descrizione</entry>
</row>
</thead>
<tbody>
<row>
<entry>values</entry>
<entry>array</entry>
<entry>s<EFBFBD>, a meno che si usi l'attributo options</entry>
<entry><emphasis>nessuno</emphasis></entry>
<entry>array di valori per il men<65> a discesa</entry>
</row>
<row>
<entry>output</entry>
<entry>array</entry>
<entry>s<EFBFBD>, a meno che si usi l'attributo options</entry>
<entry><emphasis>nessuno</emphasis></entry>
<entry>array di output per il men<65> a discesa</entry>
</row>
<row>
<entry>selected</entry>
<entry>stringa/array</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>vuoto</emphasis></entry>
<entry>l'elemento/gli elementi selezionato/i</entry>
</row>
<row>
<entry>options</entry>
<entry>array associativo</entry>
<entry>s<EFBFBD>, a meno che si usino values e output</entry>
<entry><emphasis>nessuno</emphasis></entry>
<entry>array associativo di valori e output</entry>
</row>
<row>
<entry>name</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>vuoto</emphasis></entry>
<entry>nome del gruppo select</entry>
</row>
</tbody>
</tgroup>
</informaltable>
<para>
html_options <20> una funzione utente che usa i dati forniti per creare
un gruppo di opzioni, cio<69> di valori option per un men<65> a discesa
(casella select). Si occupa anche di quale o quali valori devono
essere preselezionati. Gli attributi obbligatori sono values e output,
a meno che non usiate invece options.
</para>
<para>
Se uno dei valori forniti <20> un array, verr<72> trattato come un gruppo
di opzioni (OPTGROUP), e visualizzato di conseguenza. E' possibile
creare gruppi ricorsivi (a pi<70> livelli). Tutto l'output generato <20>
compatibile XHTML.
</para>
<para>
Se viene fornito l'attributo opzionale <emphasis>name</emphasis>,
la lista di opzioni verr<72> racchiusa con il tag
&lt;select name="groupname"&gt;&lt;/select&gt;. In caso contrario
verr<72> generata solo la lista di opzioni.
</para>
<para>
Tutti i parametri non compresi nella lista qui sopra verranno
stampati come coppie nome/valore nel tag &lt;select&gt;.
Saranno ignorati se l'attributo <emphasis>name</emphasis> non <20>
presente.
</para>
<example>
<title>html_options</title>
<programlisting>
index.php:
require('Smarty.class.php');
$smarty = new Smarty;
$smarty-&gt;assign('cust_ids', array(1000,1001,1002,1003));
$smarty-&gt;assign('cust_names', array('Joe Schmoe','Jack Smith','Jane
Johnson','Carlie Brown'));
$smarty-&gt;assign('customer_id', 1001);
$smarty-&gt;display('index.tpl');
index.tpl:
&lt;select name=customer_id&gt;
{html_options values=$cust_ids selected=$customer_id output=$cust_names}
&lt;/select&gt;
index.php:
require('Smarty.class.php');
$smarty = new Smarty;
$smarty-&gt;assign('cust_options', array(
1001 =&gt; 'Joe Schmoe',
1002 =&gt; 'Jack Smith',
1003 =&gt; 'Jane Johnson',
1004 =&gt; 'Charlie Brown'));
$smarty-&gt;assign('customer_id', 1001);
$smarty-&gt;display('index.tpl');
index.tpl:
&lt;select name=customer_id&gt;
{html_options options=$cust_options selected=$customer_id}
&lt;/select&gt;
OUTPUT: (per entrambi gli esempi)
&lt;select name=customer_id&gt;
&lt;option value="1000"&gt;Joe Schmoe&lt;/option&gt;
&lt;option value="1001" selected="selected"&gt;Jack Smith&lt;/option&gt;
&lt;option value="1002"&gt;Jane Johnson&lt;/option&gt;
&lt;option value="1003"&gt;Charlie Brown&lt;/option&gt;
&lt;/select&gt;</programlisting>
</example>
</sect1>
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Local variables:
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vim: et tw=78 syn=sgml
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144
docs/it/designers/language-custom-functions/language-function-html-radios.xml Normal file
View File

@@ -0,0 +1,144 @@
<?xml version="1.0" encoding="iso-8859-1"?>
<!-- $Revision$ -->
<sect1 id="language.function.html.radios">
<title>html_radios</title>
<informaltable frame="all">
<tgroup cols="5">
<colspec colname="param" align="center" />
<colspec colname="type" align="center" />
<colspec colname="required" align="center" />
<colspec colname="default" align="center" />
<colspec colname="desc" />
<thead>
<row>
<entry>Nome Attributo</entry>
<entry>Tipo</entry>
<entry>Obbligatorio</entry>
<entry>Default</entry>
<entry>Descrizione</entry>
</row>
</thead>
<tbody>
<row>
<entry>name</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>radio</emphasis></entry>
<entry>nome dell'insieme di pulsanti radio</entry>
</row>
<row>
<entry>values</entry>
<entry>array</entry>
<entry>s<EFBFBD>, a meno che si usi l'attributo options</entry>
<entry><emphasis>nessuno</emphasis></entry>
<entry>array di valori per i pulsanti radio</entry>
</row>
<row>
<entry>output</entry>
<entry>array</entry>
<entry>s<EFBFBD>, a meno che si usi l'attributo options</entry>
<entry><emphasis>nessuno</emphasis></entry>
<entry>array di output per i pulsanti radio</entry>
</row>
<row>
<entry>selected</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>vuoto</emphasis></entry>
<entry>l'elemento preselezionato</entry>
</row>
<row>
<entry>options</entry>
<entry>array associativo</entry>
<entry>s<EFBFBD>, a meno che si usino values e output</entry>
<entry><emphasis>n/a</emphasis></entry>
<entry>array associativo di valori e output</entry>
</row>
<row>
<entry>separator</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>vuoto</emphasis></entry>
<entry>stringa di testo da usare come separatore fra le diverse voci</entry>
</row>
</tbody>
</tgroup>
</informaltable>
<para>
html_radios <20> una funzione utente che usa i dati forniti per creare
un gruppo di pulsanti radio html. Si occupa anche di quale deve
essere selezionato per default. Gli attributi obbligatori sono values
e output, a meno che non usiate invece options. Tutto l'output
generato <20> compatibile XHTML.
</para>
<para>
Tutti i parametri non compresi nella lista qui sopra verranno
stampati come coppie nome/valore in ciascuno dei tag &lt;input&gt;
creati.
</para>
<example>
<title>html_radios</title>
<programlisting>
index.php:
require('Smarty.class.php');
$smarty = new Smarty;
$smarty-&gt;assign('cust_ids', array(1000,1001,1002,1003));
$smarty-&gt;assign('cust_names', array('Joe Schmoe','Jack Smith','Jane
Johnson','Charlie Brown'));
$smarty-&gt;assign('customer_id', 1001);
$smarty-&gt;display('index.tpl');
index.tpl:
{html_radios name="id" values=$cust_ids selected=$customer_id output=$cust_names separator="&lt;br /&gt;"}
index.php:
require('Smarty.class.php');
$smarty = new Smarty;
$smarty-&gt;assign('cust_radios', array(
1000 =&gt; 'Joe Schmoe',
1001 =&gt; 'Jack Smith',
1002 =&gt; 'Jane Johnson',
1003 =&gt; 'Charlie Brown'));
$smarty-&gt;assign('customer_id', 1001);
$smarty-&gt;display('index.tpl');
index.tpl:
{html_radios name="id" options=$cust_radios selected=$customer_id separator="&lt;br /&gt;"}
OUTPUT: (per entrambi gli esempi)
&lt;input type="radio" name="id" value="1000"&gt;Joe Schmoe&lt;br /&gt;
&lt;input type="radio" name="id" value="1001" checked="checked"&gt;Jack Smith&lt;br /&gt;
&lt;input type="radio" name="id" value="1002"&gt;Jane Johnson&lt;br /&gt;
&lt;input type="radio" name="id" value="1003"&gt;Charlie Brown&lt;br /&gt;</programlisting>
</example>
</sect1>
<!-- Keep this comment at the end of the file
Local variables:
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sgml-parent-document:nil
sgml-default-dtd-file:"../../../../manual.ced"
sgml-exposed-tags:nil
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sgml-local-ecat-files:nil
End:
vim600: syn=xml fen fdm=syntax fdl=2 si
vim: et tw=78 syn=sgml
vi: ts=1 sw=1
-->

361
docs/it/designers/language-custom-functions/language-function-html-select-date.xml Normal file
View File

@@ -0,0 +1,361 @@
<?xml version="1.0" encoding="iso-8859-1"?>
<!-- $Revision$ -->
<sect1 id="language.function.html.select.date">
<title>html_select_date</title>
<informaltable frame="all">
<tgroup cols="5">
<colspec colname="param" align="center" />
<colspec colname="type" align="center" />
<colspec colname="required" align="center" />
<colspec colname="default" align="center" />
<colspec colname="desc" />
<thead>
<row>
<entry>Nome Attributo</entry>
<entry>Tipo</entry>
<entry>Obbligatorio</entry>
<entry>Default</entry>
<entry>Descrizione</entry>
</row>
</thead>
<tbody>
<row>
<entry>prefix</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>no</entry>
<entry>Date_</entry>
<entry>prefisso per i nomi delle variabili</entry>
</row>
<row>
<entry>time</entry>
<entry>timestamp/YYYY-MM-DD</entry>
<entry>no</entry>
<entry>data attuale in formato unix timestamp o YYYY-MM-DD</entry>
<entry>data preselezionata</entry>
</row>
<row>
<entry>start_year</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>no</entry>
<entry>anno corrente</entry>
<entry>primo anno visualizzato: pu<70> essere in valore assoluto
o relativo all'anno corrente(+/- N)</entry>
</row>
<row>
<entry>end_year</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>no</entry>
<entry>uguale a start_year</entry>
<entry>ultimo anno visualizzato: pu<70> essere in valore assoluto
o relativo all'anno corrente(+/- N)</entry>
</row>
<row>
<entry>display_days</entry>
<entry>booleano</entry>
<entry>no</entry>
<entry>true</entry>
<entry>se visualizzare i giorni oppure no</entry>
</row>
<row>
<entry>display_months</entry>
<entry>booleano</entry>
<entry>no</entry>
<entry>true</entry>
<entry>se visualizzare i mesi oppure no</entry>
</row>
<row>
<entry>display_years</entry>
<entry>booleano</entry>
<entry>no</entry>
<entry>true</entry>
<entry>se visualizzare gli anni oppure no</entry>
</row>
<row>
<entry>month_format</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>no</entry>
<entry>%B</entry>
<entry>formato per i mesi in output (strftime)</entry>
</row>
<row>
<entry>day_format</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>no</entry>
<entry>%02d</entry>
<entry>formato per i giorni in output (sprintf)</entry>
</row>
<row>
<entry>day_value_format</entry>
<entry>string</entry>
<entry>no</entry>
<entry>%d</entry>
<entry>formato per il valore dei giorni (sprintf)</entry>
</row>
<row>
<entry>year_as_text</entry>
<entry>booleano</entry>
<entry>no</entry>
<entry>false</entry>
<entry>se visualizzare gli anni in forma testuale oppure no</entry>
</row>
<row>
<entry>reverse_years</entry>
<entry>booleano</entry>
<entry>no</entry>
<entry>false</entry>
<entry>se visualizzare gli anni in ordine inverso</entry>
</row>
<row>
<entry>field_array</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>no</entry>
<entry>null</entry>
<entry>se viene fornito un nome, le caselle select
verranno create in modo che il risultato
venga fornito a PHP nella forma nome[Day],
nome[Year], nome[Month].
</entry>
</row>
<row>
<entry>day_size</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>no</entry>
<entry>null</entry>
<entry>se presente aggiunge l'attributo size al tag select</entry>
</row>
<row>
<entry>month_size</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>no</entry>
<entry>null</entry>
<entry>se presente aggiunge l'attributo size al tag select</entry>
</row>
<row>
<entry>year_size</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>no</entry>
<entry>null</entry>
<entry>se presente aggiunge l'attributo size al tag select</entry>
</row>
<row>
<entry>all_extra</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>no</entry>
<entry>null</entry>
<entry>se presente aggiunge attributi extra a tutti i tag select</entry>
</row>
<row>
<entry>day_extra</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>no</entry>
<entry>null</entry>
<entry>se presente aggiunge attributi extra ai tag select/input</entry>
</row>
<row>
<entry>month_extra</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>no</entry>
<entry>null</entry>
<entry>se presente aggiunge attributi extra ai tag select/input</entry>
</row>
<row>
<entry>year_extra</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>no</entry>
<entry>null</entry>
<entry>se presente aggiunge attributi extra ai tag select/input</entry>
</row>
<row>
<entry>field_order</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>no</entry>
<entry>MDY</entry>
<entry>ordine di visualizzazione dei campi (mese, giorno, anno)</entry>
</row>
<row>
<entry>field_separator</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>no</entry>
<entry>\n</entry>
<entry>stringa di separazione fra i campi</entry>
</row>
<row>
<entry>month_value_format</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>no</entry>
<entry>%m</entry>
<entry>formato strftime per i valori dei mesi</entry>
</row>
<row>
<entry>year_empty</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>no</entry>
<entry>null</entry>
<entry>Se presente, il primo elemento della casella select per gli anni
conterr<72> questo valore come output e "" come valore. E' utile per mostrare,
ad esempio, sul men<65> a discesa la frase "Selezionare l'anno".
Notate che potete utilizzare valori del tipo "-MM-DD" nell'attributo time
per indicare che l'anno non deve essere preselezionato.</entry>
</row>
<row>
<entry>month_empty</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>no</entry>
<entry>null</entry>
<entry>Se presente, il primo elemento della casella select per i mesi
conterr<72> questo valore come output e "" come valore.
Notate che potete utilizzare valori del tipo "YYYY---DD" nell'attributo time
per indicare che il mese non deve essere preselezionato.</entry>
</row>
<row>
<entry>day_empty</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>no</entry>
<entry>null</entry>
<entry>Se presente, il primo elemento della casella select per i giorni
conterr<72> questo valore come output e "" come valore.
Notate che potete utilizzare valori del tipo "YYYY-MM-" nell'attributo time
per indicare che il giorno non deve essere preselezionato.</entry>
</row>
</tbody>
</tgroup>
</informaltable>
<para>
html_select_date <20> una funzione utente che crea per voi men<65> a discesa
per le date. Pu<50> mostrare anno, mese e giorno o solo qualcuno di questi
valori.
</para>
<para>
L'attributo time pu<70> avere diversi formati: pu<70> essere un timestamp UNIX
o una stringa di tipo Y-M-D (anno-mese-giorno). Il formato pi<70> comune
sarebbe YYYY-MM-DD, ma vengono riconosciuti anche mesi e giorni con meno
di due cifre. Se uno dei tre valori (Y,M,D) <20> una stringa vuota, il campo
select corrispondente non avr<76> nessuna preselezione. Ci<43> <20> utile in
special modo con gli attributi year_empty, month_empty e day_empty.
</para>
<example>
<title>html_select_date</title>
<programlisting>
<![CDATA[
{html_select_date}
+]]>
</programlisting>
<para>
Questo stamper<65>:
</para>
<screen>
<![CDATA[
<select name="Date_Month">
<option value="1">January</option>
<option value="2">February</option>
<option value="3">March</option>
<option value="4">April</option>
<option value="5">May</option>
<option value="6">June</option>
<option value="7">July</option>
<option value="8">August</option>
<option value="9">September</option>
<option value="10">October</option>
<option value="11">November</option>
<option value="12" selected="selected">December</option>
</select>
<select name="Date_Day">
<option value="1">01</option>
<option value="2">02</option>
<option value="3">03</option>
<option value="4">04</option>
<option value="5">05</option>
<option value="6">06</option>
<option value="7">07</option>
<option value="8">08</option>
<option value="9">09</option>
<option value="10">10</option>
<option value="11">11</option>
<option value="12">12</option>
<option value="13" selected="selected">13</option>
<option value="14">14</option>
<option value="15">15</option>
<option value="16">16</option>
<option value="17">17</option>
<option value="18">18</option>
<option value="19">19</option>
<option value="20">20</option>
<option value="21">21</option>
<option value="22">22</option>
<option value="23">23</option>
<option value="24">24</option>
<option value="25">25</option>
<option value="26">26</option>
<option value="27">27</option>
<option value="28">28</option>
<option value="29">29</option>
<option value="30">30</option>
<option value="31">31</option>
</select>
<select name="Date_Year">
<option value="2001" selected="selected">2001</option>
</select>
]]>
</screen>
</example>
<example>
<title>html_select_date</title>
<programlisting>
<![CDATA[
{* l'anno iniziale e finale possono essere relativi a quello corrente *}
{html_select_date prefix="StartDate" time=$time start_year="-5" end_year="+1" display_days=false}
+]]>
</programlisting>
<para>
Questo stamper<65>: (l'anno corrente <20> il 2000)
</para>
<screen>
<![CDATA[
<select name="StartDateMonth">
<option value="1">January</option>
<option value="2">February</option>
<option value="3">March</option>
<option value="4">April</option>
<option value="5">May</option>
<option value="6">June</option>
<option value="7">July</option>
<option value="8">August</option>
<option value="9">September</option>
<option value="10">October</option>
<option value="11">November</option>
<option value="12" selected="selected">December</option>
</select>
<select name="StartDateYear">
<option value="1995">1995</option>
<option value="1996">1996</option>
<option value="1997">1997</option>
<option value="1998">1998</option>
<option value="1999">1999</option>
<option value="2000" selected="selected">2000</option>
<option value="2001">2001</option>
</select>
]]>
</screen>
</example>
</sect1>
<!-- Keep this comment at the end of the file
Local variables:
mode: sgml
sgml-omittag:t
sgml-shorttag:t
sgml-minimize-attributes:nil
sgml-always-quote-attributes:t
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sgml-indent-data:t
indent-tabs-mode:nil
sgml-parent-document:nil
sgml-default-dtd-file:"../../../../manual.ced"
sgml-exposed-tags:nil
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sgml-local-ecat-files:nil
End:
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vim: et tw=78 syn=sgml
vi: ts=1 sw=1
-->

331
docs/it/designers/language-custom-functions/language-function-html-select-time.xml Normal file
View File

@@ -0,0 +1,331 @@
<?xml version="1.0" encoding="iso-8859-1"?>
<!-- $Revision$ -->
<sect1 id="language.function.html.select.time">
<title>html_select_time</title>
<informaltable frame="all">
<tgroup cols="5">
<colspec colname="param" align="center" />
<colspec colname="type" align="center" />
<colspec colname="required" align="center" />
<colspec colname="default" align="center" />
<colspec colname="desc" />
<thead>
<row>
<entry>Nome Attributo</entry>
<entry>Tipo</entry>
<entry>Obbligatorio</entry>
<entry>Default</entry>
<entry>Descrizione</entry>
</row>
</thead>
<tbody>
<row>
<entry>prefix</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>no</entry>
<entry>Time_</entry>
<entry>prefisso per i nomi delle variabili</entry>
</row>
<row>
<entry>time</entry>
<entry>timestamp</entry>
<entry>no</entry>
<entry>ora corrente</entry>
<entry>ora preselezionata</entry>
</row>
<row>
<entry>display_hours</entry>
<entry>booleano</entry>
<entry>no</entry>
<entry>true</entry>
<entry>se mostrare o no le ore</entry>
</row>
<row>
<entry>display_minutes</entry>
<entry>booleano</entry>
<entry>no</entry>
<entry>true</entry>
<entry>se mostrare o no i minuti</entry>
</row>
<row>
<entry>display_seconds</entry>
<entry>booleano</entry>
<entry>no</entry>
<entry>true</entry>
<entry>se mostrare o no i secondi</entry>
</row>
<row>
<entry>display_meridian</entry>
<entry>booleano</entry>
<entry>no</entry>
<entry>true</entry>
<entry>se mostrare o no il valore "am/pm" (antimeridiano / pomeridiano).
Questo valore non viene mai mostrato (e quindi il parametro
ignorato) se use_24_hours <20> true.</entry>
</row>
<row>
<entry>use_24_hours</entry>
<entry>booleano</entry>
<entry>no</entry>
<entry>true</entry>
<entry>se usare o no l'orologio di 24 ore</entry>
</row>
<row>
<entry>minute_interval</entry>
<entry>intero</entry>
<entry>no</entry>
<entry>1</entry>
<entry>intervallo dei minuti nel men<65> a discesa relativo</entry>
</row>
<row>
<entry>second_interval</entry>
<entry>intero</entry>
<entry>no</entry>
<entry>1</entry>
<entry>intervallo dei secondi nel men<65> a discesa relativo</entry>
</row>
<row>
<entry>field_array</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>no</entry>
<entry>nessuno</entry>
<entry>imposta i valori in un array con questo nome</entry>
</row>
<row>
<entry>all_extra</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>no</entry>
<entry>null</entry>
<entry>se presente aggiunge attributi extra a tutti i tag select/input</entry>
</row>
<row>
<entry>hour_extra</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>no</entry>
<entry>null</entry>
<entry>se presente aggiunge attributi extra al tag select/input</entry>
</row>
<row>
<entry>minute_extra</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>no</entry>
<entry>null</entry>
<entry>se presente aggiunge attributi extra al tag select/input</entry>
</row>
<row>
<entry>second_extra</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>no</entry>
<entry>null</entry>
<entry>se presente aggiunge attributi extra al tag select/input</entry>
</row>
<row>
<entry>meridian_extra</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>no</entry>
<entry>null</entry>
<entry>se presente aggiunge attributi extra al tag select/input</entry>
</row>
</tbody>
</tgroup>
</informaltable>
<para>
html_select_time <20> una funzione utente che crea per voi men<65> a discesa per
la selezione di un orario. Potete scegliere quali campi visualizzare fra
ore, minuti, secondi e antimeridiano/postmeridiano.
</para>
<para>
L'attributo time pu<70> avere vari formati. Pu<50> essere un timestamp o
una stringa nel formato YYYYMMDDHHMMSS o una stringa leggibile
dalla funzione php strtotime().
</para>
<example>
<title>html_select_time</title>
<programlisting>
<![CDATA[
{html_select_time use_24_hours=true}
]]>
</programlisting>
<para>
This will output:
</para>
<screen>
<![CDATA[
<select name="Time_Hour">
<option value="00">00</option>
<option value="01">01</option>
<option value="02">02</option>
<option value="03">03</option>
<option value="04">04</option>
<option value="05">05</option>
<option value="06">06</option>
<option value="07">07</option>
<option value="08">08</option>
<option value="09" selected="selected">09</option>
<option value="10">10</option>
<option value="11">11</option>
<option value="12">12</option>
<option value="13">13</option>
<option value="14">14</option>
<option value="15">15</option>
<option value="16">16</option>
<option value="17">17</option>
<option value="18">18</option>
<option value="19">19</option>
<option value="20">20</option>
<option value="21">21</option>
<option value="22">22</option>
<option value="23">23</option>
</select>
<select name="Time_Minute">
<option value="00">00</option>
<option value="01">01</option>
<option value="02">02</option>
<option value="03">03</option>
<option value="04">04</option>
<option value="05">05</option>
<option value="06">06</option>
<option value="07">07</option>
<option value="08">08</option>
<option value="09">09</option>
<option value="10">10</option>
<option value="11">11</option>
<option value="12">12</option>
<option value="13">13</option>
<option value="14">14</option>
<option value="15">15</option>
<option value="16">16</option>
<option value="17">17</option>
<option value="18">18</option>
<option value="19">19</option>
<option value="20" selected="selected">20</option>
<option value="21">21</option>
<option value="22">22</option>
<option value="23">23</option>
<option value="24">24</option>
<option value="25">25</option>
<option value="26">26</option>
<option value="27">27</option>
<option value="28">28</option>
<option value="29">29</option>
<option value="30">30</option>
<option value="31">31</option>
<option value="32">32</option>
<option value="33">33</option>
<option value="34">34</option>
<option value="35">35</option>
<option value="36">36</option>
<option value="37">37</option>
<option value="38">38</option>
<option value="39">39</option>
<option value="40">40</option>
<option value="41">41</option>
<option value="42">42</option>
<option value="43">43</option>
<option value="44">44</option>
<option value="45">45</option>
<option value="46">46</option>
<option value="47">47</option>
<option value="48">48</option>
<option value="49">49</option>
<option value="50">50</option>
<option value="51">51</option>
<option value="52">52</option>
<option value="53">53</option>
<option value="54">54</option>
<option value="55">55</option>
<option value="56">56</option>
<option value="57">57</option>
<option value="58">58</option>
<option value="59">59</option>
</select>
<select name="Time_Second">
<option value="00">00</option>
<option value="01">01</option>
<option value="02">02</option>
<option value="03">03</option>
<option value="04">04</option>
<option value="05">05</option>
<option value="06">06</option>
<option value="07">07</option>
<option value="08">08</option>
<option value="09">09</option>
<option value="10">10</option>
<option value="11">11</option>
<option value="12">12</option>
<option value="13">13</option>
<option value="14">14</option>
<option value="15">15</option>
<option value="16">16</option>
<option value="17">17</option>
<option value="18">18</option>
<option value="19">19</option>
<option value="20">20</option>
<option value="21">21</option>
<option value="22">22</option>
<option value="23" selected="selected">23</option>
<option value="24">24</option>
<option value="25">25</option>
<option value="26">26</option>
<option value="27">27</option>
<option value="28">28</option>
<option value="29">29</option>
<option value="30">30</option>
<option value="31">31</option>
<option value="32">32</option>
<option value="33">33</option>
<option value="34">34</option>
<option value="35">35</option>
<option value="36">36</option>
<option value="37">37</option>
<option value="38">38</option>
<option value="39">39</option>
<option value="40">40</option>
<option value="41">41</option>
<option value="42">42</option>
<option value="43">43</option>
<option value="44">44</option>
<option value="45">45</option>
<option value="46">46</option>
<option value="47">47</option>
<option value="48">48</option>
<option value="49">49</option>
<option value="50">50</option>
<option value="51">51</option>
<option value="52">52</option>
<option value="53">53</option>
<option value="54">54</option>
<option value="55">55</option>
<option value="56">56</option>
<option value="57">57</option>
<option value="58">58</option>
<option value="59">59</option>
</select>
<select name="Time_Meridian">
<option value="am" selected="selected">AM</option>
<option value="pm">PM</option>
</select>
]]>
</screen>
</example>
</sect1>
<!-- Keep this comment at the end of the file
Local variables:
mode: sgml
sgml-omittag:t
sgml-shorttag:t
sgml-minimize-attributes:nil
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sgml-indent-data:t
indent-tabs-mode:nil
sgml-parent-document:nil
sgml-default-dtd-file:"../../../../manual.ced"
sgml-exposed-tags:nil
sgml-local-catalogs:nil
sgml-local-ecat-files:nil
End:
vim600: syn=xml fen fdm=syntax fdl=2 si
vim: et tw=78 syn=sgml
vi: ts=1 sw=1
-->

152
docs/it/designers/language-custom-functions/language-function-html-table.xml Normal file
View File

@@ -0,0 +1,152 @@
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<!-- $Revision$ -->
<sect1 id="language.function.html.table">
<title>html_table</title>
<informaltable frame="all">
<tgroup cols="5">
<colspec colname="param" align="center" />
<colspec colname="type" align="center" />
<colspec colname="required" align="center" />
<colspec colname="default" align="center" />
<colspec colname="desc" />
<thead>
<row>
<entry>Nome Attributo</entry>
<entry>Tipo</entry>
<entry>Obbligatorio</entry>
<entry>Default</entry>
<entry>Descrizione</entry>
</row>
</thead>
<tbody>
<row>
<entry>loop</entry>
<entry>array</entry>
<entry>s<EFBFBD></entry>
<entry><emphasis>nessuno</emphasis></entry>
<entry>array di dati da visualizzare nella tabella</entry>
</row>
<row>
<entry>cols</entry>
<entry>intero</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>3</emphasis></entry>
<entry>numero di colonne della tabella</entry>
</row>
<row>
<entry>table_attr</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>border="1"</emphasis></entry>
<entry>attributi per il tag table</entry>
</row>
<row>
<entry>tr_attr</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>vuoto</emphasis></entry>
<entry>attributi per i tag tr (gli array vengono alternati)</entry>
</row>
<row>
<entry>td_attr</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>vuoto</emphasis></entry>
<entry>attributi per i tag td (gli array vengono alternati)</entry>
</row>
<row>
<entry>trailpad</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>&amp;nbsp;</emphasis></entry>
<entry>valore per le celle aggiuntive dell'ultima riga,
se presenti</entry>
</row>
<row>
<entry>hdir</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>right</emphasis></entry>
<entry>direzione di riempimento delle righe. Valori possibili: <emphasis>left</emphasis>/<emphasis>right</emphasis></entry>
</row>
<row>
<entry>vdir</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>down</emphasis></entry>
<entry>direzione di riempimento delle colonne. Valori possibili: <emphasis>up</emphasis>/<emphasis>down</emphasis></entry>
</row>
</tbody>
</tgroup>
</informaltable>
<para>
<emphasis>html_table</emphasis> <20> una funzione utente che formatta
un array di dati in una tabella HTML. L'attributo <emphasis>cols</emphasis>
determina il numero di colonne che formeranno la tabella. I valori
di <emphasis>table_attr</emphasis>, <emphasis>tr_attr</emphasis> e
<emphasis>td_attr</emphasis> determinano gli attributi dei tag table,
tr e td. Se <emphasis>tr_attr</emphasis> o <emphasis>td_attr</emphasis>
sono array, la funzione user<65> un ciclo per alternarne i valori.
<emphasis>trailpad</emphasis> <20> il valore da usare nelle ultime celle
da aggiungere all'ultima riga, nel caso in cui il numero di valori
nell'array loop non sia divisibile per il numero di colonne.
</para>
<example>
<title>html_table</title>
<programlisting>
<![CDATA[
index.php:
require('Smarty.class.php');
$smarty = new Smarty;
$smarty->assign('data',array(1,2,3,4,5,6,7,8,9));
$smarty->assign('tr',array('bgcolor="#eeeeee"','bgcolor="#dddddd"'));
$smarty->display('index.tpl');
index.tpl:
{html_table loop=$data}
{html_table loop=$data cols=4 table_attr='border="0"'}
{html_table loop=$data cols=4 tr_attr=$tr}
OUTPUT:
<table border="1">
<tr><td>1</td><td>2</td><td>3</td></tr>
<tr><td>4</td><td>5</td><td>6</td></tr>
<tr><td>7</td><td>8</td><td>9</td></tr>
</table>
<table border="0">
<tr><td>1</td><td>2</td><td>3</td><td>4</td></tr>
<tr><td>5</td><td>6</td><td>7</td><td>8</td></tr>
<tr><td>9</td><td>&nbsp;</td><td>&nbsp;</td><td>&nbsp;</td></tr>
</table>
<table border="1">
<tr bgcolor="#eeeeee"><td>1</td><td>2</td><td>3</td><td>4</td></tr>
<tr bgcolor="#dddddd"><td>5</td><td>6</td><td>7</td><td>8</td></tr>
<tr bgcolor="#eeeeee"><td>9</td><td>&nbsp;</td><td>&nbsp;</td><td>&nbsp;</td></tr>
</table>
]]></programlisting>
</example>
</sect1>
<!-- Keep this comment at the end of the file
Local variables:
mode: sgml
sgml-omittag:t
sgml-shorttag:t
sgml-minimize-attributes:nil
sgml-always-quote-attributes:t
sgml-indent-step:1
sgml-indent-data:t
indent-tabs-mode:nil
sgml-parent-document:nil
sgml-default-dtd-file:"../../../../manual.ced"
sgml-exposed-tags:nil
sgml-local-catalogs:nil
sgml-local-ecat-files:nil
End:
vim600: syn=xml fen fdm=syntax fdl=2 si
vim: et tw=78 syn=sgml
vi: ts=1 sw=1
-->

150
docs/it/designers/language-custom-functions/language-function-mailto.xml Normal file
View File

@@ -0,0 +1,150 @@
<?xml version="1.0" encoding="iso-8859-1"?>
<!-- $Revision$ -->
<sect1 id="language.function.mailto">
<title>mailto</title>
<informaltable frame="all">
<tgroup cols="5">
<colspec colname="param" align="center" />
<colspec colname="type" align="center" />
<colspec colname="required" align="center" />
<colspec colname="default" align="center" />
<colspec colname="desc" />
<thead>
<row>
<entry>Nome Attributo</entry>
<entry>Tipo</entry>
<entry>Obbligatorio</entry>
<entry>Default</entry>
<entry>Descrizione</entry>
</row>
</thead>
<tbody>
<row>
<entry>address</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>s<EFBFBD></entry>
<entry><emphasis>nessuno</emphasis></entry>
<entry>l'indirizzo e-mail</entry>
</row>
<row>
<entry>text</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>nessuno</emphasis></entry>
<entry>il testo da visualizzare sul link; il default
<20> l'indirizzo e-mail</entry>
</row>
<row>
<entry>encode</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>none</emphasis></entry>
<entry>Come codificare l'indirizzo. Pu<50> essere
<literal>none</literal>, <literal>hex</literal> o
<literal>javascript</literal>.</entry>
</row>
<row>
<entry>cc</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>nessuno</emphasis></entry>
<entry>indirizzi e-mail da mettere 'per conoscenza'.
Separateli con una virgola.</entry>
</row>
<row>
<entry>bcc</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>nessuno</emphasis></entry>
<entry>indirizzi e-mail da mettere 'in copia nascosta'.
Separateli con una virgola.</entry>
</row>
<row>
<entry>subject</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>nessuno</emphasis></entry>
<entry>oggetto della e-mail.</entry>
</row>
<row>
<entry>newsgroups</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>nessuno</emphasis></entry>
<entry>newsgroups a cui scrivere. Separateli con una virgola.</entry>
</row>
<row>
<entry>followupto</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>n/a</emphasis></entry>
<entry>indirizzi per il follow up to. Separateli con una virgola.</entry>
</row>
<row>
<entry>extra</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>nessuno</emphasis></entry>
<entry>qualsiasi informazione ulteriore che vogliate passare
al link, ad esempio classi per i fogli di stile</entry>
</row>
</tbody>
</tgroup>
</informaltable>
<para>
La funzione mailto automatizza la creazione di link mailto e,
opzionalmente, li codifica. Codificare gli indirizzi e-mail
rende pi<70> difficile per i web spider raccoglierli dal vostro sito.
</para>
<note>
<title>Nota tecnica</title>
<para>
javascript <20> probabilmente il metodo pi<70> completo di
codifica, ma potete usare anche la codifica esadecimale.
</para>
</note>
<example>
<title>mailto</title>
<programlisting>
{mailto address="me@example.com"}
{mailto address="me@example.com" text="send me some mail"}
{mailto address="me@example.com" encode="javascript"}
{mailto address="me@example.com" encode="hex"}
{mailto address="me@example.com" subject="Hello to you!"}
{mailto address="me@example.com" cc="you@example.com,they@example.com"}
{mailto address="me@example.com" extra='class="email"'}
OUTPUT:
&lt;a href="mailto:me@example.com" &gt;me@domain.com&lt;/a&gt;
&lt;a href="mailto:me@example.com" &gt;send me some mail&lt;/a&gt;
&lt;script type="text/javascript" language="javascript"&gt;eval(unescape('%64%6f%63%75%6d%65%6e%74%2e%77%72%6
9%74%65%28%27%3c%61%20%68%72%65%66%3d%22%6d%61%69%6c%74%6f%3a%6d%65%40%64%6f%6d%
61%69%6e%2e%63%6f%6d%22%20%3e%6d%65%40%64%6f%6d%61%69%6e%2e%63%6f%6d%3c%2f%61%3e
%27%29%3b'))&lt;/script&gt;
&lt;a href="mailto:%6d%65@%64%6f%6d%61%69%6e.%63%6f%6d" &gt;&#x6d;&#x65;&#x40;&#x64;&#x6f;&#x6d;&#x61;&#x69;&#x6e;&#x2e;&#x63;&#x6f;&#x6d;&lt;/a&gt;
&lt;a href="mailto:me@example.com?subject=Hello%20to%20you%21" &gt;me@domain.com&lt;/a&gt;
&lt;a href="mailto:me@example.com?cc=you@domain.com%2Cthey@domain.com" &gt;me@domain.com&lt;/a&gt;
&lt;a href="mailto:me@example.com" class="email"&gt;me@domain.com&lt;/a&gt;</programlisting>
</example>
</sect1>
<!-- Keep this comment at the end of the file
Local variables:
mode: sgml
sgml-omittag:t
sgml-shorttag:t
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sgml-always-quote-attributes:t
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sgml-indent-data:t
indent-tabs-mode:nil
sgml-parent-document:nil
sgml-default-dtd-file:"../../../../manual.ced"
sgml-exposed-tags:nil
sgml-local-catalogs:nil
sgml-local-ecat-files:nil
End:
vim600: syn=xml fen fdm=syntax fdl=2 si
vim: et tw=78 syn=sgml
vi: ts=1 sw=1
-->

148
docs/it/designers/language-custom-functions/language-function-math.xml Normal file
View File

@@ -0,0 +1,148 @@
<?xml version="1.0" encoding="iso-8859-1"?>
<!-- $Revision$ -->
<sect1 id="language.function.math">
<title>math</title>
<informaltable frame="all">
<tgroup cols="5">
<colspec colname="param" align="center" />
<colspec colname="type" align="center" />
<colspec colname="required" align="center" />
<colspec colname="default" align="center" />
<colspec colname="desc" />
<thead>
<row>
<entry>Nome Attributo</entry>
<entry>Tipo</entry>
<entry>Obbligatorio</entry>
<entry>Default</entry>
<entry>Descrizione</entry>
</row>
</thead>
<tbody>
<row>
<entry>equation</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>s<EFBFBD></entry>
<entry><emphasis>nessuno</emphasis></entry>
<entry>l'equazione da eseguire</entry>
</row>
<row>
<entry>format</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>nessuno</emphasis></entry>
<entry>formato del risultato (sprintf)</entry>
</row>
<row>
<entry>var</entry>
<entry>numerico</entry>
<entry>s<EFBFBD></entry>
<entry><emphasis>nessuno</emphasis></entry>
<entry>valore di una variabile dell'equazione</entry>
</row>
<row>
<entry>assign</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>nessuno</emphasis></entry>
<entry>variabile del template cui verr<72> assegnato il risultato</entry>
</row>
<row>
<entry>[var ...]</entry>
<entry>numerico</entry>
<entry>s<EFBFBD></entry>
<entry><emphasis>nessuno</emphasis></entry>
<entry>valore di una variabile dell'equazione</entry>
</row>
</tbody>
</tgroup>
</informaltable>
<para>
La funzione math permette al progettista di effettuare equazioni
matematiche nel template. Qualsiasi variabile numerica del template
pu<70> essere utilizzata nell'equazione; il risultato verr<72> stampato
al posto del tag. Le variabili usate nell'equazione vengono passate
come parametri, che possono essere variabili del template o valori
statici. +, -, /, *, abs, ceil, cos, exp, floor, log, log10, max,
min, pi, pow, rand, round, sin, sqrt, srans e tan sono tutti operatori
validi. Controllate la documentazione di PHP per ulteriori informazioni
su queste funzioni matematiche.
</para>
<para>
Se fornite lo speciale attributo "assign", l'output della
funzione verr<72> assegnato a questa variabile del template,
invece di essere stampato in output.
</para>
<note>
<title>Nota tecnica</title>
<para>
math <20> una funzione costosa in termini di prestazioni, a
causa dell'uso che fa della funzione php eval(). Fare i
calcoli matematici in PHP <20> molto pi<70> efficiente, quindi,
quando possibile, fate i calcoli in PHP ed assegnate i
risultati al template. Evitate decisamente chiamate
ripetitive alla funzione math, ad esempio in cicli section.
</para>
</note>
<example>
<title>math</title>
<programlisting>
{* $height=4, $width=5 *}
{math equation="x + y" x=$height y=$width}
OUTPUT:
9
{* $row_height = 10, $row_width = 20, #col_div# = 2, assigned in template *}
{math equation="height * width / division"
height=$row_height
width=$row_width
division=#col_div#}
OUTPUT:
100
{* potete usare le parentesi *}
{math equation="(( x + y ) / z )" x=2 y=10 z=2}
OUTPUT:
6
{* potete indicare un parametro format in formato sprintf *}
{math equation="x + y" x=4.4444 y=5.0000 format="%.2f"}
OUTPUT:
9.44</programlisting>
</example>
</sect1>
<!-- Keep this comment at the end of the file
Local variables:
mode: sgml
sgml-omittag:t
sgml-shorttag:t
sgml-minimize-attributes:nil
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sgml-indent-data:t
indent-tabs-mode:nil
sgml-parent-document:nil
sgml-default-dtd-file:"../../../../manual.ced"
sgml-exposed-tags:nil
sgml-local-catalogs:nil
sgml-local-ecat-files:nil
End:
vim600: syn=xml fen fdm=syntax fdl=2 si
vim: et tw=78 syn=sgml
vi: ts=1 sw=1
-->

52
docs/it/designers/language-custom-functions/language-function-popup-init.xml Normal file
View File

@@ -0,0 +1,52 @@
<?xml version="1.0" encoding="iso-8859-1"?>
<!-- $Revision$ -->
<sect1 id="language.function.popup.init">
<title>popup_init</title>
<para>
popup <20> un'integrazione di overLib, una libreria usata per
le finestre popup. Tali finestre (si tratta di finestre interne
al documento, non finestre di programma come quelle che si aprono
con "javascript:window.open...") si usano per informazioni
relative al contesto, ad esempio aiuto o suggerimenti.
popup_init deve essere chiamata una volta all'inizio di ogni
pagina in cui pensate di utilizzare la funzione <link
linkend="language.function.popup">popup</link>. overLib <20> stata
scritta da Erik Bosrup, e la sua homepage si trova all'indirizzo
http://www.bosrup.com/web/overlib/.
</para>
<para>
A partire dalla versione di Smarty 2.1.2, overLib NON fa pi<70>
parte della release. Quindi scaricate overLib, piazzate il file
overlib.js sotto la vostra document root e indicate il percorso
relativo a questo file come parametro "src" di popup_init.
</para>
<example>
<title>popup_init</title>
<programlisting>
<![CDATA[
{* popup_init deve essere chiamata una volta in cima alla pagina *}
{popup_init src="/javascripts/overlib.js"}
]]>
</programlisting>
</example>
</sect1>
<!-- Keep this comment at the end of the file
Local variables:
mode: sgml
sgml-omittag:t
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sgml-default-dtd-file:"../../../../manual.ced"
sgml-exposed-tags:nil
sgml-local-catalogs:nil
sgml-local-ecat-files:nil
End:
vim600: syn=xml fen fdm=syntax fdl=2 si
vim: et tw=78 syn=sgml
vi: ts=1 sw=1
-->

428
docs/it/designers/language-custom-functions/language-function-popup.xml Normal file
View File

@@ -0,0 +1,428 @@
<?xml version="1.0" encoding="iso-8859-1"?>
<!-- $Revision$ -->
<sect1 id="language.function.popup">
<title>popup</title>
<informaltable frame="all">
<tgroup cols="5">
<colspec colname="param" align="center" />
<colspec colname="type" align="center" />
<colspec colname="required" align="center" />
<colspec colname="default" align="center" />
<colspec colname="desc" />
<thead>
<row>
<entry>Nome Attributo</entry>
<entry>Tipo</entry>
<entry>Obbligatorio</entry>
<entry>Default</entry>
<entry>Descrizione</entry>
</row>
</thead>
<tbody>
<row>
<entry>text</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>s<EFBFBD></entry>
<entry><emphasis>nessuno</emphasis></entry>
<entry>testo o codice html da visualizzare nel popup</entry>
</row>
<row>
<entry>trigger</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>mo</entry>
<entry><emphasis>onMouseOver</emphasis></entry>
<entry>evento usato per attivare il popup. Pu<50> essere
onMouseOver oppure onClick</entry>
</row>
<row>
<entry>sticky</entry>
<entry>booleano</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>false</emphasis></entry>
<entry>fa s<> che il popup rimanga visibile fino a quando non viene chiuso</entry>
</row>
<row>
<entry>caption</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>nessuno</emphasis></entry>
<entry>imposta il titolo del popup</entry>
</row>
<row>
<entry>fgcolor</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>nessuno</emphasis></entry>
<entry>colore dell'interno del popup</entry>
</row>
<row>
<entry>bgcolor</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>nessuno</emphasis></entry>
<entry>colore del bordo del popup</entry>
</row>
<row>
<entry>textcolor</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>nessuno</emphasis></entry>
<entry>colore del testo del popup</entry>
</row>
<row>
<entry>capcolor</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>nessuno</emphasis></entry>
<entry>colore del titolo del popup</entry>
</row>
<row>
<entry>closecolor</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>mo</entry>
<entry><emphasis>nessuno</emphasis></entry>
<entry>colore del link di chiusura</entry>
</row>
<row>
<entry>textfont</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>nessuno</emphasis></entry>
<entry>carattere del testo</entry>
</row>
<row>
<entry>captionfont</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>nessuno</emphasis></entry>
<entry>carattere del titolo</entry>
</row>
<row>
<entry>closefont</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>mo</entry>
<entry><emphasis>nessuno</emphasis></entry>
<entry>carattere del link di chiusura</entry>
</row>
<row>
<entry>textsize</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>nessuno</emphasis></entry>
<entry>dimensione del carattere del testo</entry>
</row>
<row>
<entry>captionsize</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>nessuno</emphasis></entry>
<entry>dimensione del carattere del titolo</entry>
</row>
<row>
<entry>closesize</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>nessuno</emphasis></entry>
<entry>dimensione del carattere del link di chiusura</entry>
</row>
<row>
<entry>width</entry>
<entry>intero</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>nessuno</emphasis></entry>
<entry>larghezza del box</entry>
</row>
<row>
<entry>height</entry>
<entry>intero</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>nessuno</emphasis></entry>
<entry>altezza del box</entry>
</row>
<row>
<entry>left</entry>
<entry>boolean</entry>
<entry>No</entry>
<entry><emphasis>false</emphasis></entry>
<entry>posiziona il popup a sinistra del mouse</entry>
</row>
<row>
<entry>right</entry>
<entry>booleanp</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>false</emphasis></entry>
<entry>posiziona il popup a destra del mouse</entry>
</row>
<row>
<entry>center</entry>
<entry>booleano</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>false</emphasis></entry>
<entry>posiziona il popup centrato rispetto al mouse</entry>
</row>
<row>
<entry>above</entry>
<entry>booleano</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>false</emphasis></entry>
<entry>posiziona il popup al di sopra del mouse. NOTA: possibile
solo se <20> stata impostata l'altezza</entry>
</row>
<row>
<entry>below</entry>
<entry>booleano</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>false</emphasis></entry>
<entry>posiziona il popup al di sotto del mouse</entry>
</row>
<row>
<entry>border</entry>
<entry>intero</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>nessuno</emphasis></entry>
<entry>rende il bordo del popup pi<70> grosso o pi<70> sottile</entry>
</row>
<row>
<entry>offsetx</entry>
<entry>intero</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>nessuno</emphasis></entry>
<entry>distanza orizzontale del popup rispetto al mouse</entry>
</row>
<row>
<entry>offsety</entry>
<entry>intero</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>nessuno</emphasis></entry>
<entry>distanza verticale del popup rispetto al mouse</entry>
</row>
<row>
<entry>fgbackground</entry>
<entry>url di un'immagine</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>nessuno</emphasis></entry>
<entry>definisce un'immagine da usare invece del colore di
sfondo nel popup.</entry>
</row>
<row>
<entry>bgbackground</entry>
<entry>url di un'immagine</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>nessuno</emphasis></entry>
<entry>definisce un'immagine da usare invece del colore per
il bordo del popup. NOTA: dovete impostare il bgcolor a "",
altrimenti il colore si vedr<64> comunque. NOTA: quando <20>
presente un link di chiusura, Netscape ridisegner<65> le
celle della tabella, rendendo la visualizzazione
non corretta</entry>
</row>
<row>
<entry>closetext</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>nessuno</emphasis></entry>
<entry>imposta un testo come link di chiusura invece di "Close"</entry>
</row>
<row>
<entry>noclose</entry>
<entry>booleano</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>nessuno</emphasis></entry>
<entry>non mostra il link di chiusura sui popup "sticky"
con un titolo</entry>
</row>
<row>
<entry>status</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>nessuno</emphasis></entry>
<entry>imposta il testo sulla barra di stato del browser</entry>
</row>
<row>
<entry>autostatus</entry>
<entry>booleano</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>nessuno</emphasis></entry>
<entry>imposta il testo della barra di stato uguale a quello del popup.
NOTA: prevale sull'impostazione di status</entry>
</row>
<row>
<entry>autostatuscap</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>nessuno</emphasis></entry>
<entry>imposta il testo della barra di stato uguale a quello del titolo.
NOTA: prevale sull'impostazione di status e autostatus</entry>
</row>
<row>
<entry>inarray</entry>
<entry>intero</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>nessuno</emphasis></entry>
<entry>comunica ad overLib di leggere il testo da questo indice
dell'array ol_text, che si trova in overlib.js. Questo parametro
pu<70> essere usato al posto di text</entry>
</row>
<row>
<entry>caparray</entry>
<entry>intero</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>nessuno</emphasis></entry>
<entry>comunica ad overLib di leggere il titolo da
questo indice nell'array ol_caps</entry>
</row>
<row>
<entry>capicon</entry>
<entry>url</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>nessuno</emphasis></entry>
<entry>mostra l'immagine indicata prima del titolo</entry>
</row>
<row>
<entry>snapx</entry>
<entry>intero</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>nessuno</emphasis></entry>
<entry>aggancia il popup ad una posizione in una griglia
orizzontale</entry>
</row>
<row>
<entry>snapy</entry>
<entry>intero</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>nessuno</emphasis></entry>
<entry>aggancia il popup ad una posizione in una griglia
verticale</entry>
</row>
<row>
<entry>fixx</entry>
<entry>intero</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>nessuno</emphasis></entry>
<entry>blocca la posizione orizzontale del popup. Nota:
prevale su qualsiasi altro posizionamento orizzontale</entry>
</row>
<row>
<entry>fixy</entry>
<entry>intero</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>nessuno</emphasis></entry>
<entry>blocca la posizione verticale del popup. Nota:
prevale su qualsiasi altro posizionamento verticale</entry>
</row>
<row>
<entry>background</entry>
<entry>url</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>nessuno</emphasis></entry>
<entry>imposta un'immagine da utilizzare al posto dello
sfondo della tabella</entry>
</row>
<row>
<entry>padx</entry>
<entry>intero,intero</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>nessuno</emphasis></entry>
<entry>imposta un padding orizzontale sull'immagine di sfondo
per il testo. Nota: l'attributo richiede due valori</entry>
</row>
<row>
<entry>pady</entry>
<entry>intero,intero</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>nessuno</emphasis></entry>
<entry>imposta un padding verticale sull'immagine di sfondo
per il testo. Nota: l'attributo richiede due valori</entry>
</row>
<row>
<entry>fullhtml</entry>
<entry>booleano</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>nessuno</emphasis></entry>
<entry>consente di utilizzare codice html per l'immagine di sfondo.
Il codice html dovr<76> trovarsi nell'attributo text</entry>
</row>
<row>
<entry>frame</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>nessuno</emphasis></entry>
<entry>controlla il popup in un altro frame. Vedere la documentazione
di overlib per maggiori informazioni su questa funzione</entry>
</row>
<row>
<entry>timeout</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>nessuno</emphasis></entry>
<entry>chiama la funzione javascript specificata e prende il
valore restituito come testo da mostrare nel popup</entry>
</row>
<row>
<entry>delay</entry>
<entry>intero</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>nessuno</emphasis></entry>
<entry>fa s<> che il popup si comporti come un tooltip. Verr<72>
visualizzato solo dopo questo ritardo in millisecondi.</entry>
</row>
<row>
<entry>hauto</entry>
<entry>booleano</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>nessuno</emphasis></entry>
<entry>determina automaticamente se il popup deve apparire a sinistra
o a destra del mouse.</entry>
</row>
<row>
<entry>vauto</entry>
<entry>booleano</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>nessuno</emphasis></entry>
<entry>determina automaticamente se il popup deve
apparire sopra o sotto il mouse.</entry>
</row>
</tbody>
</tgroup>
</informaltable>
<para>
popup si usa per creare finestre popup javascript.
</para>
<example>
<title>popup</title>
<programlisting>
<![CDATA[
{* popup_init deve essere chiamata una volta in cima alla pagina *}
{popup_init src="/javascripts/overlib.js"}
{* crea un link con un popup che appare al passaggio del mouse *}
<a href="mypage.html" {popup text="This link takes you to my page!"}>mypage</a>
{* potete usare html, links, etc nel testo del popup *}
<a href="mypage.html" {popup sticky=true caption="mypage contents"
text="<ul><li>links</li><li>pages</li><li>images</li></ul>" snapx=10
snapy=10}>mypage</a>
]]>
</programlisting>
</example>
</sect1>
<!-- Keep this comment at the end of the file
Local variables:
mode: sgml
sgml-omittag:t
sgml-shorttag:t
sgml-minimize-attributes:nil
sgml-always-quote-attributes:t
sgml-indent-step:1
sgml-indent-data:t
indent-tabs-mode:nil
sgml-parent-document:nil
sgml-default-dtd-file:"../../../../manual.ced"
sgml-exposed-tags:nil
sgml-local-catalogs:nil
sgml-local-ecat-files:nil
End:
vim600: syn=xml fen fdm=syntax fdl=2 si
vim: et tw=78 syn=sgml
vi: ts=1 sw=1
-->

254
docs/it/designers/language-custom-functions/language-function-textformat.xml Normal file
View File

@@ -0,0 +1,254 @@
<?xml version="1.0" encoding="iso-8859-1"?>
<!-- $Revision$ -->
<sect1 id="language.function.textformat">
<title>textformat</title>
<informaltable frame="all">
<tgroup cols="5">
<colspec colname="param" align="center" />
<colspec colname="type" align="center" />
<colspec colname="required" align="center" />
<colspec colname="default" align="center" />
<colspec colname="desc" />
<thead>
<row>
<entry>Nome Attributo</entry>
<entry>Tipo</entry>
<entry>Obbligatorio</entry>
<entry>Default</entry>
<entry>Descrizione</entry>
</row>
</thead>
<tbody>
<row>
<entry>style</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>nessuno</emphasis></entry>
<entry>stile predefinito</entry>
</row>
<row>
<entry>indent</entry>
<entry>numero</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>0</emphasis></entry>
<entry>numero di caratteri da rientrare ad ogni riga</entry>
</row>
<row>
<entry>indent_first</entry>
<entry>numero</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>0</emphasis></entry>
<entry>numero di caratteri da rientrare alla prima riga</entry>
</row>
<row>
<entry>indent_char</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>(spazio singolo)</emphasis></entry>
<entry>carattere (o stringa di caratteri) da usare come rientro</entry>
</row>
<row>
<entry>wrap</entry>
<entry>numero</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>80</emphasis></entry>
<entry>a quanti caratteri spezzare ogni riga</entry>
</row>
<row>
<entry>wrap_char</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>\n</emphasis></entry>
<entry>caratteri (o stringa di caratteri) da usare per
spezzare le righe</entry>
</row>
<row>
<entry>wrap_cut</entry>
<entry>booleano</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>false</emphasis></entry>
<entry>se vero, le righe verranno spezzate al carattere esatto
invece che al termine di una parola</entry>
</row>
<row>
<entry>assign</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>no</entry>
<entry><emphasis>nessuno</emphasis></entry>
<entry>variabile del template cui assegnare l'output</entry>
</row>
</tbody>
</tgroup>
</informaltable>
<para>
textformat <20> una funzione di blocco usata per formattare il testo.
Fondamentalmente rimuove spazi e caratteri speciali, e formatta
i paragrafi spezzando le righe ad una certa lunghezza ed inserendo
dei rientri.
</para>
<para>
Potete impostare i parametri esplicitamente oppure usare uno
stile predefinito. Attualmente "email" <20> l'unico stile disponibile.
</para>
<example>
<title>textformat</title>
<programlisting>
{textformat wrap=40}
This is foo.
This is foo.
This is foo.
This is foo.
This is foo.
This is foo.
This is bar.
bar foo bar foo foo.
bar foo bar foo foo.
bar foo bar foo foo.
bar foo bar foo foo.
bar foo bar foo foo.
bar foo bar foo foo.
bar foo bar foo foo.
{/textformat}
OUTPUT:
This is foo. This is foo. This is foo.
This is foo. This is foo. This is foo.
This is bar.
bar foo bar foo foo. bar foo bar foo
foo. bar foo bar foo foo. bar foo bar
foo foo. bar foo bar foo foo. bar foo
bar foo foo. bar foo bar foo foo.
{textformat wrap=40 indent=4}
This is foo.
This is foo.
This is foo.
This is foo.
This is foo.
This is foo.
This is bar.
bar foo bar foo foo.
bar foo bar foo foo.
bar foo bar foo foo.
bar foo bar foo foo.
bar foo bar foo foo.
bar foo bar foo foo.
bar foo bar foo foo.
{/textformat}
OUTPUT:
This is foo. This is foo. This is
foo. This is foo. This is foo. This
is foo.
This is bar.
bar foo bar foo foo. bar foo bar foo
foo. bar foo bar foo foo. bar foo
bar foo foo. bar foo bar foo foo.
bar foo bar foo foo. bar foo bar
foo foo.
{textformat wrap=40 indent=4 indent_first=4}
This is foo.
This is foo.
This is foo.
This is foo.
This is foo.
This is foo.
This is bar.
bar foo bar foo foo.
bar foo bar foo foo.
bar foo bar foo foo.
bar foo bar foo foo.
bar foo bar foo foo.
bar foo bar foo foo.
bar foo bar foo foo.
{/textformat}
OUTPUT:
This is foo. This is foo. This
is foo. This is foo. This is foo.
This is foo.
This is bar.
bar foo bar foo foo. bar foo bar
foo foo. bar foo bar foo foo. bar
foo bar foo foo. bar foo bar foo
foo. bar foo bar foo foo. bar foo
bar foo foo.
{textformat style="email"}
This is foo.
This is foo.
This is foo.
This is foo.
This is foo.
This is foo.
This is bar.
bar foo bar foo foo.
bar foo bar foo foo.
bar foo bar foo foo.
bar foo bar foo foo.
bar foo bar foo foo.
bar foo bar foo foo.
bar foo bar foo foo.
{/textformat}
OUTPUT:
This is foo. This is foo. This is foo. This is foo. This is foo. This is
foo.
This is bar.
bar foo bar foo foo. bar foo bar foo foo. bar foo bar foo foo. bar foo
bar foo foo. bar foo bar foo foo. bar foo bar foo foo. bar foo bar foo
foo.
</programlisting>
</example>
</sect1>
<!-- Keep this comment at the end of the file
Local variables:
mode: sgml
sgml-omittag:t
sgml-shorttag:t
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sgml-default-dtd-file:"../../../../manual.ced"
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End:
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vim: et tw=78 syn=sgml
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-->

101
docs/it/designers/language-modifiers.xml Normal file
View File

@@ -0,0 +1,101 @@
<?xml version="1.0" encoding="iso-8859-1"?>
<!-- $Revision$ -->
<chapter id="language.modifiers">
<title>Modificatori delle variabili</title>
<para>
I modificatori delle variabili si possono applicare alle variabili, alle
funzioni utente o a stringhe. Per applicare un modificatore bisogna indicare
il valore seguito da <literal>|</literal> (pipe) e dal nome del modificatore.
Un modificatore pu<70> accettare parametri addizionali che modificano il suo
comportamento. Questi parametri seguono il nome del modificatore e sono
separati da <literal>:</literal> (due punti).
</para>
<example>
<title>esempio di modificatore</title>
<programlisting>
<![CDATA[
{* Mettere il titolo in maiuscolo *}
<h2>{$title|upper}</h2>
{* Troncare il topic a 40 caratteri usando ... alla fine *}
Topic: {$topic|truncate:40:"..."}
{* Formattare una stringa indicata direttamente *}
{"now"|date_format:"%Y/%m/%d"}
{* Applicare un modificatore ad una funzione utente *}
{mailto|upper address="me@domain.dom"}
]]>
</programlisting>
</example>
<para>
Se applicate un modificatore ad un array invece che ad un singolo valore,
il modificatore verr<72> applicato ad ogni valore dell'array. Se volete che
il modificatore lavori sull'intero array considerandolo un valore unico,
dovete premettere al nome del modificatore un simbolo <literal>@</literal>,
cos<6F>: <literal>{$articleTitle|@count}</literal> (questo stampa il numero
di elementi nell'array $articleTitle).
</para>
<para>
I modificatori possono essere autocaricati dalla <link
linkend="variable.plugins.dir">$plugins_dir</link> (vedere <link
linkend="plugins.naming.conventions">Convenzioni di nomenclatura</link>)
oppure possono essere registrati esplicitamente (vedere <link
linkend="api.register.modifier">register_modifier</link>). Inoltre tutte
le funzioni php possono essere usate implicitamente come modificatori.
(L'esempio <literal>@count</literal> visto sopra usa in realt<6C> la funzione
php count e non un modificatore di Smarty). L'uso delle funzioni php
come modificatori porta con s<> due piccoli trabocchetti: Primo: A volte
l'ordine dei parametri delle funzioni non <20> quello desiderato
(<literal>{"%2.f"|sprintf:$float}</literal> funziona, ma non <20> molto
intuitivo. Pi<50> facile <20> <literal>{$float|string_format:"%2.f"}</literal>,
che <20> fornito da Smarty). Secondo: con <link linkend="variable.security">$security</link>
attivato, tutte le funzioni php che si vogliono usare come modificatori
devono essere dichiarate affidabili nell'array <link linkend="variable.security.settings">
$security_settings['MODIFIER_FUNCS']</link>.
</para>
&designers.language-modifiers.language-modifier-capitalize;
&designers.language-modifiers.language-modifier-count-characters;
&designers.language-modifiers.language-modifier-cat;
&designers.language-modifiers.language-modifier-count-paragraphs;
&designers.language-modifiers.language-modifier-count-sentences;
&designers.language-modifiers.language-modifier-count-words;
&designers.language-modifiers.language-modifier-date-format;
&designers.language-modifiers.language-modifier-default;
&designers.language-modifiers.language-modifier-escape;
&designers.language-modifiers.language-modifier-indent;
&designers.language-modifiers.language-modifier-lower;
&designers.language-modifiers.language-modifier-nl2br;
&designers.language-modifiers.language-modifier-regex-replace;
&designers.language-modifiers.language-modifier-replace;
&designers.language-modifiers.language-modifier-spacify;
&designers.language-modifiers.language-modifier-string-format;
&designers.language-modifiers.language-modifier-strip;
&designers.language-modifiers.language-modifier-strip-tags;
&designers.language-modifiers.language-modifier-truncate;
&designers.language-modifiers.language-modifier-upper;
&designers.language-modifiers.language-modifier-wordwrap;
</chapter>
<!-- Keep this comment at the end of the file
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90
docs/it/designers/language-modifiers/language-modifier-capitalize.xml Normal file
View File

@@ -0,0 +1,90 @@
<?xml version="1.0" encoding="iso-8859-1"?>
<!-- $Revision$ -->
<sect1 id="language.modifier.capitalize">
<title>capitalize</title>
<informaltable frame="all">
<tgroup cols="5">
<colspec colname="param" align="center" />
<colspec colname="type" align="center" />
<colspec colname="required" align="center" />
<colspec colname="default" align="center" />
<colspec colname="desc" />
<thead>
<row>
<entry>Posizione del Parametro</entry>
<entry>Tipo</entry>
<entry>Obbligatorio</entry>
<entry>Default</entry>
<entry>Descrizione</entry>
</row>
</thead>
<tbody>
<row>
<entry>1</entry>
<entry>booleano</entry>
<entry>No</entry>
<entry>false</entry>
<entry>Stabilisce se le parole contenenti cifre verranno
trasformate in maiuscolo</entry>
</row>
</tbody>
</tgroup>
</informaltable>
<para>
Si usa per mettere in maiuscolo la prima lettera di tutte le parole nella variabile.
</para>
<example>
<title>capitalize</title>
<programlisting role="php">
<![CDATA[
<?php
$smarty = new Smarty;
$smarty->assign('articleTitle', 'next x-men film, x3, delayed.');
$smarty->display('index.tpl');
?>
]]>
</programlisting>
<para>
Dove index.tpl <20>:
</para>
<programlisting>
<![CDATA[
{$articleTitle}
{$articleTitle|capitalize}
{$articleTitle|capitalize:true}
]]>
</programlisting>
<para>
Questo stamper<65>:
</para>
<screen>
<![CDATA[
next x-men film, x3, delayed.
Next X-Men Film, x3, Delayed.
Next X-Men Film, X3, Delayed.
]]>
</screen>
</example>
</sect1>
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Local variables:
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83
docs/it/designers/language-modifiers/language-modifier-cat.xml Normal file
View File

@@ -0,0 +1,83 @@
<?xml version="1.0" encoding="iso-8859-1"?>
<!-- $Revision$ -->
<sect1 id="language.modifier.cat">
<title>cat</title>
<informaltable frame="all">
<tgroup cols="5">
<colspec colname="param" align="center" />
<colspec colname="type" align="center" />
<colspec colname="required" align="center" />
<colspec colname="cat" align="center" />
<colspec colname="desc" />
<thead>
<row>
<entry>Posizione del Parametro</entry>
<entry>Tipo</entry>
<entry>Obbligatorio</entry>
<entry>Default</entry>
<entry>Descrizione</entry>
</row>
</thead>
<tbody>
<row>
<entry>1</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>No</entry>
<entry><emphasis>vuoto</emphasis></entry>
<entry>Valore che viene concatenato alla variabile.</entry>
</row>
</tbody>
</tgroup>
</informaltable>
<para>
Questo valore viene concatenato alla variabile data.
</para>
<example>
<title>cat</title>
<programlisting role="php">
<![CDATA[
<?php
$smarty = new Smarty;
$smarty->assign('articleTitle', "Psychics predict world didn't end");
$smarty->display('index.tpl');
?>
]]>
</programlisting>
<para>
Dove index.tpl <20>:
</para>
<programlisting>
<![CDATA[
{$articleTitle|cat:" yesterday."}
]]>
</programlisting>
<para>
Questo stamper<65>:
</para>
<screen>
<![CDATA[
Psychics predict world didn't end yesterday.
]]>
</screen>
</example>
</sect1>
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89
docs/it/designers/language-modifiers/language-modifier-count-characters.xml Normal file
View File

@@ -0,0 +1,89 @@
<?xml version="1.0" encoding="iso-8859-1"?>
<!-- $Revision$ -->
<sect1 id="language.modifier.count.characters">
<title>count_characters</title>
<informaltable frame="all">
<tgroup cols="5">
<colspec colname="param" align="center" />
<colspec colname="type" align="center" />
<colspec colname="required" align="center" />
<colspec colname="default" align="center" />
<colspec colname="desc" />
<thead>
<row>
<entry>Posizione del Parametro</entry>
<entry>Tipo</entry>
<entry>Obbligatorio</entry>
<entry>Default</entry>
<entry>Descrizione</entry>
</row>
</thead>
<tbody>
<row>
<entry>1</entry>
<entry>booleano</entry>
<entry>No</entry>
<entry>false</entry>
<entry>Stabilisce se gli spazi devono essere inclusi nel conteggio.</entry>
</row>
</tbody>
</tgroup>
</informaltable>
<para>
E' usato per contare il numero di caratteri contenuti in una variabile.
</para>
<example>
<title>count_characters</title>
<programlisting role="php">
<![CDATA[
<?php
$smarty = new Smarty;
$smarty->assign('articleTitle', 'Cold Wave Linked to Temperatures.');
$smarty->display('index.tpl');
?>
]]>
</programlisting>
<para>
Dove index.tpl <20>:
</para>
<programlisting>
<![CDATA[
{$articleTitle}
{$articleTitle|count_characters}
{$articleTitle|count_characters:true}
]]>
</programlisting>
<para>
Questo stamper<65>:
</para>
<screen>
<![CDATA[
Cold Wave Linked to Temperatures.
29
33
]]>
</screen>
</example>
</sect1>
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-->

61
docs/it/designers/language-modifiers/language-modifier-count-paragraphs.xml Normal file
View File

@@ -0,0 +1,61 @@
<?xml version="1.0" encoding="iso-8859-1"?>
<!-- $Revision$ -->
<sect1 id="language.modifier.count.paragraphs">
<title>count_paragraphs</title>
<para>
Si usa per contare il numero di paragrafi contenuti in una variabile.
</para>
<example>
<title>count_paragraphs</title>
<programlisting role="php">
<![CDATA[
<?php
$smarty = new Smarty;
$smarty->assign('articleTitle', "War Dims Hope for Peace. Child's Death Ruins
Couple's Holiday.\n\nMan is Fatally Slain. Death Causes Loneliness, Feeling of Isolation.");
$smarty->display('index.tpl');
?>
]]>
</programlisting>
<para>
Dove index.tpl <20>:
</para>
<programlisting>
<![CDATA[
{$articleTitle}
{$articleTitle|count_paragraphs}
]]>
</programlisting>
<para>
Questo stamper<65>:
</para>
<screen>
<![CDATA[
War Dims Hope for Peace. Child's Death Ruins Couple's Holiday.
Man is Fatally Slain. Death Causes Loneliness, Feeling of Isolation.
2
]]>
</screen>
</example>
</sect1>
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60
docs/it/designers/language-modifiers/language-modifier-count-sentences.xml Normal file
View File

@@ -0,0 +1,60 @@
<?xml version="1.0" encoding="iso-8859-1"?>
<!-- $Revision$ -->
<sect1 id="language.modifier.count.sentences">
<title>count_sentences</title>
<para>
E' usato per contare il numero di frasi contenute in una variabile.
</para>
<example>
<title>count_sentences</title>
<programlisting role="php">
<![CDATA[
<?php
$smarty = new Smarty;
$smarty->assign('articleTitle', 'Two Soviet Ships Collide - One Dies. Enraged Cow Injures Farmer with Axe.');
$smarty->display('index.tpl');
?>
]]>
</programlisting>
<para>
Dove index.tpl <20>:
</para>
<programlisting>
<![CDATA[
{$articleTitle}
{$articleTitle|count_sentences}
]]>
</programlisting>
<para>
Questo stamper<65>:
</para>
<screen>
<![CDATA[
Two Soviet Ships Collide - One Dies. Enraged Cow Injures Farmer with Axe.
2
]]>
</screen>
</example>
</sect1>
<!-- Keep this comment at the end of the file
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-->

60
docs/it/designers/language-modifiers/language-modifier-count-words.xml Normal file
View File

@@ -0,0 +1,60 @@
<?xml version="1.0" encoding="iso-8859-1"?>
<!-- $Revision$ -->
<sect1 id="language.modifier.count.words">
<title>count_words</title>
<para>
E' usato per contare il numero di parole contenute in una variabile.
</para>
<example>
<title>count_words</title>
<programlisting role="php">
<![CDATA[
<?php
$smarty = new Smarty;
$smarty->assign('articleTitle', 'Dealers Will Hear Car Talk at Noon.');
$smarty->display('index.tpl');
?>
]]>
</programlisting>
<para>
Dove index.tpl <20>:
</para>
<programlisting>
<![CDATA[
{$articleTitle}
{$articleTitle|count_words}
]]>
</programlisting>
<para>
Questo stamper<65>:
</para>
<screen>
<![CDATA[
Dealers Will Hear Car Talk at Noon.
7
]]>
</screen>
</example>
</sect1>
<!-- Keep this comment at the end of the file
Local variables:
mode: sgml
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End:
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vim: et tw=78 syn=sgml
vi: ts=1 sw=1
-->

234
docs/it/designers/language-modifiers/language-modifier-date-format.xml Normal file
View File

@@ -0,0 +1,234 @@
<?xml version="1.0" encoding="iso-8859-1"?>
<!-- $Revision$ -->
<sect1 id="language.modifier.date.format">
<title>date_format</title>
<informaltable frame="all">
<tgroup cols="5">
<colspec colname="param" align="center" />
<colspec colname="type" align="center" />
<colspec colname="required" align="center" />
<colspec colname="default" align="center" />
<colspec colname="desc" />
<thead>
<row>
<entry>Posizione del Parametro</entry>
<entry>Tipo</entry>
<entry>Obbligatorio</entry>
<entry>Default</entry>
<entry>Descrizione</entry>
</row>
</thead>
<tbody>
<row>
<entry>1</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>No</entry>
<entry>%b %e, %Y</entry>
<entry>E' il formato per la data in output.</entry>
</row>
<row>
<entry>2</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>No</entry>
<entry>nessuno</entry>
<entry>E' la data di default se la variabile in input <20> vuota.</entry>
</row>
</tbody>
</tgroup>
</informaltable>
<para>
Questo modificatore formatta una data e un'ora nel formato dato di
strftime(). Le date possono essere passate a Smarty come timestamp Unix,
timestamp MySql o una qualsiasi stringa contenente mese giorno anno
(riconoscibile da strtotime). I progettisti quindi possono usare
date_format per avere il pieno controllo della formattazione della data.
Se la data passata a date_format <20> vuota ed <20> presente un secondo parametro,
verr<72> usato questo come data da formattare.
</para>
<example>
<title>date_format</title>
<programlisting role="php">
<![CDATA[
<?php
$smarty = new Smarty;
$smarty->assign('yesterday', strtotime('-1 day'));
$smarty->display('index.tpl');
?>
]]>
</programlisting>
<para>
Dove index.tpl <20>:
</para>
<programlisting>
<![CDATA[
{$smarty.now|date_format}
{$smarty.now|date_format:"%A, %B %e, %Y"}
{$smarty.now|date_format:"%H:%M:%S"}
{$yesterday|date_format}
{$yesterday|date_format:"%A, %B %e, %Y"}
{$yesterday|date_format:"%H:%M:%S"}
]]>
</programlisting>
<para>
Questo stamper<65>:
</para>
<screen>
<![CDATA[
Feb 6, 2001
Tuesday, February 6, 2001
14:33:00
Feb 5, 2001
Monday, February 5, 2001
14:33:00
]]>
</screen>
</example>
<para>
Parametri di conversione di date_format:
<itemizedlist>
<listitem><para>
%a - nome abbreviato del giorno della settimana in base all'impostazione di "locale"
</para></listitem>
<listitem><para>
%A - nome intero del giorno della settimana in base all'impostazione di "locale"
</para></listitem>
<listitem><para>
%b - nome abbreviato del mese in base all'impostazione di "locale"
</para></listitem>
<listitem><para>
%B - nome intero del mese in base all'impostazione di "locale"
</para></listitem>
<listitem><para>
%c - rappresentazione preferita di ora e data in base all'impostazione di "locale"
</para></listitem>
<listitem><para>
%C - numero del secolo (l'anno diviso per 100 e troncato ad intero, range da 00 a 99)
</para></listitem>
<listitem><para>
%d - giorno del mese come numero decimale (range da 00 a 31)
</para></listitem>
<listitem><para>
%D - corrisponde a %m/%d/%y
</para></listitem>
<listitem><para>
%e - giorno del mese come numero decimale; la cifra singola <20> preceduta da uno spazio (range da 1 a 31)
</para></listitem>
<listitem><para>
%g - anno in base alle settimane, su due cifre [00,99]
</para></listitem>
<listitem><para>
%G - anno in base alle settimane, su quattro cifre [0000,9999]
</para></listitem>
<listitem><para>
%h - corrisponde a %b
</para></listitem>
<listitem><para>
%H - ora come numero decimale, su 24 ore (range da 00 a 23)
</para></listitem>
<listitem><para>
%I - ora come numero decimale, su 12 ore (range da 01 a 12)
</para></listitem>
<listitem><para>
%j - giorno dell'anno come numero decimale (range da 001 a 366)
</para></listitem>
<listitem><para>
%k - ora (su 24 ore) con le cifre singole precedute da spazio (range da 0 a 23)
</para></listitem>
<listitem><para>
%l - ora (su 12 ore) con le cifre singole precedute da spazio (range da 1 a 12)
</para></listitem>
<listitem><para>
%m - mese come numero decimale (range da 01 a 12)
</para></listitem>
<listitem><para>
%M - minuto come numero decimale
</para></listitem>
<listitem><para>
%n - carattere di "a capo"
</para></listitem>
<listitem><para>
%p - `am' o `pm' (antimeridiane o postmeridiane) in base all'ora, o valore corrispondente in base all'impostazione di "locale"
</para></listitem>
<listitem><para>
%r - ora completa nella notazione con a.m. e p.m.
</para></listitem>
<listitem><para>
%R - ora completa nella notazione su 24 ore
</para></listitem>
<listitem><para>
%S - secondi come numero decimale
</para></listitem>
<listitem><para>
%t - carattere di tabulazione
</para></listitem>
<listitem><para>
%T - ora corrente, con formato equivalente a %H:%M:%S
</para></listitem>
<listitem><para>
%u - giorno della settimana come numero decimale [1,7], in cui 1 rappresenta Luned<65>
</para></listitem>
<listitem><para>
%U - numero della settimana nell'anno come numero decimale, partendo dalla prima Domenica come primo giorno della prima settimana
</para></listitem>
<listitem><para>
%V - Il numero della settimana ISO 8601:1988 come numero decimale, range da 01 a 53, dove la settimana 1 <20> la prima ad avere almeno 4 giorni nell'anno, e Luned<65> <20> il primo giorno della settimana.
</para></listitem>
<listitem><para>
%w - giorno della settimana come numero decimale, dove la Domenica <20> 0
</para></listitem>
<listitem><para>
%W - numero della settimana nell'anno come numero decimale, partendo dal primo luned<65> come primo giorno della prima settimana
</para></listitem>
<listitem><para>
%x - rappresentazione preferita della data secondo l'impostazione di "locale", senza l'ora
</para></listitem>
<listitem><para>
%X - rappresentazione preferita dell'ora secondo l'impostazione di "locale", senza data
</para></listitem>
<listitem><para>
%y - anno come numero decimale su due cifre (range da 00 a 99)
</para></listitem>
<listitem><para>
%Y - anno come numero decimale su quattro cifre
</para></listitem>
<listitem><para>
%Z - time zone o nome o abbreviazione
</para></listitem>
<listitem><para>
%% - il carattere `%'
</para></listitem>
</itemizedlist>
<note>
<title>Nota per i programmatori</title>
<para>
date_format <20> fondamentalmente un involucro per la funzione PHP strftime().
Potete avere disponibili pi<70> o meno specificatori di conversione, in base
alla funzione strftime() del sistema su cui PHP <20> stato compilato. Controllate
le pagine di manuale del vostro sistema per una lista completa degli
specificatori validi.
</para>
</note>
</para>
</sect1>
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-->

89
docs/it/designers/language-modifiers/language-modifier-default.xml Normal file
View File

@@ -0,0 +1,89 @@
<?xml version="1.0" encoding="iso-8859-1"?>
<!-- $Revision$ -->
<sect1 id="language.modifier.default">
<title>default</title>
<informaltable frame="all">
<tgroup cols="5">
<colspec colname="param" align="center" />
<colspec colname="type" align="center" />
<colspec colname="required" align="center" />
<colspec colname="default" align="center" />
<colspec colname="desc" />
<thead>
<row>
<entry>Posizione del Parametro</entry>
<entry>Tipo</entry>
<entry>Obbligatorio</entry>
<entry>Default</entry>
<entry>Descrizione</entry>
</row>
</thead>
<tbody>
<row>
<entry>1</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>No</entry>
<entry><emphasis>vuoto</emphasis></entry>
<entry>E' il valore di default da stampare se la variabile <20> vuota.</entry>
</row>
</tbody>
</tgroup>
</informaltable>
<para>
E' usato per impostare un valore di default per una variabile. Se la
variabile <20> vuota o non impostata, il valore di default viene stampato
al suo posto. Prende un parametro.
</para>
<example>
<title>default</title>
<programlisting role="php">
<![CDATA[
<?php
$smarty = new Smarty;
$smarty->assign('articleTitle', 'Dealers Will Hear Car Talk at Noon.');
$smarty->display('index.tpl');
?>
]]>
</programlisting>
<para>
Dove index.tpl <20>:
</para>
<programlisting>
<![CDATA[
{$articleTitle|default:"no title"}
{$myTitle|default:"no title"}
]]>
</programlisting>
<para>
Questo stamper<65>:
</para>
<screen>
<![CDATA[
Dealers Will Hear Car Talk at Noon.
no title
]]>
</screen>
</example>
</sect1>
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vim: et tw=78 syn=sgml
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-->

102
docs/it/designers/language-modifiers/language-modifier-escape.xml Normal file
View File

@@ -0,0 +1,102 @@
<?xml version="1.0" encoding="iso-8859-1"?>
<!-- $Revision$ -->
<sect1 id="language.modifier.escape">
<title>escape</title>
<informaltable frame="all">
<tgroup cols="6">
<colspec colname="param" align="center" />
<colspec colname="type" align="center" />
<colspec colname="required" align="center" />
<colspec colname="possible" align="center" />
<colspec colname="default" align="center" />
<colspec colname="desc" />
<thead>
<row>
<entry>Posizione del Parametro</entry>
<entry>Tipo</entry>
<entry>Obbligatorio</entry>
<entry>Valori possibili</entry>
<entry>Default</entry>
<entry>Descrizione</entry>
</row>
</thead>
<tbody>
<row>
<entry>1</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>No</entry>
<entry>html,htmlall,url,quotes,hex,hexentity,javascript</entry>
<entry>html</entry>
<entry>E' il tipo di escape da utilizzare.</entry>
</row>
</tbody>
</tgroup>
</informaltable>
<para>
E' usato per fare un escape di tipo html, url, su apici per una variabile
su cui non sia gi<67> stato fatto l'escape, hex (esadecimale), hexentity o
javascript.
Per default viene applicato un escape di tipo html.
</para>
<example>
<title>escape</title>
<programlisting role="php">
<![CDATA[
<?php
$smarty = new Smarty;
$smarty->assign('articleTitle', "'Stiff Opposition Expected to Casketless Funeral Plan'");
$smarty->display('index.tpl');
?>
]]>
</programlisting>
<para>
Dove index.tpl <20>:
</para>
<programlisting>
<![CDATA[
{$articleTitle}
{$articleTitle|escape}
{$articleTitle|escape:"html"} {* escapes & " ' < > *}
{$articleTitle|escape:"htmlall"} {* escapes ALL html entities *}
{$articleTitle|escape:"url"}
{$articleTitle|escape:"quotes"}
<a href="mailto:{$EmailAddress|escape:"hex"}">{$EmailAddress|escape:"hexentity"}</a>
]]>
</programlisting>
<para>Questo stamper<65>:
</para>
<screen>
<![CDATA[
'Stiff Opposition Expected to Casketless Funeral Plan'
&#039;Stiff Opposition Expected to Casketless Funeral Plan&#039;
&#039;Stiff Opposition Expected to Casketless Funeral Plan&#039;
&#039;Stiff Opposition Expected to Casketless Funeral Plan&#039;
%27Stiff+Opposition+Expected+to+Casketless+Funeral+Plan%27
\'Stiff Opposition Expected to Casketless Funeral Plan\'
<a href="mailto:%62%6f%62%40%6d%65%2e%6e%65%74">&#x62;&#x6f;&#x62;&#x40;&#x6d;&#x65;&#x2e;&#x6e;&#x65;&#x74;</a>
]]>
</screen>
</example>
</sect1>
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vim: et tw=78 syn=sgml
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118
docs/it/designers/language-modifiers/language-modifier-indent.xml Normal file
View File

@@ -0,0 +1,118 @@
<?xml version="1.0" encoding="iso-8859-1"?>
<!-- $Revision$ -->
<sect1 id="language.modifier.indent">
<title>indent</title>
<informaltable frame="all">
<tgroup cols="5">
<colspec colname="param" align="center" />
<colspec colname="type" align="center" />
<colspec colname="required" align="center" />
<colspec colname="default" align="center" />
<colspec colname="desc" />
<thead>
<row>
<entry>Posizione del Parametro</entry>
<entry>Tipo</entry>
<entry>Obbligatorio</entry>
<entry>Default</entry>
<entry>Descrizione</entry>
</row>
</thead>
<tbody>
<row>
<entry>1</entry>
<entry>intero</entry>
<entry>No</entry>
<entry>4</entry>
<entry>Stabilisce di quanti caratteri deve essere l'indentazione.</entry>
</row>
<row>
<entry>2</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>No</entry>
<entry>(uno spazio)</entry>
<entry>Questo <20> il carattere usato per l'indentazione.</entry>
</row>
</tbody>
</tgroup>
</informaltable>
<para>
Questo modificatore effettua un'indentazione della stringa ad ogni riga, per
default di 4 caratteri. Come parametro opzionale si pu<70> specificare di quanti
caratteri deve essere l'indentazione. Si pu<70> indicare anche, come secondo
parametro opzionale, quale carattere usare per l'indentazione (usare "\t"
per il tabulatore).
</para>
<example>
<title>indent</title>
<programlisting role="php">
<![CDATA[
<?php
$smarty = new Smarty;
$smarty->assign('articleTitle', 'NJ judge to rule on nude beach.
Sun or rain expected today, dark tonight.
Statistics show that teen pregnancy drops off significantly after 25.');
$smarty->display('index.tpl');
?>
]]>
</programlisting>
<para>
Dove index.tpl <20>:
</para>
<programlisting>
<![CDATA[
{$articleTitle}
{$articleTitle|indent}
{$articleTitle|indent:10}
{$articleTitle|indent:1:"\t"}
]]>
</programlisting>
<para>
Questo stamper<65>:
</para>
<screen>
<![CDATA[
NJ judge to rule on nude beach.
Sun or rain expected today, dark tonight.
Statistics show that teen pregnancy drops off significantly after 25.
NJ judge to rule on nude beach.
Sun or rain expected today, dark tonight.
Statistics show that teen pregnancy drops off significantly after 25.
NJ judge to rule on nude beach.
Sun or rain expected today, dark tonight.
Statistics show that teen pregnancy drops off significantly after 25.
NJ judge to rule on nude beach.
Sun or rain expected today, dark tonight.
Statistics show that teen pregnancy drops off significantly after 25.
]]>
</screen>
</example>
</sect1>
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vim: et tw=78 syn=sgml
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-->

60
docs/it/designers/language-modifiers/language-modifier-lower.xml Normal file
View File

@@ -0,0 +1,60 @@
<?xml version="1.0" encoding="iso-8859-1"?>
<!-- $Revision$ -->
<sect1 id="language.modifier.lower">
<title>lower</title>
<para>
Si usa per trasformare una variabile in lettere minuscole.
</para>
<example>
<title>lower</title>
<programlisting role="php">
<![CDATA[
<?php
$smarty = new Smarty;
$smarty->assign('articleTitle', 'Two Convicts Evade Noose, Jury Hung.');
$smarty->display('index.tpl');
?>
]]>
</programlisting>
<para>
Dove index.tpl <20>:
</para>
<programlisting>
<![CDATA[
{$articleTitle}
{$articleTitle|lower}
]]>
</programlisting>
<para>
Questo stamper<65>:
</para>
<screen>
<![CDATA[
Two Convicts Evade Noose, Jury Hung.
two convicts evade noose, jury hung.
]]>
</screen>
</example>
</sect1>
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vim: et tw=78 syn=sgml
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-->

60
docs/it/designers/language-modifiers/language-modifier-nl2br.xml Normal file
View File

@@ -0,0 +1,60 @@
<?xml version="1.0" encoding="iso-8859-1"?>
<!-- $Revision$ -->
<sect1 id="language.modifier.nl2br">
<title>nl2br</title>
<para>
Tutti i caratteri di interruzione di linea verranno convertiti in tag
&lt;br /&gt; nella variabile data. E' equivalente alla funzione PHP
nl2br().
</para>
<example>
<title>nl2br</title>
<programlisting role="php">
<![CDATA[
<?php
$smarty = new Smarty;
$smarty->assign('articleTitle', "Sun or rain expected\ntoday, dark tonight");
$smarty->display('index.tpl');
?>
]]>
</programlisting>
<para>
Dove index.tpl <20>:
</para>
<programlisting>
<![CDATA[
{$articleTitle|nl2br}
]]>
</programlisting>
<para>
Questo stamper<65>:
</para>
<screen>
<![CDATA[
Sun or rain expected<br />today, dark tonight
]]>
</screen>
</example>
</sect1>
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-->

98
docs/it/designers/language-modifiers/language-modifier-regex-replace.xml Normal file
View File

@@ -0,0 +1,98 @@
<?xml version="1.0" encoding="iso-8859-1"?>
<!-- $Revision$ -->
<sect1 id="language.modifier.regex.replace">
<title>regex_replace</title>
<informaltable frame="all">
<tgroup cols="5">
<colspec colname="param" align="center" />
<colspec colname="type" align="center" />
<colspec colname="required" align="center" />
<colspec colname="default" align="center" />
<colspec colname="desc"/>
<thead>
<row>
<entry>Posizione del Parametro</entry>
<entry>Tipo</entry>
<entry>Obbligatorio</entry>
<entry>Default</entry>
<entry>Descrizione</entry>
</row>
</thead>
<tbody>
<row>
<entry>1</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>S<EFBFBD></entry>
<entry><emphasis>nessuno</emphasis></entry>
<entry>E' l'espressione regolare da sostituire.</entry>
</row>
<row>
<entry>2</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>S<EFBFBD></entry>
<entry><emphasis>nessuno</emphasis></entry>
<entry>E' la stringa di testo da usare per la sostituzione.</entry>
</row>
</tbody>
</tgroup>
</informaltable>
<para>
Un 'trova e sostituisci' di una espressione regolare su una variabile.
Usare la sintassi per preg_replace() dal manuale PHP.
</para>
<example>
<title>regex_replace</title>
<programlisting role="php">
<![CDATA[
<?php
$smarty = new Smarty;
$smarty->assign('articleTitle', "Infertility unlikely to\nbe passed on, experts say.");
$smarty->display('index.tpl');
?>
]]>
</programlisting>
<para>
Dove index.tpl <20>:
</para>
<programlisting>
<![CDATA[
{* sostituisce i carriage return, i tab e gli a capo con uno spazio *}
{$articleTitle}
{$articleTitle|regex_replace:"/[\r\t\n]/":" "}
]]>
</programlisting>
<para>
Questo stamper<65>:
</para>
<screen>
<![CDATA[
Infertility unlikely to
be passed on, experts say.
Infertility unlikely to be passed on, experts say.
]]>
</screen>
</example>
</sect1>
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Local variables:
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vim600: syn=xml fen fdm=syntax fdl=2 si
vim: et tw=78 syn=sgml
vi: ts=1 sw=1
-->

96
docs/it/designers/language-modifiers/language-modifier-replace.xml Normal file
View File

@@ -0,0 +1,96 @@
<?xml version="1.0" encoding="iso-8859-1"?>
<!-- $Revision$ -->
<sect1 id="language.modifier.replace">
<title>replace</title>
<informaltable frame="all">
<tgroup cols="5">
<colspec colname="param" align="center" />
<colspec colname="type" align="center" />
<colspec colname="required" align="center" />
<colspec colname="default" align="center" />
<colspec colname="desc"/>
<thead>
<row>
<entry>Posizione del Parametro</entry>
<entry>Tipo</entry>
<entry>Obbligatorio</entry>
<entry>Default</entry>
<entry>Descrizione</entry>
</row>
</thead>
<tbody>
<row>
<entry>1</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>S<EFBFBD></entry>
<entry><emphasis>nessuno</emphasis></entry>
<entry>E' la stringa di testo da sostituire.</entry>
</row>
<row>
<entry>2</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>S<EFBFBD></entry>
<entry><emphasis>nessuno</emphasis></entry>
<entry>E' la stringa di testo da usare per la sostituzione.</entry>
</row>
</tbody>
</tgroup>
</informaltable>
<para>
Una semplice ricerca e sostituzione su una variabile.
</para>
<example>
<title>replace</title>
<programlisting role="php">
<![CDATA[
<?php
$smarty = new Smarty;
$smarty->assign('articleTitle', "Child's Stool Great for Use in Garden.");
$smarty->display('index.tpl');
?>
]]>
</programlisting>
<para>
Dove index.tpl <20>:
</para>
<programlisting>
<![CDATA[
{$articleTitle}
{$articleTitle|replace:"Garden":"Vineyard"}
{$articleTitle|replace:" ":" "}
]]>
</programlisting>
<para>
Questo stamper<65>:
</para>
<screen>
<![CDATA[
Child's Stool Great for Use in Garden.
Child's Stool Great for Use in Vineyard.
Child's Stool Great for Use in Garden.
]]>
</screen>
</example>
</sect1>
<!-- Keep this comment at the end of the file
Local variables:
mode: sgml
sgml-omittag:t
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sgml-indent-data:t
indent-tabs-mode:nil
sgml-parent-document:nil
sgml-default-dtd-file:"../../../../manual.ced"
sgml-exposed-tags:nil
sgml-local-catalogs:nil
sgml-local-ecat-files:nil
End:
vim600: syn=xml fen fdm=syntax fdl=2 si
vim: et tw=78 syn=sgml
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-->

88
docs/it/designers/language-modifiers/language-modifier-spacify.xml Normal file
View File

@@ -0,0 +1,88 @@
<?xml version="1.0" encoding="iso-8859-1"?>
<!-- $Revision$ -->
<sect1 id="language.modifier.spacify">
<title>spacify</title>
<informaltable frame="all">
<tgroup cols="5">
<colspec colname="param" align="center" />
<colspec colname="type" align="center" />
<colspec colname="required" align="center" />
<colspec colname="default" align="center" />
<colspec colname="desc"/>
<thead>
<row>
<entry>Posizione del Parametro</entry>
<entry>Tipo</entry>
<entry>Obbligatorio</entry>
<entry>Default</entry>
<entry>Descrizione</entry>
</row>
</thead>
<tbody>
<row>
<entry>1</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>No</entry>
<entry><emphasis>uno spazio</emphasis></entry>
<entry>E' ci<63> che viene inserito fra i caratteri della variabile.</entry>
</row>
</tbody>
</tgroup>
</informaltable>
<para>
spacify <20> un modo per inserire uno spazio fra tutti i caratteri di una variabile.
E' possibile, opzionalmente, passare un diverso carattere (o stringa) da inserire.
</para>
<example>
<title>spacify</title>
<programlisting role="php">
<![CDATA[
<?php
$smarty = new Smarty;
$smarty->assign('articleTitle', 'Something Went Wrong in Jet Crash, Experts Say.');
$smarty->display('index.tpl');
?>
]]>
</programlisting>
<para>
Dove index.tpl <20>:
</para>
<programlisting>
<![CDATA[
{$articleTitle}
{$articleTitle|spacify}
{$articleTitle|spacify:"^^"}
]]>
</programlisting>
<para>
Questo stamper<65>:
</para>
<screen>
<![CDATA[
Something Went Wrong in Jet Crash, Experts Say.
S o m e t h i n g W e n t W r o n g i n J e t C r a s h , E x p e r t s S a y .
S^^o^^m^^e^^t^^h^^i^^n^^g^^ ^^W^^e^^n^^t^^ ^^W^^r^^o^^n^^g^^ ^^i^^n^^ ^^J^^e^^t^^ ^^C^^r^^a^^s^^h^^,^^ ^^E^^x^^p^^e^^r^^t^^s^^ ^^S^^a^^y^^.
]]>
</screen>
</example>
</sect1>
<!-- Keep this comment at the end of the file
Local variables:
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End:
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vim: et tw=78 syn=sgml
vi: ts=1 sw=1
-->

90
docs/it/designers/language-modifiers/language-modifier-string-format.xml Normal file
View File

@@ -0,0 +1,90 @@
<?xml version="1.0" encoding="iso-8859-1"?>
<!-- $Revision$ -->
<sect1 id="language.modifier.string.format">
<title>string_format</title>
<informaltable frame="all">
<tgroup cols="5">
<colspec colname="param" align="center" />
<colspec colname="type" align="center" />
<colspec colname="required" align="center" />
<colspec colname="default" align="center" />
<colspec colname="desc"/>
<thead>
<row>
<entry>Posizione del Parametro</entry>
<entry>Tipo</entry>
<entry>Obbligatorio</entry>
<entry>Default</entry>
<entry>Descrizione</entry>
</row>
</thead>
<tbody>
<row>
<entry>1</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>S<EFBFBD></entry>
<entry><emphasis>nessuno</emphasis></entry>
<entry>E' il formato da usare. (sprintf)</entry>
</row>
</tbody>
</tgroup>
</informaltable>
<para>
Questo <20> un modo di formattare stringhe, ad esempio per i numeri
decimali e altro. Utilizzare la sintassi della funzione PHP sprintf().
</para>
<example>
<title>string_format</title>
<programlisting role="php">
<![CDATA[
<?php
$smarty = new Smarty;
$smarty->assign('number', 23.5787446);
$smarty->display('index.tpl');
?>
]]>
</programlisting>
<para>
Dove index.tpl <20>:
</para>
<programlisting>
<![CDATA[
{$number}
{$number|string_format:"%.2f"}
{$number|string_format:"%d"}
]]>
</programlisting>
<para>
Questo stamper<65>:
</para>
<screen>
<![CDATA[
23.5787446
23.58
24
]]>
</screen>
</example>
</sect1>
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-->

91
docs/it/designers/language-modifiers/language-modifier-strip-tags.xml Normal file
View File

@@ -0,0 +1,91 @@
<?xml version="1.0" encoding="iso-8859-1"?>
<!-- $Revision$ -->
<sect1 id="language.modifier.strip.tags">
<title>strip_tags</title>
<informaltable frame="all">
<tgroup cols="5">
<colspec colname="param" align="center" />
<colspec colname="type" align="center" />
<colspec colname="required" align="center" />
<colspec colname="default" align="center" />
<colspec colname="desc"/>
<thead>
<row>
<entry>Posizione del Parametro</entry>
<entry>Tipo</entry>
<entry>Obbligatorio</entry>
<entry>Default</entry>
<entry>Descrizione</entry>
</row>
</thead>
<tbody>
<row>
<entry>1</entry>
<entry>booleano</entry>
<entry>No</entry>
<entry>true</entry>
<entry>Stabilisce se i tag saranno sostituiti con ' ' (true) o con '' (false)</entry>
</row>
</tbody>
</tgroup>
</informaltable>
<para>
Questo elimina i tag di markup, cio<69> fondamentalmente qualsiasi cosa compresa
fra &lt; and &gt;.
</para>
<example>
<title>strip_tags</title>
<programlisting role="php">
<![CDATA[
<?php
$smarty = new Smarty;
$smarty->assign('articleTitle', "Blind Woman Gets <font face=\"helvetica\">New
Kidney</font> from Dad she Hasn't Seen in <b>years</b>.");
$smarty->display('index.tpl');
?>
]]>
</programlisting>
<para>
Dove index.tpl <20>:
</para>
<programlisting>
<![CDATA[
{$articleTitle}
{$articleTitle|strip_tags} {* equivale a {$articleTitle|strip_tags:true} *}
{$articleTitle|strip_tags:false}
]]>
</programlisting>
<para>
Questo stamper<65>:
</para>
<screen>
<![CDATA[
Blind Woman Gets <font face="helvetica">New Kidney</font> from Dad she Hasn't Seen in <b>years</b>.
Blind Woman Gets New Kidney from Dad she Hasn't Seen in years .
Blind Woman Gets New Kidney from Dad she Hasn't Seen in years.
]]>
</screen>
</example>
</sect1>
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71
docs/it/designers/language-modifiers/language-modifier-strip.xml Normal file
View File

@@ -0,0 +1,71 @@
<?xml version="1.0" encoding="iso-8859-1"?>
<!-- $Revision$ -->
<sect1 id="language.modifier.strip">
<title>strip</title>
<para>
Sostituisce tutte le sequenze di spazi, a capo e tabulatori con
un singolo spazio o con la stringa fornita.
</para>
<note>
<title>Nota</title>
<para>
Se volete fare lo strip su blocchi di testo del template, usate
la <link linkend="language.function.strip">funzione strip</link>.
</para>
</note>
<example>
<title>strip</title>
<programlisting role="php">
<![CDATA[
<?php
$smarty = new Smarty;
$smarty->assign('articleTitle', "Grandmother of\neight makes\t hole in one.");
$smarty->display('index.tpl');
?>
]]>
</programlisting>
<para>
Dove index.tpl <20>:
</para>
<programlisting>
<![CDATA[
{$articleTitle}
{$articleTitle|strip}
{$articleTitle|strip:"&nbsp;"}
]]>
</programlisting>
<para>
Questo stamper<65>:
</para>
<screen>
<![CDATA[
Grandmother of
eight makes hole in one.
Grandmother of eight makes hole in one.
Grandmother&nbsp;of&nbsp;eight&nbsp;makes&nbsp;hole&nbsp;in&nbsp;one.
]]>
</screen>
</example>
</sect1>
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-->

118
docs/it/designers/language-modifiers/language-modifier-truncate.xml Normal file
View File

@@ -0,0 +1,118 @@
<?xml version="1.0" encoding="iso-8859-1"?>
<!-- $Revision$ -->
<sect1 id="language.modifier.truncate">
<title>truncate</title>
<informaltable frame="all">
<tgroup cols="5">
<colspec colname="param" align="center" />
<colspec colname="type" align="center" />
<colspec colname="required" align="center" />
<colspec colname="default" align="center" />
<colspec colname="desc"/>
<thead>
<row>
<entry>Posizione del Parametro</entry>
<entry>Tipo</entry>
<entry>Obbligatorio</entry>
<entry>Default</entry>
<entry>Descrizione</entry>
</row>
</thead>
<tbody>
<row>
<entry>1</entry>
<entry>intero</entry>
<entry>No</entry>
<entry>80</entry>
<entry>Stabilisce a quanti caratteri effettuare il troncamento.</entry>
</row>
<row>
<entry>2</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>No</entry>
<entry>...</entry>
<entry>Testo da aggiungere in fondo quando c'<27> troncamento.</entry>
</row>
<row>
<entry>3</entry>
<entry>booleano</entry>
<entry>No</entry>
<entry>false</entry>
<entry>Stabilisce se troncare dopo una parola (false), o al carattere
esatto (true).</entry>
</row>
</tbody>
</tgroup>
</informaltable>
<para>
Effettua il troncamento di una variabile ad un certo numero di caratteri,
per default 80. Come secondo parametro opzionale potete specificare una
stringa di testo da mostrare alla fine se la variabile <20> stata troncata.
Questi caratteri non vengono conteggiati nella lunghezza della
stringa troncata. Per default, truncate cercher<65> di tagliare la stringa al
termine di una parola. Se invece volete effettuare il troncamento alla
lunghezza esatta in caratteri, passate il terzo parametro opzionale come true.
</para>
<example>
<title>truncate</title>
<programlisting role="php">
<![CDATA[
<?php
$smarty = new Smarty;
$smarty->assign('articleTitle', 'Two Sisters Reunite after Eighteen Years at Checkout Counter.');
$smarty->display('index.tpl');
?>
]]>
</programlisting>
<para>
Dove index.tpl <20>:
</para>
<programlisting>
<![CDATA[
{$articleTitle}
{$articleTitle|truncate}
{$articleTitle|truncate:30}
{$articleTitle|truncate:30:""}
{$articleTitle|truncate:30:"---"}
{$articleTitle|truncate:30:"":true}
{$articleTitle|truncate:30:"...":true}
]]>
</programlisting>
<para>
Questo stamper<65>:
</para>
<screen>
<![CDATA[
Two Sisters Reunite after Eighteen Years at Checkout Counter.
Two Sisters Reunite after Eighteen Years at Checkout Counter.
Two Sisters Reunite after...
Two Sisters Reunite after
Two Sisters Reunite after---
Two Sisters Reunite after Eigh
Two Sisters Reunite after E...
]]>
</screen>
</example>
</sect1>
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vim: et tw=78 syn=sgml
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60
docs/it/designers/language-modifiers/language-modifier-upper.xml Normal file
View File

@@ -0,0 +1,60 @@
<?xml version="1.0" encoding="iso-8859-1"?>
<!-- $Revision$ -->
<sect1 id="language.modifier.upper">
<title>upper</title>
<para>
Si usa per trasformare una variabile in maiuscolo.
</para>
<example>
<title>upper</title>
<programlisting role="php">
<![CDATA[
<?php
$smarty = new Smarty;
$smarty->assign('articleTitle', "If Strike isn't Settled Quickly it may Last a While.");
$smarty->display('index.tpl');
?>
]]>
</programlisting>
<para>
Dove index.tpl <20>:
</para>
<programlisting>
<![CDATA[
{$articleTitle}
{$articleTitle|upper}
]]>
</programlisting>
<para>
Questo stamper<65>:
</para>
<screen>
<![CDATA[
If Strike isn't Settled Quickly it may Last a While.
IF STRIKE ISN'T SETTLED QUICKLY IT MAY LAST A WHILE.
]]>
</screen>
</example>
</sect1>
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-->

130
docs/it/designers/language-modifiers/language-modifier-wordwrap.xml Normal file
View File

@@ -0,0 +1,130 @@
<?xml version="1.0" encoding="iso-8859-1"?>
<!-- $Revision$ -->
<sect1 id="language.modifier.wordwrap">
<title>wordwrap</title>
<informaltable frame="all">
<tgroup cols="5">
<colspec colname="param" align="center" />
<colspec colname="type" align="center" />
<colspec colname="required" align="center" />
<colspec colname="default" align="center" />
<colspec colname="desc"/>
<thead>
<row>
<entry>Posizione del Parametro</entry>
<entry>Tipo</entry>
<entry>Obbligatorio</entry>
<entry>Default</entry>
<entry>Descrizione</entry>
</row>
</thead>
<tbody>
<row>
<entry>1</entry>
<entry>intero</entry>
<entry>No</entry>
<entry>80</entry>
<entry>Stabilisce la larghezza della colonna.</entry>
</row>
<row>
<entry>2</entry>
<entry>stringa</entry>
<entry>No</entry>
<entry>\n</entry>
<entry>Questa <20> la stringa usata per andare a capo.</entry>
</row>
<row>
<entry>3</entry>
<entry>booleano</entry>
<entry>No</entry>
<entry>false</entry>
<entry>Stabilisce se andare a capo dopo una parola intera (false),
o al carattere esatto (true).</entry>
</row>
</tbody>
</tgroup>
</informaltable>
<para>
Dispone una stringa su pi<70> righe usando come riferimento una certa
larghezza di colonna, per default 80. Come secondo parametro opzionale
potete specificare una stringa da usare per separare le righe (il
default <20> \n). Per default, wordwrap cercher<65> di andare a capo dopo
una parola intera. Se volete che vada a capo all'esatta larghezza in
caratteri, passate il terzo parametro opzionale come true.
</para>
<example>
<title>wordwrap</title>
<programlisting role="php">
<![CDATA[
<?php
$smarty = new Smarty;
$smarty->assign('articleTitle', "Blind woman gets new kidney from dad she hasn't seen in years.");
$smarty->display('index.tpl');
?>
]]>
</programlisting>
<para>
Dove index.tpl <20>:
</para>
<programlisting>
<![CDATA[
{$articleTitle}
{$articleTitle|wordwrap:30}
{$articleTitle|wordwrap:20}
{$articleTitle|wordwrap:30:"<br />\n"}
{$articleTitle|wordwrap:30:"\n":true}
]]>
</programlisting>
<para>
Questo stamper<65>:
</para>
<screen>
<![CDATA[
Blind woman gets new kidney from dad she hasn't seen in years.
Blind woman gets new kidney
from dad she hasn't seen in
years.
Blind woman gets new
kidney from dad she
hasn't seen in
years.
Blind woman gets new kidney<br />
from dad she hasn't seen in<br />
years.
Blind woman gets new kidney
from dad she hasn't seen in
years.
]]>
</screen>
</example>
</sect1>
<!-- Keep this comment at the end of the file
Local variables:
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End:
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vi: ts=1 sw=1
-->

51
docs/it/designers/language-variables.xml Normal file
View File

@@ -0,0 +1,51 @@
<?xml version="1.0" encoding="iso-8859-1"?>
<!-- $Revision$ -->
<chapter id="language.variables">
<title>Variabili</title>
<para>
Smarty usa parecchi tipi diversi di variabili. Il tipo di variabile
dipende da quale simbolo si usa come prefisso (o come delimitatore).
</para>
<para>
In Smarty le variabili possono essere visualizzate direttamente oppure
usate come argomenti per gli attributi e i modificatori delle funzioni,
oppure in espressioni condizionali, ecc. Per stampare una variabile,
<20> sufficiente includerla fra i delimitatori in modo che sia l'unica
cosa contenuta fra essi. Esempi:
<programlisting>
<![CDATA[
{$Name}
{$Contacts[row].Phone}
<body bgcolor="{#bgcolor#}">
]]>
</programlisting>
</para>
&designers.language-variables.language-assigned-variables;
&designers.language-variables.language-config-variables;
&designers.language-variables.language-variables-smarty;
</chapter>
<!-- Keep this comment at the end of the file
Local variables:
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End:
vim600: syn=xml fen fdm=syntax fdl=2 si
vim: et tw=78 syn=sgml
vi: ts=1 sw=1
-->

173
docs/it/designers/language-variables/language-assigned-variables.xml Normal file
View File

@@ -0,0 +1,173 @@
<?xml version="1.0" encoding="iso-8859-1"?>
<!-- $Revision$ -->
<sect1 id="language.assigned.variables">
<title>Variabili valorizzate da PHP</title>
<para>
Le variabili valorizzate da PHP sono referenziate facendole precedere
da un segno di dollaro <literal>$</literal>. Anche le variabili
valorizzate internamente al template con la funzione <link
linkend="language.function.assign">assign</link> vengono visualizzate
in questo modo.
</para>
<example>
<title>variabili valorizzate</title>
<programlisting>
<![CDATA[
Hello {$firstname}, glad to see you could make it.
<br />
Your last login was on {$lastLoginDate}.
]]>
</programlisting>
<para>
Questo visualizzer<65>:
</para>
<screen>
<![CDATA[
Hello Doug, glad to see you could make it.
<br />
Your last login was on January 11th, 2001.
]]>
</screen>
</example>
<sect2 id="language.variables.assoc.arrays">
<title>Array associativi</title>
<para>
Potete fare riferimento ad array associativi valorizzati da
PHP specificando l'indice dopo il punto '.'
</para>
<example>
<title>accesso ad array associativi</title>
<programlisting role="php">
<![CDATA[
<?php
$smarty = new Smarty;
$smarty->assign('Contacts',
array('fax' => '555-222-9876',
'email' => 'zaphod@slartibartfast.com',
'phone' => array('home' => '555-444-3333',
'cell' => '555-111-1234')));
$smarty->display('index.tpl');
?>
]]>
</programlisting>
<para>
dove il contenuto di index.tpl <20>:
</para>
<programlisting>
<![CDATA[
{$Contacts.fax}<br />
{$Contacts.email}<br />
{* ovviamente si possono usare anche array multidimensionali *}
{$Contacts.phone.home}<br />
{$Contacts.phone.cell}<br />
]]>
</programlisting>
<para>
questo visualizzer<65>:
</para>
<screen>
<![CDATA[
555-222-9876<br />
zaphod@slartibartfast.com<br />
555-444-3333<br />
555-111-1234<br />
]]>
</screen>
</example>
</sect2>
<sect2 id="language.variables.array.indexes">
<title>Array con indici numerici</title>
<para>
Potete referenziare gli array con il loro indice, come in PHP.
</para>
<example>
<title>accesso agli array per indice numerico</title>
<programlisting role="php">
<![CDATA[
<?php
$smarty = new Smarty;
$smarty->assign('Contacts',
array('555-222-9876',
'zaphod@slartibartfast.com',
array('555-444-3333',
'555-111-1234')));
$smarty->display('index.tpl');
?>
]]>
</programlisting>
<para>
dove index.tpl <20>:
</para>
<programlisting>
<![CDATA[
{$Contacts[0]}<br />
{$Contacts[1]}<br />
{* anche qui si possono usare array multidimensionali *}
{$Contacts[2][0]}<br />
{$Contacts[2][1]}<br />
]]>
</programlisting>
<para>
Questo visualizzer<65>:
</para>
<screen>
<![CDATA[
555-222-9876<br />
zaphod@slartibartfast.com<br />
555-444-3333<br />
555-111-1234<br />
]]>
</screen>
</example>
</sect2>
<sect2 id="language.variables.objects">
<title>Oggetti</title>
<para>
Le propriet<65> di oggetti valorizzate da PHP possono essere
referenziate indicando il nome della propriet<65> dopo il
simbolo '-&gt;'
</para>
<example>
<title>accesso alle propriet<65> degli oggetti</title>
<programlisting>
<![CDATA[
name: {$person->name}<br />
email: {$person->email}<br />
]]>
</programlisting>
<para>
Questo visualizzer<65>:
</para>
<screen>
<![CDATA[
name: Zaphod Beeblebrox<br />
email: zaphod@slartibartfast.com<br />
]]>
</screen>
</example>
</sect2>
</sect1>
<!-- Keep this comment at the end of the file
Local variables:
mode: sgml
sgml-omittag:t
sgml-shorttag:t
sgml-minimize-attributes:nil
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sgml-default-dtd-file:"../../../../manual.ced"
sgml-exposed-tags:nil
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sgml-local-ecat-files:nil
End:
vim600: syn=xml fen fdm=syntax fdl=2 si
vim: et tw=78 syn=sgml
vi: ts=1 sw=1
-->

113
docs/it/designers/language-variables/language-config-variables.xml Normal file
View File

@@ -0,0 +1,113 @@
<?xml version="1.0" encoding="iso-8859-1"?>
<!-- $Revision$ -->
<sect1 id="language.config.variables">
<title>Variabili caricate da file di configurazione</title>
<para>
Le variabili caricate dai file di configurazione sono referenziate
racchiudendole fra due simboli cancelletto (#), oppure attraverso
la variabile <link
linkend="language.variables.smarty.config">$smarty.config</link>.
La seconda sintassi <20> utile per includerle in valori di attributi
indicati fra virgolette.
</para>
<example>
<title>variabili di configurazione</title>
<para>
foo.conf:
</para>
<programlisting>
<![CDATA[
pageTitle = "This is mine"
bodyBgColor = "#eeeeee"
tableBorderSize = "3"
tableBgColor = "#bbbbbb"
rowBgColor = "#cccccc"
]]>
</programlisting>
<para>
index.tpl:
</para>
<programlisting>
<![CDATA[
{config_load file="foo.conf"}
<html>
<title>{#pageTitle#}</title>
<body bgcolor="{#bodyBgColor#}">
<table border="{#tableBorderSize#}" bgcolor="{#tableBgColor#}">
<tr bgcolor="{#rowBgColor#}">
<td>First</td>
<td>Last</td>
<td>Address</td>
</tr>
</table>
</body>
</html>
]]>
</programlisting>
<para>
index.tpl: (sintassi alternativa)
</para>
<programlisting>
<![CDATA[
{config_load file="foo.conf"}
<html>
<title>{$smarty.config.pageTitle}</title>
<body bgcolor="{$smarty.config.bodyBgColor}">
<table border="{$smarty.config.tableBorderSize}" bgcolor="{$smarty.config.tableBgColor}">
<tr bgcolor="{$smarty.config.rowBgColor}">
<td>First</td>
<td>Last</td>
<td>Address</td>
</tr>
</table>
</body>
</html>
]]>
</programlisting>
<para>
questo <20> l'output prodotto da entrambi gli esempi:
</para>
<screen>
<![CDATA[
<html>
<title>This is mine</title>
<body bgcolor="#eeeeee">
<table border="3" bgcolor="#bbbbbb">
<tr bgcolor="#cccccc">
<td>First</td>
<td>Last</td>
<td>Address</td>
</tr>
</table>
</body>
</html>
]]>
</screen>
</example>
<para>
Le variabili dei file di configurazione non possono essere usate
fino a dopo che sono state caricate dal file che le contiene.
Questa procedura viene spiegata pi<70> avanti in questo documento,
in <command>config_load</command>.
</para>
</sect1>
<!-- Keep this comment at the end of the file
Local variables:
mode: sgml
sgml-omittag:t
sgml-shorttag:t
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sgml-always-quote-attributes:t
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indent-tabs-mode:nil
sgml-parent-document:nil
sgml-default-dtd-file:"../../../../manual.ced"
sgml-exposed-tags:nil
sgml-local-catalogs:nil
sgml-local-ecat-files:nil
End:
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vim: et tw=78 syn=sgml
vi: ts=1 sw=1
-->

167
docs/it/designers/language-variables/language-variables-smarty.xml Normal file
View File

@@ -0,0 +1,167 @@
<?xml version="1.0" encoding="iso-8859-1"?>
<!-- $Revision$ -->
<sect1 id="language.variables.smarty">
<title>La variabile riservata {$smarty}</title>
<para>
La variabile riservata {$smarty} pu<70> essere usate per accedere
a parecchie variabili speciali del template. Quella che segue
<20> la lista completa.
</para>
<sect2 id="language.variables.smarty.request">
<title>Variabili della richiesta HTTP</title>
<para>
Alle variabili get, post, cookies, server,
environment e session si pu<70> accedere come mostrato negli
esempi qui sotto:
</para>
<example>
<title>visualizzazione delle variabili request</title>
<programlisting>
<![CDATA[
{* visualizza il valore di "page" dall'URL (GET) http://www.example.com/index.php?page=foo *}
{$smarty.get.page}
{* visualizza la variabile "page" da un modulo (POST) *}
{$smarty.post.page}
{* visualizza il valore del cookie "username" *}
{$smarty.cookies.username}
{* visualizza la variabile del server "SERVER_NAME" *}
{$smarty.server.SERVER_NAME}
{* visualizza la variabile di ambiente "PATH" *}
{$smarty.env.PATH}
{* visualizza la variabile di sessione PHP "id" *}
{$smarty.session.id}
{* visualizza la variabile "username" dalla fusione di get/post/cookies/server/env *}
{$smarty.request.username}
]]>
</programlisting>
</example>
<note>
<para>
Per motivi storici si pu<70> accedere direttamente a {$SCRIPT_NAME},
sebbene {$smarty.server.SCRIPT_NAME} sia la maniera consigliata
per ottenere questo valore.
</para>
</note>
</sect2>
<sect2 id="language.variables.smarty.now">
<title>{$smarty.now}</title>
<para>
Si pu<70> accedere al timestamp corrente con {$smarty.now}.
Questo numero rappresenta il numero di secondi passati dalla
cosiddetta Epoch (1<> gennaio 1970) e pu<70> essere passato
direttamente al modificatore date_format per la visualizzazione.
</para>
<example>
<title>uso di {$smarty.now}</title>
<programlisting>
<![CDATA[
{* uso del modificatore date_format per mostrare data e ora attuali *}
{$smarty.now|date_format:"%Y-%m-%d %H:%M:%S"}
]]>
</programlisting>
</example>
</sect2>
<sect2 id="language.variables.smarty.const">
<title>{$smarty.const}</title>
<para>
Pu<50> essere usato per accedere direttamente alle costanti PHP.
</para>
<example>
<title>uso di {$smarty.const}</title>
<programlisting>
<![CDATA[
{$smarty.const._MY_CONST_VAL}
]]>
</programlisting>
</example>
</sect2>
<sect2 id="language.variables.smarty.capture">
<title>{$smarty.capture}</title>
<para>
Si pu<70> accedere all'output catturato attraverso il costrutto
{capture}..{/capture} con la variabile {$smarty}. Consultare
la sezione <link linkend="language.function.capture">capture</link>
per avere un esempio.
</para>
</sect2>
<sect2 id="language.variables.smarty.config">
<title>{$smarty.config}</title>
<para>
La variabile {$smarty} pu<70> essere usata per referenziare le
variabili di configurazione caricate. {$smarty.config.foo}
<20> sinonimo di {#foo#}. Consultare la sezione
<link linkend="language.function.config.load">config_load</link>
per avere un esempio.
</para>
</sect2>
<sect2 id="language.variables.smarty.loops">
<title>{$smarty.section}, {$smarty.foreach}</title>
<para>
La variabile {$smarty} pu<70> essere usata per referenziare
le propriet<65> dei loop 'section' e 'foreach'. Vedere la documentazione
di <link linkend="language.function.section">section</link> e
<link linkend="language.function.foreach">foreach</link>.
</para>
</sect2>
<sect2 id="language.variables.smarty.template">
<title>{$smarty.template}</title>
<para>
Questa variabile contiene il nome del template attualmente in fase di elaborazione.
</para>
</sect2>
<sect2 id="language.variables.smarty.version">
<title>{$smarty.version}</title>
<para>
Questa variabile contiene la versione di Smarty con cui il template <20> stato compilato.
</para>
</sect2>
<sect2 id="language.variables.smarty.ldelim">
<title>{$smarty.ldelim}</title>
<para>
Questa variabile <20> usata per stampare il delimitatore sinistro di Smarty in modo
letterale, cio<69> senza che venga interpretato come tale. Vedere anche
<link linkend="language.function.ldelim">{ldelim},{rdelim}</link>.
</para>
</sect2>
<sect2 id="language.variables.smarty.rdelim">
<title>{$smarty.rdelim}</title>
<para>
Questa variabile <20> usata per stampare il delimitatore destro di Smarty in modo
letterale, cio<69> senza che venga interpretato come tale. Vedere anche
<link linkend="language.function.ldelim">{ldelim},{rdelim}</link>.
</para>
</sect2>
</sect1>
<!-- Keep this comment at the end of the file
Local variables:
mode: sgml
sgml-omittag:t
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sgml-default-dtd-file:"../../../../manual.ced"
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sgml-local-catalogs:nil
sgml-local-ecat-files:nil
End:
vim600: syn=xml fen fdm=syntax fdl=2 si
vim: et tw=78 syn=sgml
vi: ts=1 sw=1
-->

532
docs/it/getting-started.xml Normal file
View File

@@ -0,0 +1,532 @@
<?xml version="1.0" encoding="iso-8859-1"?>
<!-- $Revision$ -->
<part id="getting.started">
<title>Introduzione</title>
<chapter id="what.is.smarty">
<title>Cos'<27> Smarty?</title>
<para>
Smarty <20> un motore di template per PHP. Pi<50> specificatamente, fornisce un
modo semplice di separare la logica e il contenuto dell'applicazione dalla
sua presentazione. Questo concetto si pu<70> comprendere meglio in una situazione
in cui il programmatore ed il progettista dei template hanno ruoli diversi,
o nella maggior parte dei casi non sono la stessa persona.
</para>
<para>
Per esempio,
diciamo che dovete creare una pagina web che mostra un articolo di giornale.
Il titolo, il sommario, l'autore e il corpo dell'articolo sono gli elementi
del contenuto: non contengono informazioni su come saranno presentati. Vengono
passati a Smarty dall'applicazione, dopodich<63> il grafico modifica i template
e usa una combinazione di tag HTML e tag di template per formattare la
presentazione di questi elementi (tabelle HTML, colori di sfondo, dimensione
dei caratteri, fogli di stile ecc.). Un giorno il programmatore ha bisogno
di cambiare il sistema in cui viene ottenuto il contenuto dell'articolo (si
tratta di una modifica alla logica dell'applicazione). Questa modifica non
influisce sul lavoro del grafico, infatti il contenuto arriver<65> al template
esattamente uguale a prima. Allo stesso modo, se il grafico vuole ridisegnare
completamente il template, questo non richieder<65> modifica alla logica
applicativa. Quindi, il programmatore pu<70> fare modifice alla logica senza
bisogno di ristrutturare i template, e il grafico pu<70> modificare i template
senza rovinare la logica dell'applicazione.
</para>
<para>
Uno degli obiettivi progettuali di Smarty <20> la separazione della logica di
business dalla logica di presentazione. Questo significa che i template possono
contenere logica, a condizione che tale logica sia esclusivamente relativa alla
presentazione. Cose come includere un altro template, alternare i colori delle
righe di tabella, mostrare un dato in maiuscolo, ciclare su un array di dati
per visualizzarli, ecc., sono tutti esempi di logica di presentazione. Questo non
significa che Smarty forza una separazione fra la logica di business e quella di
presentazione. Smarty non pu<70> sapere che cosa <20> una cosa e cosa <20> l'altra, per
cui se mettete logica di business nel template sono affari vostri. Inoltre,
se <emphasis>non volete</emphasis> alcuna logica nei template, potete
sicuramente ottenere ci<63> riducendo il contenuto a solo testo e variabili.
</para>
<para>
Uno degli aspetti caratteristici di Smarty <20> la compilazione dei template. Questo
significa che Smarty legge i file dei template e crea script PHP a partire da
questi. Una volta creati, questi script vengono eseguiti da quel momento in poi:
di conseguenza si evita una costosa analisi dei template ad ogni richiesta, e
ogni template pu<70> avvantaggiarsi pienamente di strumenti per velocizzare
l'esecuzione come Zend Accelerator (<ulink url="&url.zend;">&url.zend;</ulink>)
o PHP Accelerator (<ulink url="&url.php-accelerator;">&url.php-accelerator;</ulink>).
</para>
<para>
Ecco alcune delle funzionalit<69> di Smarty:
</para>
<itemizedlist>
<listitem>
<para>
E' estremamente veloce.
</para>
</listitem>
<listitem>
<para>
E' efficiente, perch<63> <20> l'analizzatore di PHP a fare il "lavoro sporco".
</para>
</listitem>
<listitem>
<para>
Non c'<27> sovraccarico per l'analisi del template, che viene compilato una sola volta.
</para>
</listitem>
<listitem>
<para>
E' abbastanza furbo da saper ricompilare solo i template che sono stati modificati.
</para>
</listitem>
<listitem>
<para>
Potete creare <link linkend="language.custom.functions">funzioni personalizzate</link>
e <link linkend="language.modifiers">modificatori di variabili</link> personalizzati,
il che rende il linguaggio dei template estremamente estensibile.
</para>
</listitem>
<listitem>
<para>
La sintassi dei tag di delimitazione dei template <20> configurabile: potete usare
{}, {{}}, &lt;!--{}--&gt;, ecc.
</para>
</listitem>
<listitem>
<para>
I costrutti if/elseif/else/endif vengono passati al PHP, quindi la sintassi delle
espressioni condizionali pu<70> essere semplice o complicata a vostro piacimento.
</para>
</listitem>
<listitem>
<para>
E' consentito nidificare in maniera illimitata sezioni, test, ecc.
</para>
</listitem>
<listitem>
<para>
E' possibile incorporare direttamente codice PHP nei file di template, sebbene
non dovrebbe essercene bisogno (e nemmeno <20> raccomandato), essendo il motore
cos<6F> personalizzabile.
</para>
</listitem>
<listitem>
<para>
Supporto nativo al caching
</para>
</listitem>
<listitem>
<para>
Scelta arbitraria dei sorgenti dei template
</para>
</listitem>
<listitem>
<para>
Funzioni personalizzate di gestione della cache
</para>
</listitem>
<listitem>
<para>
Architettura a plugin
</para>
</listitem>
</itemizedlist>
</chapter>
<chapter id="installation">
<title>Installazione</title>
<sect1 id="installation.requirements">
<title>Requisiti</title>
<para>
Smarty necessita di un web server su cui gira PHP 4.0.6 o successivo.
</para>
</sect1>
<sect1 id="installing.smarty.basic">
<title>Installazione di base</title>
<para>
Installate i file delle librerie di Smarty che si trovano nella directory
/libs/ della distribuzione. Questi sono i file PHP che NON DOVETE modificare.
Sono condivisi da tutte le applicazioni e vengono modificati solo quando
passate ad una nuova versione di Smarty.
</para>
<example>
<title>File delle librerie di Smarty</title>
<screen>
<![CDATA[
Smarty.class.php
Smarty_Compiler.class.php
Config_File.class.php
debug.tpl
/internals/*.php (tutti)
/plugins/*.php (tutti)
]]>
</screen>
</example>
<para>
Smarty usa una costante PHP chiamata <link
linkend="constant.smarty.dir">SMARTY_DIR</link> che contiene il path di sistema
della directory delle librerie di Smarty. Fondamentalmente, se la vostra applicazione
<20> in grado di trovare il file <filename>Smarty.class.php</filename>, non avete bisogno
di impostare SMARTY_DIR, in quanto Smarty la trover<65> da solo. Tuttavia, se
<filename>Smarty.class.php</filename> non si trova nel vostro include_path, o se non
fornite alla vostra applicazione un percorso assoluto per questo file, allora dovete
definire manualmente SMARTY_DIR. La costante SMARTY_DIR <emphasis>deve</emphasis>
contenere uno slash (/) finale.
</para>
<para>
Ecco come creerete un'istanza di Smarty nei vostri script PHP:
</para>
<example>
<title>Creazione di un'istanza di Smarty</title>
<programlisting role="php">
<![CDATA[
<?php
require('Smarty.class.php');
$smarty = new Smarty;
?>
]]>
</programlisting>
</example>
<para>
Provate a lanciare lo script qui sopra. Se ricevete un errore che dice che
il file <filename>Smarty.class.php</filename> non si trova, dovete fare una
delle cose seguenti:
</para>
<example>
<title>Fornire un percorso assoluto al file delle librerie</title>
<programlisting role="php">
<![CDATA[
<?php
require('/usr/local/lib/php/Smarty/Smarty.class.php');
$smarty = new Smarty;
?>
]]>
</programlisting>
</example>
<example>
<title>Aggiungere la directory della libreria all'include_path di PHP</title>
<programlisting role="php">
<![CDATA[
<?php
// Modificate il file php.ini, aggiungete la directory delle
// librerie di Smarty all'include_path e riavviate il server web.
// A questo punto il codice seguente dovrebbe funzionare:
require('Smarty.class.php');
$smarty = new Smarty;
?>
]]>
</programlisting>
</example>
<example>
<title>Impostare manualmente la costante SMARTY_DIR</title>
<programlisting role="php">
<![CDATA[
<?php
define('SMARTY_DIR', '/usr/local/lib/php/Smarty/');
require(SMARTY_DIR . 'Smarty.class.php');
$smarty = new Smarty;
?>
]]>
</programlisting>
</example>
<para>
Ora che i file delle librerie sono al loro posto, <20> ora di impostare le
directory di Smarty per la vostra applicazione. Smarty necessita di quattro
directory chiamate (per default) <filename class="directory">templates</filename>,
<filename class="directory">templates_c</filename>, <filename
class="directory">configs</filename> e <filename class="directory">cache</filename>.
Ciascuna di queste <20> definibile dalle propriet<65>
della classe Smarty <varname>$template_dir</varname>,
<varname>$compile_dir</varname>, <varname>$config_dir</varname>, e
<varname>$cache_dir</varname> rispettivamente. E' altamente raccomandato
impostare un insieme separato di queste directory per ogni applicazione che
user<65> Smarty.
</para>
<para>
Assicuratevi di conoscere il percorso della document root del vostro web
server. Nel nostro esempio, la document root <20> <filename
class="directory">/web/www.mydomain.com/docs/</filename>.
Le directory di Smarty vengono accedute solo dalle librerie di Smarty e mai
direttamente dal browser. Tuttavia, per evitare problemi di sicurezza, si
raccomanda di mettere queste directory <emphasis>al di fuori</emphasis> della
document root.
</para>
<para>
Per la nostra installazione di esempio, imposteremo l'ambiente di Smarty per
una applicazione di guest book. Abbiamo scelto un'applicazione al solo scopo
di avere una convenzione per il nome delle directory. Potete usare lo stesso
ambiente per qualsiasi applicazione, soltanto sostituendo "guestbook" con il
nome della vostra applicazione. Metteremo le nostre directory di Smarty sotto
<filename class="directory">/web/www.mydomain.com/smarty/guestbook/</filename>.
</para>
<para>
Avrete bisogno di almeno un file sotto la document root, e quello sar<61> lo script
a cui pu<70> accedere ilbrowser. Lo chiameremo <filename>index.php</filename>,
e lo metteremo in una sottodirectory della document root chiamata <filename
class="directory">/guestbook/</filename>.
</para>
<note>
<title>Nota tecnica</title>
<para>
Conviene impostare il web server in modo che "index.php" possa essere identificato
come indice di default della directory, cos<6F> se provate a richiedere
"http://www.example.com/guestbook/", lo script index.php verr<72> eseguito senza
"index.php" nell'URL. In Apache questo pu<70> essere impostato aggiungendo
"index.php" alla fine dell'impostazione DirectoryIndex (le voci vanno separate
con uno spazio l'una dall'altra).
</para>
</note>
<para>
Diamo un'occhiata alla struttura dei file fino ad ora:
</para>
<example>
<title>Esempio di struttura dei file</title>
<screen>
<![CDATA[
/usr/local/lib/php/Smarty/Smarty.class.php
/usr/local/lib/php/Smarty/Smarty_Compiler.class.php
/usr/local/lib/php/Smarty/Config_File.class.php
/usr/local/lib/php/Smarty/debug.tpl
/usr/local/lib/php/Smarty/internals/*.php
/usr/local/lib/php/Smarty/plugins/*.php
/web/www.example.com/smarty/guestbook/templates/
/web/www.example.com/smarty/guestbook/templates_c/
/web/www.example.com/smarty/guestbook/configs/
/web/www.example.com/smarty/guestbook/cache/
/web/www.example.com/docs/guestbook/index.php
]]>
</screen>
</example>
<para>
Smarty necessita del diritto di scrittura su <emphasis>$compile_dir</emphasis> e su
<emphasis>$cache_dir</emphasis>, quindi assicuratevi che l'utente del web
server possa scriverci sopra. Di solito si tratta dell'utente "nobody" e
gruppo "nobody". Per utenti di OS X, il default <20> utente "www" e gruppo "www".
Se usate Apache, potete guardare nel file httpd.conf (di solito in
"/usr/local/apache/conf/") per vedere quale utente e gruppo vengono usati.
</para>
<example>
<title>Impostazione dei permessi sui file</title>
<programlisting role="shell">
<![CDATA[
chown nobody:nobody /web/www.example.com/smarty/guestbook/templates_c/
chmod 770 /web/www.example.com/smarty/guestbook/templates_c/
chown nobody:nobody /web/www.example.com/smarty/guestbook/cache/
chmod 770 /web/www.example.com/smarty/guestbook/cache/
]]>
</programlisting>
</example>
<note>
<title>Nota tecnica</title>
<para>
chmod 770 vi garantisce una notevole sicurezza, in quanto consente solo
all'utente e al gruppo "nobody" l'accesso in lettura/scrittura alle directory.
Se volete consentire la lettura a chiunque (soprattutto per vostra comodit<69>,
se volete guardare questi file), potete impostare invece 775.
</para>
</note>
<para>
Ora dobbiamo creare il file index.tpl che Smarty caricher<65>. Si trover<65> nella
directory $template_dir.
</para>
<example>
<title>Edit di /web/www.example.com/smarty/guestbook/templates/index.tpl</title>
<screen>
<![CDATA[
{* Smarty *}
Hello, {$name}!
]]>
</screen>
</example>
<note>
<title>Nota tecnica</title>
<para>
{* Smarty *} <20> un commento del template. Non <20> obbligatorio, ma <20> buona pratica
iniziare tutti i file di template con questo commento. Rende semplice
riconoscere il file, indipendentemente dalla sua estensione. Ad esempio,
un editor di testo potrebbe riconoscere il file ed attivare una particolare
evidenziazione della sintassi.
</para>
</note>
<para>
Ora editiamo index.php. Creeremo un'istanza di Smarty, valorizzeremo una
variabile del template e faremo il display del file index.tpl. Nel nostro
ambiente di esempio, "/usr/local/lib/php/Smarty" si trova nell'include_path.
Assicuratevi che sia cos<6F> anche per voi, oppure usate percorsi assoluti.
</para>
<example>
<title>Edit di /web/www.example.com/docs/guestbook/index.php</title>
<programlisting role="php">
<![CDATA[
<?php
// caricamento delle librerie di Smarty
require('Smarty.class.php');
$smarty = new Smarty;
$smarty->template_dir = '/web/www.example.com/smarty/guestbook/templates/';
$smarty->compile_dir = '/web/www.example.com/smarty/guestbook/templates_c/';
$smarty->config_dir = '/web/www.example.com/smarty/guestbook/configs/';
$smarty->cache_dir = '/web/www.example.com/smarty/guestbook/cache/';
$smarty->assign('name','Ned');
$smarty->display('index.tpl');
?>
]]>
</programlisting>
</example>
<note>
<title>Nota tecnica</title>
<para>
Nell'esempio stiamo usando percorsi assoluti per tutte le directory
di Smarty. Se <filename
class="directory">/web/www.example.com/smarty/guestbook/</filename> fa
parte dell'include_path di PHP, questo non <20> necessario. Comunque, <20> pi<70>
efficiente e (per esperienza) meno soggetto ad errori usare percorsi
assoluti. Questo vi garantisce che Smarty prenda i file dalle directory
giuste.
</para>
</note>
<para>
Ora richiamate il file <filename>index.php</filename> dal browser.
Dovreste vedere "Hello, Ned!"
</para>
<para>
Avete completato l'installazione base di Smarty!
</para>
</sect1>
<sect1 id="installing.smarty.extended">
<title>Installazione avanzata</title>
<para>
Questo <20> il seguito della <link
linkend="installing.smarty.basic">installazione di base</link>, siete pregati
di leggerla prima!
</para>
<para>
Un modo leggermente pi<70> flessibile di installare Smarty <20> di estendere la
classe e inizializzare il vostro ambiente di Smarty. Cos<6F>, invece di impostare
ripetutamente i percorsi delle directory, riassegnare le stesse variabili ecc.,
possiamo farlo in un unico punto.
Creiamo una nuova directory "/php/includes/guestbook/" e un file chiamato
<filename>setup.php</filename>. Nel nostro ambiente di esempio, "/php/includes" fa parte
dell'include_path. Assicuratevi che sia cos<6F> anche per voi, oppure usate percorsi
assoluti.
</para>
<example>
<title>Edit di /php/includes/guestbook/setup.php</title>
<programlisting role="php">
<![CDATA[
<?php
// caricamento delle librerie di Smarty
require('Smarty.class.php');
// Il file setup.php <20> un buon punto dal quale caricare
// le librerie necessarie all'applicazione, quindi
// potete farlo qui. Ad esempio:
// require('guestbook/guestbook.lib.php');
class Smarty_GuestBook extends Smarty {
function Smarty_GuestBook()
{
// Costruttore della Classe. Questi dati vengono automaticamente impostati
// per ogni nuova istanza.
$this->Smarty();
$this->template_dir = '/web/www.example.com/smarty/guestbook/templates/';
$this->compile_dir = '/web/www.example.com/smarty/guestbook/templates_c/';
$this->config_dir = '/web/www.example.com/smarty/guestbook/configs/';
$this->cache_dir = '/web/www.example.com/smarty/guestbook/cache/';
$this->caching = true;
$this->assign('app_name', 'Guest Book');
}
}
?>
]]>
</programlisting>
</example>
<para>
Ora modifichiamo il file index.php per usare setup.php:
</para>
<example>
<title>Edit di /web/www.example.com/docs/guestbook/index.php</title>
<programlisting role="php">
<![CDATA[
<?php
require('guestbook/setup.php');
$smarty = new Smarty_GuestBook;
$smarty->assign('name','Ned');
$smarty->display('index.tpl');
?>
]]>
</programlisting>
</example>
<para>
Come potete vedere, <20> molto semplice creare un'istanza di Smarty, basta usare
Smarty_GuestBook che inizializza automaticamente tutto ci<63> che serve alla
nostra applicazione.
</para>
</sect1>
</chapter>
</part>
<!-- Keep this comment at the end of the file
Local variables:
mode: sgml
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-->

6
docs/it/language-defs.ent Normal file
View File

@@ -0,0 +1,6 @@
<!-- $Revision$ -->
<!ENTITY SMARTYManual "Manuale di Smarty">
<!ENTITY SMARTYDesigners "Smarty Per Progettisti di Template">
<!ENTITY SMARTYProgrammers "Smarty Per Programmatori">
<!ENTITY Appendixes "Appendici">

23
docs/it/language-snippets.ent Normal file
View File

@@ -0,0 +1,23 @@
<!-- $Revision$ -->
<!ENTITY note.parameter.merge '<note>
<title>Nota tecnica</title>
<para>
Il parametro <parameter>merge</parameter> rispetta le chiavi degli array,
quindi se fate un merge su due array a indici numerici rischiate che alcuni
valori vengano sovrascritti, o di avere indici in ordine non sequenziale.
Questo comportamento <20> diverso da quello della funzione array_merge() di PHP
che elimina le chiavi numeriche ed effettua una rinumerazione.
</para>
</note>'>
<!ENTITY parameter.compileid '<para>
Come terzo parametro opzionale, potete passare un <parameter>compile_id</parameter>.
Questo nel caso in cui vogliate compilare versioni diverse dello stesso template,
oppure avere template diversi per lingue diverse. Un altro uso di compile_id
<20> quando usate pi<70> di una $template_dir ma soltanto una $compile_dir.
Impostate un <parameter>compile_id</parameter> diverso per ogni $template_dir,
altrimenti i template con lo stesso nome si sovrascriveranno a vicenda.
Potete anche impostare la variabile <link linkend="variable.compile.id">$compile_id</link>
una volta sola invece di passarla ogni volta che chiamate questa funzione.
</para>'>

7
docs/it/livedocs.ent Normal file
View File

@@ -0,0 +1,7 @@
<!-- $Revision$ -->
<!ENTITY livedocs.author 'Authors:<br />'>
<!ENTITY livedocs.editors 'Edited by:<br />'>
<!ENTITY livedocs.copyright 'Copyright &copy; %s by %s'>
<!ENTITY livedocs.published 'Published on: %s'>

94
docs/it/preface.xml Normal file
View File

@@ -0,0 +1,94 @@
<?xml version="1.0" encoding="iso-8859-1"?>
<!-- $Revision$ -->
<preface id="preface">
<title>Prefazione</title>
<para>
Indubbiamente <20> una delle domande pi<70> frequenti sulle mailing list del
PHP: perch<63> devo rendere i miei script PHP indipendenti dal layout? Se
<20> vero che PHP <20> conosciuto come "linguaggio di scripting incorporato in
HTML", dopo aver realizzato un paio di progetti che mescolano liberamente
PHP e HTML nasce l'idea che separare forma e contenuti sia una buona cosa.
Inoltre, in molte aziende i ruoli dei grafici (progettisti del layout)
e dei programmatori sono separati. La ricerca di una soluzione con i
template <20> quindi una conseguenza naturale.
</para>
<para>
Ad esempio, nella nostra azienda lo sviluppo di un applicazione procede
cos<6F>: dopo che sono stati redatti i documenti con le specifiche richieste,
i progettisti delle interfacce creano dei modelli di interfaccia e li danno
ai programmatori. Questi implementano la logica di business in PHP e usano
i modelli di interfaccia per creare scheletri di template. A questo punto
il progetto passa al progettista HTML/creatore di layout per le pagine web,
che porta i template al loro massimo splendore. Il progetto potrebbe ancora
andare avanti e indietro un paio di volte fra programmazione e HTML. Quindi
<20> importante avere un buon supporto per i template, perch<63> i programmatori
non vogliono avere a che fare con l'HTML e non vogliono che i progettisti
HTML facciano danni col codice PHP. I grafici hanno bisogno di supporto per
i file di configurazione, i blocchi dinamici e altri elementi di interfaccia,
ma non vogliono dover avere a che fare con le complicazioni del linguaggio
di programmazione.
</para>
<para>
Dando un'occhiata alle diverse soluzioni di template attualmente disponibili
per PHP, vediamo che la maggior parte di esse fornisce solo un modo rudimentale
per sostituire variabili nei template e hanno delle forme limitate di
funzionalit<69> relative ai blocchi dinamici. Ma le nostre necessit<69> erano un
po' maggiori di queste. Noi volevamo che i programmatori evitassero DEL TUTTO
di avere a che fare con l'HTML, ma questo era quasi inevitabile. Ad esempio,
se un grafico voleva alternare i colori di sfondo su un blocco dinamico, questo
doveva essere ottenuto preventivamente dal programmatore. Volevamo anche
che i grafici potessero usare i propri file di configurazione, ed importare
da questi le variabili nei template. La lista potrebbe continuare ancora.
</para>
<para>
Iniziammo cos<6F> a scrivere una specifica per un motore di template verso la fine
del 1999. Dopo avere finito le specifiche, iniziammo a lavorare su un motore
scritto in C che, speravamo, avrebbe potuto essere incluso in PHP. Non solo
per<65> ci scontrammo con molti complicati ostacoli tecnici, ma c'era anche un
dibattito molto acceso su cosa esattamente un motore di template avrebbe dovuto
fare e cosa no. Da questa esperienza decidemmo che il motore sarebbe stato scritto
in PHP come classe, in modo che ognuno potesse usarlo come gli pareva. Cos<6F>
scrivemmo un motore che faceva proprio quello e <productname>SmartTemplate</productname>
venne alla luce (nota: questa classe non <20> mai stata pubblicata). Era una classe
che faceva quasi tutto quello che volevamo: sostituzione delle variabili,
supporto per l'inclusione di altri template, integrazione con i file di
configurazione, incorporazione del codice PHP, limitate funzionalit<69> con
istruzioni 'if' e molti altri robusti blocchi dinamici che potevano essere
nidificati ripetutamente. Tutto questo veniva fatto con le espressioni regolari
e il codice che ne venne fuori era, per cos<6F> dire, impenetrabile. Era anche
notevolmente lento nelle grosse applicazioni, per via di tutta l'analisi (parsing)
ed il lavoro sulle espressioni regolari che doveva fare ad ogni invocazione.
Il problema pi<70> grosso dal punto di vista di un programmatore era tutto il
lavoro necessario nello script PHP per creare ed elaborare i template ed i
blocchi dinamici. Come rendere tutto questo pi<70> semplice?
</para>
<para>
Cos<6F> nacque la visione di quello che poi <20> diventato Smarty. Sappiamo quanto
<20> veloce PHP senza il sovraccarico dell'analisi dei template. Sappiamo anche
quanto il linguaggio possa apparire meticoloso ed estremamente noioso per il
grafico medio, e questo pu<70> essere mascherato con una sintassi di template
molto pi<70> semplice. Allora, perch<63> non combinare i due punti di forza? Cos<6F>
nacque Smarty...
</para>
</preface>
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35
docs/it/programmers/advanced-features.xml Normal file
View File

@@ -0,0 +1,35 @@
<?xml version="1.0" encoding="iso-8859-1"?>
<!-- $Revision$ -->
<chapter id="advanced.features">
<title>Funzioni avanzate</title>
&programmers.advanced-features.advanced-features-objects;
&programmers.advanced-features.advanced-features-prefilters;
&programmers.advanced-features.advanced-features-postfilters;
&programmers.advanced-features.advanced-features-outputfilters;
&programmers.advanced-features.section-template-cache-handler-func;
&programmers.advanced-features.template-resources;
</chapter>
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Local variables:
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-->

114
docs/it/programmers/advanced-features/advanced-features-objects.xml Normal file
View File

@@ -0,0 +1,114 @@
<?xml version="1.0" encoding="iso-8859-1"?>
<!-- $Revision$ -->
<sect1 id="advanced.features.objects">
<title>Oggetti</title>
<para>
Smarty consente di accedere agli oggetti PHP attraverso i template. Ci sono
due modi per farlo. Uno <20> registrare gli oggetti al template, quindi accedere
ad essi attraverso una sintassi simile a quella delle funzioni utente. L'altro
modo <20> di assegnare gli oggetti ai template ed accedere loro come ad una
qualsiasi variabile assegnata. Il primo metodo ha una sintassi del template
migliore. E' anche pi<70> sicuro, perch<63> su un oggetto registrato potete impedire
l'accesso a certi metodi o propriet<65>. D'altra parte, su un oggetto registrato
non potete effettuare dei cicli o metterlo in un array di oggetti, ecc.
Il metodo che sceglierete dipender<65> dalle vostre necessit<69>, ma quando possibile
usate sempre il primo metodo, per mantenere la sintassi del template al massimo
della semplicit<69>.
</para>
<para>
Se la security <20> abilitata, non <20> possibile accedere a metodi o funzioni private
(che cominciano con "_") dell'oggetto. Quando esistono un metodo e una propriet<65>
con lo stesso nome, verr<72> usato il metodo.
</para>
<para>
Potete impedire l'accesso a certi metodi e propriet<65> elencandoli in un array
come terzo parametro di registrazione.
</para>
<para>
Per default, i parametri passati agli oggetti attraverso i template sono
passati nello stesso modo in cui li leggono le funzioni utente. Il primo
parametro <20> un array associativo, e il secondo <20> l'oggetto smarty. Se
volete i parameteri passati uno alla volta per ogni argomento come nel
tradizionale passaggio di parametri per gli oggetti, impostate il quarto
parametro di registrazione a false.
</para>
<para>
Il quinto parametro opzionale ha effetto soltanto quando
<parameter>format</parameter> <20> <literal>true</literal> e
contiene una lista di metodi che devono essere trattati come
blocchi. Ci<43> significa che questi metodi hanno un tag di
chiusura nel template
(<literal>{foobar->meth2}...{/foobar->meth2}</literal>) e i
parametri passati al metodo hanno la stessa struttura di
quelli per le funzioni plugin per i blocchi. Questi metodi
quindi ricevono 4 parametri <parameter>$params</parameter>,
<parameter>$content</parameter>, <parameter>&amp;$smarty</parameter>
e <parameter>&amp;$repeat</parameter> e si comportano come
funzioni plugin per i blocchi.
</para>
<example>
<title>usare un oggetto registrato o assegnato</title>
<programlisting role="php">
<![CDATA[
<?php
// the object
class My_Object {
function meth1($params, &$smarty_obj) {
return "this is my meth1";
}
}
$myobj = new My_Object;
// registriamo l'oggetto (sar<61> usato per riferimento)
$smarty->register_object("foobar",$myobj);
// se vogliamo impedire l'accesso a metodi o propriet<65>, elenchiamoli
$smarty->register_object("foobar",$myobj,array('meth1','meth2','prop1'));
// se vogliamo usare il formato tradizionale per i parametri, passiamo un false
$smarty->register_object("foobar",$myobj,null,false);
// Possiamo anche assegnare gli oggetti. Facciamolo per riferimento quando possibile.
$smarty->assign_by_ref("myobj", $myobj);
$smarty->display("index.tpl");
?>
+]]>
</programlisting>
<para>
Ed ecco come accedere all'oggetto in index.tpl:
</para>
<programlisting>
<![CDATA[
{* accediamo all'oggetto registrato *}
{foobar->meth1 p1="foo" p2=$bar}
{* possiamo anche assegnare l'output *}
{foobar->meth1 p1="foo" p2=$bar assign="output"}
the output was {$output}
{* accediamo all'oggetto assegnato *}
{$myobj->meth1("foo",$bar)}
]]>
</programlisting>
</example>
</sect1>
<!-- Keep this comment at the end of the file
Local variables:
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-->

66
docs/it/programmers/advanced-features/advanced-features-outputfilters.xml Normal file
View File

@@ -0,0 +1,66 @@
<?xml version="1.0" encoding="iso-8859-1"?>
<!-- $Revision$ -->
<sect1 id="advanced.features.outputfilters">
<title>Filtri di output</title>
<para>
Quando il template viene richiamato via display() o fetch(), <20> possibile
eseguire uno o pi<70> filtri sul suo output. Ci<43> <20> diverso dai postfiltri,
perch<63> questi ultimi lavorano sul template compilato prima che venga
salvato su disco, mentre i filtri dioutput lavorano sull'output del
template quando viene eseguito.
</para>
<para>
I filtri di output possono essere
<link linkend="api.register.outputfilter">registrati</link> o caricati
dalla directory plugins con la funzione
<link linkend="api.load.filter">load_filter()</link> oppure impostando la
variabile <link linkend="variable.autoload.filters">$autoload_filters</link>.
Smarty passer<65> l'output del template come primo argomento, e si aspetter<65>
che la funzione restituisca il risultato dell'esecuzione.
</para>
<example>
<title>uso di un filtro di output</title>
<programlisting role="php">
<![CDATA[
<?php
// mettiamo questo nell'applicazione
function protect_email($tpl_output, &$smarty)
{
$tpl_output =
preg_replace('!(\S+)@([a-zA-Z0-9\.\-]+\.([a-zA-Z]{2,3}|[0-9]{1,3}))!',
'$1%40$2', $tpl_output);
return $tpl_output;
}
// registriamo il filtro
$smarty->register_outputfilter("protect_email");
$smarty->display("index.tpl");
// ora ogni indirizzo email nell'output del template avr<76> una semplice
// protezione contro gli spambot
?>
]]>
</programlisting>
</example>
</sect1>
<!-- Keep this comment at the end of the file
Local variables:
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62
docs/it/programmers/advanced-features/advanced-features-postfilters.xml Normal file
View File

@@ -0,0 +1,62 @@
<?xml version="1.0" encoding="iso-8859-1"?>
<!-- $Revision$ -->
<sect1 id="advanced.features.postfilters">
<title>Postfiltri</title>
<para>
I postfiltri sui template sono funzioni PHP che vengono eseguite sui template
dopo la compilazione. I postfiltri possono essere
<link linkend="api.register.postfilter">registrati</link> oppure caricati
dalla directory plugins con la funzione <link
linkend="api.load.filter">load_filter()</link> o impostando la variabile
<link linkend="variable.autoload.filters">$autoload_filters</link>.
Smarty passer<65> il codice del template compilato come primo parametro,
e si aspetter<65> che la funzione restituisca il template risultante.
</para>
<example>
<title>uso di un postfiltro</title>
<programlisting role="php">
<![CDATA[
<?php
// mettiamo questo nell'applicazione
function add_header_comment($tpl_source, &$smarty)
{
return "<?php echo \"<!-- Created by Smarty! -->\n\"; ?>\n".$tpl_source;
}
// registriamo il postfiltro
$smarty->register_postfilter("add_header_comment");
$smarty->display("index.tpl");
?>
]]>
</programlisting>
<para>
Questo far<61> s<> che il template compilato index.tpl appaia cos<6F>:
</para>
<screen>
<![CDATA[
<!-- Created by Smarty! -->
{* resto del template... *}
]]>
</screen>
</example>
</sect1>
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-->

58
docs/it/programmers/advanced-features/advanced-features-prefilters.xml Normal file
View File

@@ -0,0 +1,58 @@
<?xml version="1.0" encoding="iso-8859-1"?>
<!-- $Revision$ -->
<sect1 id="advanced.features.prefilters">
<title>Prefiltri</title>
<para>
I prefiltri sui template sono funzioni PHP che vengono eseguite sui template
prima della compilazione. Sono utili per pre-processare i template allo
scopo di rimuovere commenti non desiderati, tenere d'occhio ci<63> che i
progettisti mettono nei template, ecc. I prefiltri possono essere
<link linkend="api.register.prefilter">registrati</link> oppure caricati
dalla directory plugins con la funzione <link
linkend="api.load.filter">load_filter()</link> o impostando la variabile
<link linkend="variable.autoload.filters">$autoload_filters</link>.
Smarty passer<65> il codice sorgente del template come primo parametro,
e si aspetter<65> che la funzione restituisca il codice sorgente risultante.
</para>
<example>
<title>uso di un prefiltro</title>
<programlisting role="php">
<![CDATA[
<?php
// mettiamo questo nell'applicazione
function remove_dw_comments($tpl_source, &$smarty)
{
return preg_replace("/<!--#.*-->/U","",$tpl_source);
}
// registriamo il prefiltro
$smarty->register_prefilter("remove_dw_comments");
$smarty->display("index.tpl");
?>
]]>
</programlisting>
<para>
Questo rimuover<65> tutti i commenti dal sorgente del template.
</para>
</example>
</sect1>
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157
docs/it/programmers/advanced-features/section-template-cache-handler-func.xml Normal file
View File

@@ -0,0 +1,157 @@
<?xml version="1.0" encoding="iso-8859-1"?>
<!-- $Revision$ -->
<sect1 id="section.template.cache.handler.func">
<title>Funzione di gestione della Cache</title>
<para>
Come alternativa all'uso del meccanismo di default per la cache basato
sui file, potete specificare una funzione personalizzata di gestione
che verr<72> usata per leggere, scrivere ed eliminare i file in cache.
</para>
<para>
Create una funzione nella vostra applicazione che Smarty user<65> come
gestore della cache. Impostate il nome di questa funzione nella variabile
di classe <link linkend="variable.cache.handler.func">$cache_handler_func</link>.
Smarty ora user<65> questa funzione per gestire i dati della cache. Il primo
parametro <20> l'azione, che pu<70> essere 'read', 'write' o 'clear'. Il
secondo parametro <20> l'oggetto Smarty. Il terzo parametro <20> il contenuto in
cache. In una 'write', Smarty passa il contenuto da mettere in cache in
questo parametro. In una 'read', Smarty si aspetta che la funzione prenda questo
parametro per riferimento e che lo riempia con i dati della cache.
In una 'clear', il parametro non viene usato, quindi passate una variabile
dummy. Il quarto parametro <20> il nome del file del template (necessario
per le read e le write), il quinto parametro <20> il cache_id (opzionale), e
il sesto <20> il compile_id (opzionale).
</para>
<para>
Nota: l'ultimo parametro ($exp_time) <20> stato aggiunto in Smarty-2.6.0.
</para>
<example>
<title>esempio con l'uso di MySQL per la cache</title>
<programlisting role="php">
<![CDATA[
<?php
/*
esempio:
include('Smarty.class.php');
include('mysql_cache_handler.php');
$smarty = new Smarty;
$smarty->cache_handler_func = 'mysql_cache_handler';
$smarty->display('index.tpl');
il database mysql avr<76> questo formato:
create database SMARTY_CACHE;
create table CACHE_PAGES(
CacheID char(32) PRIMARY KEY,
CacheContents MEDIUMTEXT NOT NULL
);
*/
function mysql_cache_handler($action, &$smarty_obj, &$cache_content, $tpl_file=null, $cache_id=null, $compile_id=null, $exp_time=null)
{
// impostiamo i dati d'accesso al db
$db_host = 'localhost';
$db_user = 'myuser';
$db_pass = 'mypass';
$db_name = 'SMARTY_CACHE';
$use_gzip = false;
// creiamo un cache id unico
$CacheID = md5($tpl_file.$cache_id.$compile_id);
if(! $link = mysql_pconnect($db_host, $db_user, $db_pass)) {
$smarty_obj->_trigger_error_msg("cache_handler: could not connect to database");
return false;
}
mysql_select_db($db_name);
switch ($action) {
case 'read':
// leggiamo la cache dal database
$results = mysql_query("select CacheContents from CACHE_PAGES where CacheID='$CacheID'");
if(!$results) {
$smarty_obj->_trigger_error_msg("cache_handler: query failed.");
}
$row = mysql_fetch_array($results,MYSQL_ASSOC);
if($use_gzip && function_exists("gzuncompress")) {
$cache_content = gzuncompress($row["CacheContents"]);
} else {
$cache_content = $row["CacheContents"];
}
$return = $results;
break;
case 'write':
// salviamo la cache sul database
if($use_gzip && function_exists("gzcompress")) {
// compress the contents for storage efficiency
$contents = gzcompress($cache_content);
} else {
$contents = $cache_content;
}
$results = mysql_query("replace into CACHE_PAGES values(
'$CacheID',
'".addslashes($contents)."')
");
if(!$results) {
$smarty_obj->_trigger_error_msg("cache_handler: query failed.");
}
$return = $results;
break;
case 'clear':
// eliminiamo i dati in cache
if(empty($cache_id) && empty($compile_id) && empty($tpl_file)) {
// eliminiamo tutto
$results = mysql_query("delete from CACHE_PAGES");
} else {
$results = mysql_query("delete from CACHE_PAGES where CacheID='$CacheID'");
}
if(!$results) {
$smarty_obj->_trigger_error_msg("cache_handler: query failed.");
}
$return = $results;
break;
default:
// errore, azione non prevista
$smarty_obj->_trigger_error_msg("cache_handler: unknown action \"$action\"");
$return = false;
break;
}
mysql_close($link);
return $return;
}
?>
]]>
</programlisting>
</example>
</sect1>
<!-- Keep this comment at the end of the file
Local variables:
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End:
vim600: syn=xml fen fdm=syntax fdl=2 si
vim: et tw=78 syn=sgml
vi: ts=1 sw=1
-->

246
docs/it/programmers/advanced-features/template-resources.xml Normal file
View File

@@ -0,0 +1,246 @@
<?xml version="1.0" encoding="iso-8859-1"?>
<!-- $Revision$ -->
<sect1 id="template.resources">
<title>Risorse</title>
<para>
I template possono arrivare da varie risorse. Quando fate la display o la
fetch di un template, o quando fate la include da un altro template,
fornite un tipo di risorsa, seguito dal percorso appropriato e dal nome
del template. Se non viene esplicitamente indicato un tipo di risorsa,
viene utilizzato il valore di <link
linkend="variable.default.resource.type">$default_resource_type</link>.
</para>
<sect2 id="templates.from.template.dir">
<title>Template della $template_dir</title>
<para>
I template provenienti dalla $template_dir non hanno bisogno che
indichiate un tipo di risorsa, sebbene possiate indicare file: per
coerenza. Basta che forniate il percorso per il template che volete
usare, relativo alla directory radice $template_dir.
</para>
<example>
<title>uso dei template della $template_dir</title>
<programlisting role="php">
<![CDATA[
<?php
$smarty->display("index.tpl");
$smarty->display("admin/menu.tpl");
$smarty->display("file:admin/menu.tpl"); // equivale al precedente
?>
]]>
</programlisting>
<para>
And from within Smarty template:
</para>
<programlisting>
<![CDATA[
{include file="index.tpl"}
{include file="file:index.tpl"} {* equivale al precedente *}
]]>
</programlisting>
</example>
</sect2>
<sect2 id="templates.from.any.dir">
<title>Template da qualsiasi directory</title>
<para>
I template che si trovano al di fuori della $template_dir richiedono
obbligatoriamente che indichiate il tipo di risorsa file: seguito
dal percorso assoluto e dal nome del template.
</para>
<example>
<title>uso dei template da qualsiasi directory</title>
<programlisting role="php">
<![CDATA[
<?php
$smarty->display("file:/export/templates/index.tpl");
$smarty->display("file:/path/to/my/templates/menu.tpl");
?>
]]>
</programlisting>
<para>
And from within Smarty template:
</para>
<programlisting>
<![CDATA[
{include file="file:/usr/local/share/templates/navigation.tpl"}
]]>
</programlisting>
</example>
<sect3 id="templates.windows.filepath">
<title>Percorsi su Windows</title>
<para>
Se usate una macchina Windows, i percorsi di solito comprendono
una lettera di drive (C:) all'inizio del percorso. Accertatevi
di usare "file:" nel path, per evitare conflitti di namespace e
ottenere i risultati voluti.
</para>
<example>
<title>uso di template da percorsi di Windows</title>
<programlisting role="php">
<![CDATA[
<?php
$smarty->display("file:C:/export/templates/index.tpl");
$smarty->display("file:F:/path/to/my/templates/menu.tpl");
?>
{* dall'interno di un template *}
{include file="file:D:/usr/local/share/templates/navigation.tpl"}
]]>
</programlisting>
</example>
</sect3>
</sect2>
<sect2 id="templates.from.elsewhere">
<title>Template da altre risorse</title>
<para>
Potete ottenere template da qualsiasi risorsa alla quale sia
possibile accedere con PHP: database, socket, directory LDAP, e
cos<6F> via. Potete farlo scrivendo una funzione plugin per le
risorse e registrandola a Smarty.
</para>
<para>
Consultate la sezione <link linkend="plugins.resources">plugin
risorse</link> per maggiori informazioni sulle funzioni che
dovrete creare.
</para>
<note>
<para>
Notate che non <20> possibile modificare il comportamento della risorsa
<literal>file</literal>, ma potete fornire una risorsa che legge i
template dal filesystem in maniera diversa registrandola con un altro
nome di risorsa.
</para>
</note>
<example>
<title>uso di risorse personalizzate</title>
<programlisting role="php">
<![CDATA[
<?php
// mettete queste funzioni da qualche parte nell'applicazione
function db_get_template ($tpl_name, &$tpl_source, &$smarty_obj)
{
// fate qui le chiamate al database per ottenere il template
// e riempire $tpl_source
$sql = new SQL;
$sql->query("select tpl_source
from my_table
where tpl_name='$tpl_name'");
if ($sql->num_rows) {
$tpl_source = $sql->record['tpl_source'];
return true;
} else {
return false;
}
}
function db_get_timestamp($tpl_name, &$tpl_timestamp, &$smarty_obj)
{
// qui facciamo una chiamata al db per riempire $tpl_timestamp.
$sql = new SQL;
$sql->query("select tpl_timestamp
from my_table
where tpl_name='$tpl_name'");
if ($sql->num_rows) {
$tpl_timestamp = $sql->record['tpl_timestamp'];
return true;
} else {
return false;
}
}
function db_get_secure($tpl_name, &$smarty_obj)
{
// ipotizziamo che tutti i template siano sicuri
return true;
}
function db_get_trusted($tpl_name, &$smarty_obj)
{
// non usata per i template
}
// register the resource name "db"
$smarty->register_resource("db", array("db_get_template",
"db_get_timestamp",
"db_get_secure",
"db_get_trusted"));
// uso della risorsa dallo script php
$smarty->display("db:index.tpl");
?>
]]>
</programlisting>
<para>
And from within Smarty template:
</para>
<programlisting>
<![CDATA[
{include file="db:/extras/navigation.tpl"}
]]>
</programlisting>
</example>
</sect2>
<sect2 id="default.template.handler.function">
<title>Funzione di gestione dei template di default</title>
<para>
Potete specificare una funzione da usare per ottenere i contenuti
del template nel caso in cui non sia possibile leggerlo dalla
risorsa appropriata. Un uso possibile di questa funzione <20> di
creare al volo template che non esistono.
</para>
<example>
<title>uso della funzione di gestione dei template di default</title>
<programlisting role="php">
<![CDATA[
<?php
// mettete questa funzione da qualche parte nell'applicazione
function make_template ($resource_type, $resource_name, &$template_source, &$template_timestamp, &$smarty_obj)
{
if( $resource_type == 'file' ) {
if ( ! is_readable ( $resource_name )) {
// create il file del template e restituite il contenuto.
$template_source = "This is a new template.";
$template_timestamp = time();
$smarty_obj->_write_file($resource_name,$template_source);
return true;
}
} else {
// non <20> un file
return false;
}
}
// impostate il gestore di default
$smarty->default_template_handler_func = 'make_template';
?>
]]>
</programlisting>
</example>
</sect2>
</sect1>
<!-- Keep this comment at the end of the file
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vi: ts=1 sw=1
-->

72
docs/it/programmers/api-functions.xml Normal file
View File

@@ -0,0 +1,72 @@
<?xml version="1.0" encoding="iso-8859-1"?>
<!-- $Revision$ -->
<reference id="api.functions">
<title>Methods</title>
<titleabbrev></titleabbrev>
<partintro>
<section>
<title />
<para></para>
</section>
</partintro>
&programmers.api-functions.api-append;
&programmers.api-functions.api-append-by-ref;
&programmers.api-functions.api-assign;
&programmers.api-functions.api-assign-by-ref;
&programmers.api-functions.api-clear-all-assign;
&programmers.api-functions.api-clear-all-cache;
&programmers.api-functions.api-clear-assign;
&programmers.api-functions.api-clear-cache;
&programmers.api-functions.api-clear-compiled-tpl;
&programmers.api-functions.api-clear-config;
&programmers.api-functions.api-config-load;
&programmers.api-functions.api-display;
&programmers.api-functions.api-fetch;
&programmers.api-functions.api-get-config-vars;
&programmers.api-functions.api-get-registered-object;
&programmers.api-functions.api-get-template-vars;
&programmers.api-functions.api-is-cached;
&programmers.api-functions.api-load-filter;
&programmers.api-functions.api-register-block;
&programmers.api-functions.api-register-compiler-function;
&programmers.api-functions.api-register-function;
&programmers.api-functions.api-register-modifier;
&programmers.api-functions.api-register-object;
&programmers.api-functions.api-register-outputfilter;
&programmers.api-functions.api-register-postfilter;
&programmers.api-functions.api-register-prefilter;
&programmers.api-functions.api-register-resource;
&programmers.api-functions.api-trigger-error;
&programmers.api-functions.api-template-exists;
&programmers.api-functions.api-unregister-block;
&programmers.api-functions.api-unregister-compiler-function;
&programmers.api-functions.api-unregister-function;
&programmers.api-functions.api-unregister-modifier;
&programmers.api-functions.api-unregister-object;
&programmers.api-functions.api-unregister-outputfilter;
&programmers.api-functions.api-unregister-postfilter;
&programmers.api-functions.api-unregister-prefilter;
&programmers.api-functions.api-unregister-resource;
</reference>
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vim: et tw=78 syn=sgml
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-->

60
docs/it/programmers/api-functions/api-append-by-ref.xml Normal file
View File

@@ -0,0 +1,60 @@
<?xml version="1.0" encoding="iso-8859-1"?>
<!-- $Revision$ -->
<refentry id="api.append.by.ref">
<refnamediv>
<refname>append_by_ref</refname>
<refpurpose></refpurpose>
</refnamediv>
<refsect1>
<title />
<methodsynopsis>
<type>void</type><methodname>append_by_ref</methodname>
<methodparam><type>string</type><parameter>varname</parameter></methodparam>
<methodparam><type>mixed</type><parameter>var</parameter></methodparam>
<methodparam choice="opt"><type>bool</type><parameter>merge</parameter></methodparam>
</methodsynopsis>
<para>
Si usa per aggiungere valori al template per riferimento.
Se aggiungete una variabile per riferimento e poi cambiate il
suo valore, il template vedr<64> il valore modificato. Per gli
oggetti, append_by_ref() evita anche la copia in memoria
dell'oggetto aggiunto. Consultate il manuale di PHP sui riferimenti
alle variabili per una spiegazione approfondita. Se passate il
terzo parametro opzionale a true, il valore verr<72> fuso nell'array
corrente invece che aggiunto.
</para>
&note.parameter.merge;
<example>
<title>append_by_ref</title>
<programlisting role="php">
<![CDATA[
<?php
// aggiunta di coppie nome/valore
$smarty->append_by_ref("Name", $myname);
$smarty->append_by_ref("Address", $address);
?>
]]>
</programlisting>
</example>
</refsect1>
</refentry>
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-->

64
docs/it/programmers/api-functions/api-append.xml Normal file
View File

@@ -0,0 +1,64 @@
<?xml version="1.0" encoding="iso-8859-1"?>
<!-- $Revision$ -->
<refentry id="api.append">
<refnamediv>
<refname>append</refname>
<refpurpose></refpurpose>
</refnamediv>
<refsect1>
<title />
<methodsynopsis>
<type>void</type><methodname>append</methodname>
<methodparam><type>mixed</type><parameter>var</parameter></methodparam>
</methodsynopsis>
<methodsynopsis>
<type>void</type><methodname>append</methodname>
<methodparam><type>string</type><parameter>varname</parameter></methodparam>
<methodparam><type>mixed</type><parameter>var</parameter></methodparam>
<methodparam choice="opt"><type>bool</type><parameter>merge</parameter></methodparam>
</methodsynopsis>
<para>
Si usa per aggiungere un elemento ad un array. Se aggiungete un valore
stringa, verr<72> convertito in un elemento di array e aggiunto. Potete
passare esplicitamente coppie nome/valore, oppure array associativi
contenenti le coppie nome/valore. Se passate il terzo parametro opzionale
a true, il valore verr<72> fuso nell'array corrente invece che aggiunto.
</para>
&note.parameter.merge;
<example>
<title>append</title>
<programlisting role="php">
<![CDATA[
<?php
// passaggio di coppie nome/valore
$smarty->append("Name", "Fred");
$smarty->append("Address", $address);
// passaggio di un array associativo
$smarty->append(array("city" => "Lincoln", "state" => "Nebraska"));
?>
]]>
</programlisting>
</example>
</refsect1>
</refentry>
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-->

64
docs/it/programmers/api-functions/api-assign-by-ref.xml Normal file
View File

@@ -0,0 +1,64 @@
<?xml version="1.0" encoding="iso-8859-1"?>
<!-- $Revision$ -->
<refentry id="api.assign.by.ref">
<refnamediv>
<refname>assign_by_ref</refname>
<refpurpose></refpurpose>
</refnamediv>
<refsect1>
<title />
<methodsynopsis>
<type>void</type><methodname>assign_by_ref</methodname>
<methodparam><type>string</type><parameter>varname</parameter></methodparam>
<methodparam><type>mixed</type><parameter>var</parameter></methodparam>
</methodsynopsis>
<para>
Si usa per assegnare valori ai template per riferimento invece di farne una
copia. Consultate il manuale PHP sui riferimenti alle variabili per una
spiegazione.
</para>
<note>
<title>Nota tecnica</title>
<para>
Questo metodo si usa per assegnare valori ai template per riferimento.
Se assegnate una variabile per riferimento e poi cambiate il suo
valore, il template vedr<64> il valore modificato. Per gli oggetti,
assign_by_ref() evita anche la copia in memoria dell'oggetto
assegnato. Consultate il manuale PHP sui riferimenti alle variabili
per una spiegazione approfondita.
</para>
</note>
<example>
<title>assign_by_ref</title>
<programlisting role="php">
<![CDATA[
<?php
// passaggio di coppie nome/valore
$smarty->assign_by_ref('Name', $myname);
$smarty->assign_by_ref('Address', $address);
?>
]]>
</programlisting>
</example>
</refsect1>
</refentry>
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60
docs/it/programmers/api-functions/api-assign.xml Normal file
View File

@@ -0,0 +1,60 @@
<?xml version="1.0" encoding="iso-8859-1"?>
<!-- $Revision$ -->
<refentry id="api.assign">
<refnamediv>
<refname>assign</refname>
<refpurpose></refpurpose>
</refnamediv>
<refsect1>
<title />
<methodsynopsis>
<type>void</type><methodname>assign</methodname>
<methodparam><type>mixed</type><parameter>var</parameter></methodparam>
</methodsynopsis>
<methodsynopsis>
<type>void</type><methodname>assign</methodname>
<methodparam><type>string</type><parameter>varname</parameter></methodparam>
<methodparam><type>mixed</type><parameter>var</parameter></methodparam>
</methodsynopsis>
<para>
Si usa per assegnare valori ai template. Potete passare
esplicitamente coppie nome/valore, o array associativi
contenenti le coppie nome/valore.
</para>
<example>
<title>assign</title>
<programlisting role="php">
<![CDATA[
<?php
// passaggio di coppie nome/valore
$smarty->assign('Name', 'Fred');
$smarty->assign('Address', $address);
// passaggio di un array associativo
$smarty->assign(array("city" => "Lincoln", "state" => "Nebraska"));
?>
]]>
</programlisting>
</example>
</refsect1>
</refentry>
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-->

49
docs/it/programmers/api-functions/api-clear-all-assign.xml Normal file
View File

@@ -0,0 +1,49 @@
<?xml version="1.0" encoding="iso-8859-1"?>
<!-- $Revision$ -->
<refentry id="api.clear.all.assign">
<refnamediv>
<refname>clear_all_assign</refname>
<refpurpose></refpurpose>
</refnamediv>
<refsect1>
<title />
<methodsynopsis>
<type>void</type><methodname>clear_all_assign</methodname>
<void />
</methodsynopsis>
<para>
Annulla i valori di tutte le variabili assegnate.
</para>
<example>
<title>clear_all_assign</title>
<programlisting role="php">
<![CDATA[
<?php
// annulla tutte le variabili assegnate
$smarty->clear_all_assign();
?>
]]>
</programlisting>
</example>
</refsect1>
</refentry>
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51
docs/it/programmers/api-functions/api-clear-all-cache.xml Normal file
View File

@@ -0,0 +1,51 @@
<?xml version="1.0" encoding="iso-8859-1"?>
<!-- $Revision$ -->
<refentry id="api.clear.all.cache">
<refnamediv>
<refname>clear_all_cache</refname>
<refpurpose></refpurpose>
</refnamediv>
<refsect1>
<title />
<methodsynopsis>
<type>void</type><methodname>clear_all_cache</methodname>
<methodparam choice="opt"><type>int</type><parameter>expire_time</parameter></methodparam>
</methodsynopsis>
<para>
Annulla l'intera cache del template. Come parametro opzionale
potete fornire un'et<65> minima in secondi che i file della
cache devono avere prima di essere eliminati.
</para>
<example>
<title>clear_all_cache</title>
<programlisting role="php">
<![CDATA[
<?php
// clear the entire cache
$smarty->clear_all_cache();
?>
]]>
</programlisting>
</example>
</refsect1>
</refentry>
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-->

53
docs/it/programmers/api-functions/api-clear-assign.xml Normal file
View File

@@ -0,0 +1,53 @@
<?xml version="1.0" encoding="iso-8859-1"?>
<!-- $Revision$ -->
<refentry id="api.clear.assign">
<refnamediv>
<refname>clear_assign</refname>
<refpurpose></refpurpose>
</refnamediv>
<refsect1>
<title />
<methodsynopsis>
<type>void</type><methodname>clear_assign</methodname>
<methodparam><type>mixed</type><parameter>var</parameter></methodparam>
</methodsynopsis>
<para>
Annulla il valore di una variabile assegnata in precedenza.
Pu<50> essere un valore singolo, o un array di valori.
</para>
<example>
<title>clear_assign</title>
<programlisting role="php">
<![CDATA[
<?php
// annullamento di una singola variabile
$smarty->clear_assign("Name");
// annullamento di pi<70> variabili
$smarty->clear_assign(array("Name", "Address", "Zip"));
?>
]]>
</programlisting>
</example>
</refsect1>
</refentry>
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vi: ts=1 sw=1
-->

63
docs/it/programmers/api-functions/api-clear-cache.xml Normal file
View File

@@ -0,0 +1,63 @@
<?xml version="1.0" encoding="iso-8859-1"?>
<!-- $Revision$ -->
<refentry id="api.clear.cache">
<refnamediv>
<refname>clear_cache</refname>
<refpurpose></refpurpose>
</refnamediv>
<refsect1>
<title />
<methodsynopsis>
<type>void</type><methodname>clear_cache</methodname>
<methodparam><type>string</type><parameter>template</parameter></methodparam>
<methodparam choice="opt"><type>string</type><parameter>cache_id</parameter></methodparam>
<methodparam choice="opt"><type>string</type><parameter>compile_id</parameter></methodparam>
<methodparam choice="opt"><type>int</type><parameter>expire_time</parameter></methodparam>
</methodsynopsis>
<para>
Elimina la cache per un <parameter>template</parameter> specifico. Se
avete pi<70> cache per questo template, potete eliminarne una specifica
fornendo il <parameter>cache_id</parameter> come secondo parametro.
Potete anche passare un <parameter>compile_id</parameter> come terzo
parametro. Potete "raggruppare" i template in modo da rimuoverli in
gruppo. Leggete la <link linkend="caching">sezione sul caching</link>
per maggiori informazioni. Come quarto parametro opzionale potete fornire
un'et<65> minima in secondi che il file di cache deve avere prima di essere
eliminato.
</para>
<example>
<title>clear_cache</title>
<programlisting role="php">
<![CDATA[
<?php
// eliminazione della cache per un template
$smarty->clear_cache("index.tpl");
// eliminazione di una particolare cache in un template a pi<70> cache
$smarty->clear_cache("index.tpl", "CACHEID");
?>
]]>
</programlisting>
</example>
</refsect1>
</refentry>
<!-- Keep this comment at the end of the file
Local variables:
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sgml-local-ecat-files:nil
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vim600: syn=xml fen fdm=syntax fdl=2 si
vim: et tw=78 syn=sgml
vi: ts=1 sw=1
-->

61
docs/it/programmers/api-functions/api-clear-compiled-tpl.xml Normal file
View File

@@ -0,0 +1,61 @@
<?xml version="1.0" encoding="iso-8859-1"?>
<!-- $Revision$ -->
<refentry id="api.clear.compiled.tpl">
<refnamediv>
<refname>clear_compiled_tpl</refname>
<refpurpose></refpurpose>
</refnamediv>
<refsect1>
<title />
<methodsynopsis>
<type>void</type><methodname>clear_compiled_tpl</methodname>
<methodparam choice="opt"><type>string</type><parameter>tpl_file</parameter></methodparam>
<methodparam choice="opt"><type>string</type><parameter>compile_id</parameter></methodparam>
<methodparam choice="opt"><type>int</type><parameter>exp_time</parameter></methodparam>
</methodsynopsis>
<para>
Elimina la versione compilata dello specifico template indicato,
o tutti file di template compilati se non ne viene specificato uno.
Se passate un compile_id solo il template compilato relativo a questo
compile_id viene eliminato. Se passate un exp_time, solo i template
compilati con un'et<65> maggiore di exp_time (in secondi) vengono
eliminati; per default tutti i template compilati vengono eliminati,
indipendentemente dalla loro et<65>. Questa funzione <20> solo per uso
avanzato, normalmente non ne avrete bisogno.
</para>
<example>
<title>clear_compiled_tpl</title>
<programlisting role="php">
<![CDATA[
<?php
// eliminazione di uno specifico template
$smarty->clear_compiled_tpl("index.tpl");
// eliminazione di tutti i template compilati
$smarty->clear_compiled_tpl();
?>
]]>
</programlisting>
</example>
</refsect1>
</refentry>
<!-- Keep this comment at the end of the file
Local variables:
mode: sgml
sgml-omittag:t
sgml-shorttag:t
sgml-minimize-attributes:nil
sgml-always-quote-attributes:t
sgml-indent-step:1
sgml-indent-data:t
indent-tabs-mode:nil
sgml-parent-document:nil
sgml-default-dtd-file:"../../../../manual.ced"
sgml-exposed-tags:nil
sgml-local-catalogs:nil
sgml-local-ecat-files:nil
End:
vim600: syn=xml fen fdm=syntax fdl=2 si
vim: et tw=78 syn=sgml
vi: ts=1 sw=1
-->

54
docs/it/programmers/api-functions/api-clear-config.xml Normal file
View File

@@ -0,0 +1,54 @@
<?xml version="1.0" encoding="iso-8859-1"?>
<!-- $Revision$ -->
<refentry id="api.clear.config">
<refnamediv>
<refname>clear_config</refname>
<refpurpose></refpurpose>
</refnamediv>
<refsect1>
<title />
<methodsynopsis>
<type>void</type><methodname>clear_config</methodname>
<methodparam choice="opt"><type>string</type><parameter>var</parameter></methodparam>
</methodsynopsis>
<para>
Elimina tutte le variabili di configurazione assegnate. Se viene
fornito un nome di variabile, soltanto quella variabile viene
eliminata.
</para>
<example>
<title>clear_config</title>
<programlisting role="php">
<![CDATA[
<?php
// eliminazione di tutte le variabili di configurazione
$smarty->clear_config();
// eliminazione di una variabile
$smarty->clear_config('foobar');
?>
]]>
</programlisting>
</example>
</refsect1>
</refentry>
<!-- Keep this comment at the end of the file
Local variables:
mode: sgml
sgml-omittag:t
sgml-shorttag:t
sgml-minimize-attributes:nil
sgml-always-quote-attributes:t
sgml-indent-step:1
sgml-indent-data:t
indent-tabs-mode:nil
sgml-parent-document:nil
sgml-default-dtd-file:"../../../../manual.ced"
sgml-exposed-tags:nil
sgml-local-catalogs:nil
sgml-local-ecat-files:nil
End:
vim600: syn=xml fen fdm=syntax fdl=2 si
vim: et tw=78 syn=sgml
vi: ts=1 sw=1
-->

67
docs/it/programmers/api-functions/api-config-load.xml Normal file
View File

@@ -0,0 +1,67 @@
<?xml version="1.0" encoding="iso-8859-1"?>
<!-- $Revision$ -->
<refentry id="api.config.load">
<refnamediv>
<refname>config_load</refname>
<refpurpose></refpurpose>
</refnamediv>
<refsect1>
<title />
<methodsynopsis>
<type>void</type><methodname>config_load</methodname>
<methodparam><type>string</type><parameter>file</parameter></methodparam>
<methodparam choice="opt"><type>string</type><parameter>section</parameter></methodparam>
</methodsynopsis>
<para>
Carica i dati del file di configurazione <parameter>file</parameter> e
li assegna al template. Funziona esattamente come la funzione del
template <link linkend="language.function.config.load">config_load</link>.
</para>
<note>
<title>Nota tecnica</title>
<para>
A partire da Smarty 2.4.0, le variabili dei template vengono
mantenute fra le diverse chiamate di fetch() e display(). Le
variabili di configurazione caricate con config_load() hanno
sempre uno scope globale. Anche i file di configurazione vengono
compilati per una esecuzione pi<70> veloce, e rispettano le
impostazioni di <link linkend="variable.force.compile">force_compile</link>
e <link linkend="variable.compile.check">compile_check</link>.
</para>
</note>
<example>
<title>config_load</title>
<programlisting role="php">
<![CDATA[
<?php
// caricamento delle variabili di configurazione e loro assegnazione al template
$smarty->config_load('my.conf');
// caricamento di una sezione
$smarty->config_load('my.conf', 'foobar');
?>
]]>
</programlisting>
</example>
</refsect1>
</refentry>
<!-- Keep this comment at the end of the file
Local variables:
mode: sgml
sgml-omittag:t
sgml-shorttag:t
sgml-minimize-attributes:nil
sgml-always-quote-attributes:t
sgml-indent-step:1
sgml-indent-data:t
indent-tabs-mode:nil
sgml-parent-document:nil
sgml-default-dtd-file:"../../../../manual.ced"
sgml-exposed-tags:nil
sgml-local-catalogs:nil
sgml-local-ecat-files:nil
End:
vim600: syn=xml fen fdm=syntax fdl=2 si
vim: et tw=78 syn=sgml
vi: ts=1 sw=1
-->

104
docs/it/programmers/api-functions/api-display.xml Normal file
View File

@@ -0,0 +1,104 @@
<?xml version="1.0" encoding="iso-8859-1"?>
<!-- $Revision$ -->
<refentry id="api.display">
<refnamediv>
<refname>display</refname>
<refpurpose></refpurpose>
</refnamediv>
<refsect1>
<title />
<methodsynopsis>
<type>void</type><methodname>display</methodname>
<methodparam><type>string</type><parameter>template</parameter></methodparam>
<methodparam choice="opt"><type>string</type><parameter>cache_id</parameter></methodparam>
<methodparam choice="opt"><type>string</type><parameter>compile_id</parameter></methodparam>
</methodsynopsis>
<para>
Visualizza il template. Dovete fornire un tipo e percorso
corretti per la <link linkend="template.resources">risorsa del template</link>.
Come secondo parametro opzionale potete passare una cache id.
Consultate la <link linkend="caching">sezione sul caching</link> per
maggiori informazioni.
</para>
&parameter.compileid;
<example>
<title>display</title>
<programlisting role="php">
<![CDATA[
<?php
include("Smarty.class.php");
$smarty = new Smarty;
$smarty->caching = true;
// faccio le chiamate al db solo se
// non esiste la cache
if(!$smarty->is_cached("index.tpl")) {
// dummy up some data
$address = "245 N 50th";
$db_data = array(
"City" => "Lincoln",
"State" => "Nebraska",
"Zip" => "68502"
);
$smarty->assign("Name","Fred");
$smarty->assign("Address",$address);
$smarty->assign($db_data);
}
// visualizzo l'output
$smarty->display("index.tpl");
?>
]]>
</programlisting>
</example>
<para>
Usate la sintassi delle <link
linkend="template.resources">risorse dei template</link>
per visualizzare file che si trovano al di fuori della
directory $template_dir.
</para>
<example>
<title>esempi di visualizzazione di risorse di template</title>
<programlisting role="php">
<![CDATA[
<?php
// percorso assoluto
$smarty->display("/usr/local/include/templates/header.tpl");
// percorso assoluto (equivale al precedente)
$smarty->display("file:/usr/local/include/templates/header.tpl");
// percorso assoluto windows (OBBLIGATORIO il prefisso "file:")
$smarty->display("file:C:/www/pub/templates/header.tpl");
// inclusione dalla risorsa di template di nome "db"
$smarty->display("db:header.tpl");
?>
]]>
</programlisting>
</example>
</refsect1>
</refentry>
<!-- Keep this comment at the end of the file
Local variables:
mode: sgml
sgml-omittag:t
sgml-shorttag:t
sgml-minimize-attributes:nil
sgml-always-quote-attributes:t
sgml-indent-step:1
sgml-indent-data:t
indent-tabs-mode:nil
sgml-parent-document:nil
sgml-default-dtd-file:"../../../../manual.ced"
sgml-exposed-tags:nil
sgml-local-catalogs:nil
sgml-local-ecat-files:nil
End:
vim600: syn=xml fen fdm=syntax fdl=2 si
vim: et tw=78 syn=sgml
vi: ts=1 sw=1
-->

86
docs/it/programmers/api-functions/api-fetch.xml Normal file
View File

@@ -0,0 +1,86 @@
<?xml version="1.0" encoding="iso-8859-1"?>
<!-- $Revision$ -->
<refentry id="api.fetch">
<refnamediv>
<refname>fetch</refname>
<refpurpose></refpurpose>
</refnamediv>
<refsect1>
<title />
<methodsynopsis>
<type>string</type><methodname>fetch</methodname>
<methodparam><type>string</type><parameter>template</parameter></methodparam>
<methodparam choice="opt"><type>string</type><parameter>cache_id</parameter></methodparam>
<methodparam choice="opt"><type>string</type><parameter>compile_id</parameter></methodparam>
</methodsynopsis>
<para>
Questo metodo restituisce l'output del template invece di
visualizzarlo. Dovete fornire un tipo e percorso corretti per
la <link linkend="template.resources">risorsa del template</link>.
Come secondo parametro opzionale potete passare una cache id.
Consultate la <link linkend="caching">sezione sul caching</link> per
maggiori informazioni.
</para>
&parameter.compileid;
<para>
<example>
<title>fetch</title>
<programlisting role="php">
<![CDATA[
<?php
include("Smarty.class.php");
$smarty = new Smarty;
$smarty->caching = true;
// faccio le chiamate al db solo se
// non esiste la cache
if(!$smarty->is_cached("index.tpl")) {
// dummy up some data
$address = "245 N 50th";
$db_data = array(
"City" => "Lincoln",
"State" => "Nebraska",
"Zip" => "68502"
);
$smarty->assign("Name","Fred");
$smarty->assign("Address",$address);
$smarty->assign($db_data);
}
// catturo l'output
$output = $smarty->fetch("index.tpl");
// qui faccio qualcosa con $output
echo $output;
?>
]]>
</programlisting>
</example>
</para>
</refsect1>
</refentry>
<!-- Keep this comment at the end of the file
Local variables:
mode: sgml
sgml-omittag:t
sgml-shorttag:t
sgml-minimize-attributes:nil
sgml-always-quote-attributes:t
sgml-indent-step:1
sgml-indent-data:t
indent-tabs-mode:nil
sgml-parent-document:nil
sgml-default-dtd-file:"../../../../manual.ced"
sgml-exposed-tags:nil
sgml-local-catalogs:nil
sgml-local-ecat-files:nil
End:
vim600: syn=xml fen fdm=syntax fdl=2 si
vim: et tw=78 syn=sgml
vi: ts=1 sw=1
-->

57
docs/it/programmers/api-functions/api-get-config-vars.xml Normal file
View File

@@ -0,0 +1,57 @@
<?xml version="1.0" encoding="iso-8859-1"?>
<!-- $Revision$ -->
<refentry id="api.get.config.vars">
<refnamediv>
<refname>get_config_vars</refname>
<refpurpose></refpurpose>
</refnamediv>
<refsect1>
<title />
<methodsynopsis>
<type>array</type><methodname>get_config_vars</methodname>
<methodparam choice="opt"><type>string</type><parameter>varname</parameter></methodparam>
</methodsynopsis>
<para>
Restituisce il valore della variabile di configurazione data, se <20> stata
caricata. Se non viene passato un parametro viene restituito un array
di tutte le variabili di configurazione caricate.
</para>
<example>
<title>get_config_vars</title>
<programlisting role="php">
<![CDATA[
<?php
// recupero la variabile di configurazione del template 'foo'
$foo = $smarty->get_config_vars('foo');
// recupero tutte le variabili di configurazione caricate
$config_vars = $smarty->get_config_vars();
// diamo un'occhiata
print_r($config_vars);
?>
]]>
</programlisting>
</example>
</refsect1>
</refentry>
<!-- Keep this comment at the end of the file
Local variables:
mode: sgml
sgml-omittag:t
sgml-shorttag:t
sgml-minimize-attributes:nil
sgml-always-quote-attributes:t
sgml-indent-step:1
sgml-indent-data:t
indent-tabs-mode:nil
sgml-parent-document:nil
sgml-default-dtd-file:"../../../../manual.ced"
sgml-exposed-tags:nil
sgml-local-catalogs:nil
sgml-local-ecat-files:nil
End:
vim600: syn=xml fen fdm=syntax fdl=2 si
vim: et tw=78 syn=sgml
vi: ts=1 sw=1
-->

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